La testimonianza di un medico: "Ogni giorno colpivano una parte diversa del corpo dei civili, era un gioco macabro dei soldati di Assad"

12:09 - “C’erano dei cecchini che sparavano alle donne incinte, mirando al loro grembo. Chi riusciva a centrare il feto vinceva un pacchetto di sigarette”. Il chirurgo David Nott, che ha prestato servizio in Siria, racconta gli orrori della guerra civile e le macabre scommesse dei soldati fedeli al regime. “Un giorno erano arrivati in ospedale soltanto pazienti che avevano ferite all’inguine" racconta il medico "quello dopo erano stati tutti colpiti nella parte destra del petto, quello dopo ancora avevano una pallottola conficcata nel collo”.

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L'annuncio del segretario della Lega Araba. Ma l'emissario Onu Brahimi precisa che dovrà essere presente anche "un'opposizione credibile" al regime di Bachar al-Assad. Attentato dei ribelli jihadisti di al-Nusra ad Hama: un camion bomba contro un checkpoint sarebbe esploso vicino a un carico di benzina, facendo aumentare il numero delle vittime

Lo ha dichiarato al britannico Times il chirurgo David Nott, che ha lavorato nel paese come volontario. "Almeno otto casi, hanno mirato all'utero: i bambini non ce l'hanno fatta". Scontri a Damasco, i ribelli prendono roccaforte lealista. Washington Post: la mancanza di fondi spinge i combattenti verso gli estremisti

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