Pessoa nel libro dell’inquietudine è incisivo,
in ogni riga c’è qualcosa di importante
e nessuna parola viene sprecata.
pochi come Pessoa hanno la capacità di entrarti dentro…
sin nel profondo dell’anima,
a volte ferendoti, facendoci male
mettendo a nudo
tutti i nostri tormenti quotidiani…
il libro dell’inquietudine è profondo.
Sono, in gran parte,
la prosa stessa che scrivo.
Mi snodo in periodi e paragrafi,
mi trasformo in punteggiatura e,
nella sfrenata disposizione delle immagini,
come i bambini mi maschero da re
con carta di giornale;
oppure, ritmando una successione di parole,
mi acconcio come i pazzi
con fiori secchi
che sono freschi solo nei miei sogni.
Pessoa conosce il divenire,
la molteplicità dell'essere che siamo,
la bellezza ...
e la possibilità di risorgere sempre.
Cancellare tutto dalla lavagna da un giorno all'altro,
essere nuovo ad ogni nuova alba,
in una nuova verginità perpetua dell'emozione...
Ciascun volto, anche lo stesso che abbiamo visto
ieri, oggi è un altro, perché oggi non è ieri.
Ogni giorno è il giorno che è,
e non ce n’è mai stato un altro uguale al mondo.
Ce ne dovremmo ricordare più spesso…