A quale porto mi conduce l’onda
spumosa e bianca della meraviglia?
In quale molo ora sosta alla fonda
il mio ricordo dalla lunga chiglia?
Più facile seguire il tuo percorso,
rincorrere le impronte dei tuoi passi
sulle assi di un pontile o dentro un corso
gremito, con il metodo e con la prassi.
Ma rivedere i luoghi e ricordare
mezzogiorni diversi e disinganni
lascia nel cuore un piccolo rimpianto.
Quando dietro la curva appare il mare
il tempo si rovescia come un guanto
e ne cade la polvere degli anni.