Tutta la vera storia di un grande, ma complicato,
amore tra 2 grandissimi scultori
nella vivacissima ed affascinante Parigi di fine ‘800
solo da qualche decennio venuta alla luce
RODIN E CLAUDEL
– STORIA D’ARTE.. AMORE E DOLORE –
Tony Kospan
Una storia d’amore… una storia di grande passione… tra 2 artisti… tra 2 grandi artisti della medesima arte… la scultura…
Un tipo di storia quindi non frequentissima… ma anche una storia caduta nel massimo oblio… benché all’epoca in cui si svolse fosse notissima nel mondo dell’arte e dei salotti culturali parigini.
Eppure questa è davvero una grande storia d’amore… seppur proibita… seppur tormentata… che durò 10 anni.
Possiamo ora raccontarla sia grazie alle cronache dell’epoca che grazie alle stesse opere dei 2 grandi artisti.
Auguste Rodin e Camille Claudel
Parleremo dunque della storia d’amore tra lo scultore Auguste Rodin, uno dei massimi artisti del suo tempo, e Camille Claudel sua allieva… sua musa, ed a sua volta grande scultrice, dall’inizio fino al suo doloroso epilogo e ci soffermeremo anche sul come e perché questa storia, in anni recenti, sia tornata alla ribalta.
E’ il mondo dell’arte ed in particolare della scultura, dunque, il palcoscenico in cui è ambientato questo amore.

LA STORIA D’AMORE
Siamo nel 1882 a Parigi... allora capitale della cultura europea e mondiale.
Lo scultore Auguste Rodin ha iniziato ad avere bei successi con le sue opere… ed ad avere incarichi di vario genere tra cui quello di dare lezioni all’Accademia d’Arte “Colarossi” la sola, all’epoca, aperta anche alle donne…

Rodin da giovane lavora al busto di Padre Eymard
Rodin è un uomo di 42 anni… dalla taglia forte ed un po’ tarchiata, capelli chiari e barba rossiccia, un naso “importante” ed occhi da miope che però sembrano osservare tutto, e con la massima attenzione ma con un modo di fare che sembra timido e silenzioso.
Camille Claudel è una studentessa di 18 anni che da poco frequenta l’Accademia ed è desiderosa di apprendere i rudimenti dell’arte.

Claudel Camille – (Fère-en-Tardenois, 8.12.1864 – Montfavet, 19.10.1943)
E’ una giovane donna splendida, dal viso armonioso, dalla bocca grande e sensuale, dagli occhi di un azzurro inteso, dallo sguardo vivace, dai lunghi capelli castani e con un corpo tutto ben proporzionato.
Il fratello Paul Claudel, celebre poeta dell’epoca e diplomatico, così descrive la sorella Camille:
“Un front superbe, surplombant des yeux magnifiques, de ce rare bleu si rare à rencontrer ailleurs que dans les romans.” (Fronte superba su occhi magnifici di un blu così raro che non si trova che nei romanzi).
Scatta inesorabile il colpo di fulmine tra il professore e l’allieva che ben presto inizia a frequentare lo studio dello scultore posando anche come modella.
Rodin ben presto diviene il suo maestro personale ed il grande amore della sua vita.
Intanto Rodin, che per la gran mole di incarichi ha bisogno di assistenti, si rende anche conto che questa sua allieva ha un grande talento e può aiutarlo.
Auguste Rodin – (Parigi, 12.11.1840 – Meudon, 17.11.1917)