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De: MOTHERSIXTEN (Mensaje original) |
Enviado: 10/12/2013 06:23 |
Il Natale non è soltanto una ricorrenza temporale oppure un ricordo di una cosa bella. Il Natale è di più: noi andiamo per questa strada per incontrare il Signore. Il Natale è un incontro! E camminiamo per incontrarlo: incontrarlo col cuore, con la vita; incontrarlo vivente, come Lui è; incontrarlo con fede. Ma occorre avere il cuore aperto. In questo cammino verso il Natale ci aiutano alcuni atteggiamenti: la perseveranza nella preghiera, pregare di più; l’operosità nella carità fraterna, avvicinarci un po’ di più a quelli che hanno bisogno; e la gioia nella lode del Signore. Dunque: la preghiera, la carità e la lode, con il cuore aperto perché il Signore ci incontri. Papa Francesco
Anche se quest'anno, per noi gente comune, il Natale sarà ancora più povero, sarà spoglio di famiglie serene, di mille pacchettini colorati e di cappottini appena comprati, troverò comunque il coraggio di sorridere e festeggiare, perché non è solo Natale per i ricchi, è Natale per chi è ricco dentro! Luana Fruzzetti
Vi auguro sorrisi sinceri che cancellino i pianti, abbracci stretti che sbriciolano la freddezza, solidarietà da chi vi osservava indifferente, baci che arrivano dalle bocche profumate d'amore. È Natale, il nostro regalo è dare: dare noi stessi a chi piange la miseria, a chi riposa sotto il cielo riscaldato da un ammasso di cartoni, a chi scettico appanna il suo cuore con il respiro gelido della sua anima; Dare noi stessi per esser una sola folata di Fede, un canto nuovo da cantare insieme e farlo giungere al cielo, incantato con questa novena di bene, affascino umile per augurare al mondo intero: Buon Natale. Antonio Cuomo
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De: rom* |
Enviado: 11/12/2013 10:52 |
Mentre la neve fa, sopra la siepe, un bel merletto e la campana suona, Natale bussa a tutti gli usci e dona ad ogni bimbo un piccolo presepe.
Ed alle buone mamme reca i forti virgulti che orneran furtivamente d'ogni piccola cosa rilucente: ninnoli, nastri, sfere, ceri attorti...
A tutti il vecchio dalla barba bianca porta qualcosa, qualche bella cosa. e cammina e cammina senza posa e cammina e cammina e non si stanca.
E, dopo avere tanto camminato nel giorno bianco e nella notte azzurra, conta le dodici ore che sussurra la mezzanotte e dice al mondo: È nato!
(MARINO MORETTI)
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De: rom* |
Enviado: 11/12/2013 13:18 |
La buona novella Giovanni Pascoli
Mossero: e Betlehem, sotto l'osanna de' cieli ed il fiorir dell'infinito, dormiva. E videro, ecco, una capanna. Ed ai pastori l'accennò col dito un Angelo: una stalla umile e nera, donde gemeva un filo di vagito.
E d'un figlio dell'uomo era, ma era quale l'agnello. Esso giacea nel fieno del presepe, e sua madre una straniera sopra la paglia. Era il suo primo, e il seno le apriva: e non aveva ella né due assi: all'albergo alcun le disse: "E' pieno".
Nella capanna povera le sue lagrime sorridea sopra il suo nato, su cui fiatava un asino ed un bue. Noi cercavamo. Quei che vive...entrato disse Maath. Ed ella con un pio dubbio: Il mio figlio vive per quel fiato...
- Quei che non muore... - Ed ella Il figlio mio morrà (disse, e piangeva su l'agnello suo tremebondo) in una croce...Dio Rispose all'uomo l'Universo: E' quello! -
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