Sesso:quanto sei distratto a letto?

Italiani durante l'amore guardano la tv

(copiato da TGCom odierno)

Che fine ha fatto il latin lover? Un altro fiero colpo alla buona reputazione del maschio italiano e alle sue virtù di grande amatore viene da un ennesimo studio che mette sotto accusa le prestazioni degli amanti di casa nostra e li relega addirittura tra i più "distratti" amatori d'Europa. Nel momento dell'amplesso, invece di dedicarsi anima e corpo alla passione, ne fanno di tutti i colori, dal guardare la tv al consultare Facebook.

Insomma, i momenti d'amore sono accompagnati spesso dalle più bizzarre attività: c'è chi controlla il suo profilo sui social network, chi aggiorna il profilo su Twitter e persino chi cucina. Questo poco lusinghiero ritratto del maschio di casa nostra emerge da un sondaggio europeo elaborato da "Akuel Skyn" su un campione di giovani tra i 19 e 30 anni in Francia, Ungheria, Italia, Polonia e UK in occasione del lancio di un nuovo prodotto in sensoprene. Dalla ricerca emerge che gli europei, tra cui anche i nostri connazionali, nel momento culmine dell'amore pensano e fanno le cose più disparate. Il 9% degli italiani ha navigato su internet mentre si concedeva al partner, come pure l'8% degli inglesi, il 10% degli ungheresi e in cima, i più distratti, i francesi con l'11%.

Tra le altre distrazioni via web ci sono anche i social network, Facebook e Twitter in testa. Dalla ricerca emerge che il  6% degli italiani ha controllato il proprio profilo Facebook durante un rapporto sessuale e addirittura un piccolo ma significativo 1% che ha mandato un update su Twitter. Tra le attività di distrazione più "normali" merita una parola il 43% dei connazionali che ha ammesso di aver fatto il bagno o la doccia mentre faceva sesso, mentre un non disprezzabile 27%, oltre uno su quattro, dichiara di aver guardato la televisione. C'è poi anche un 13 % che ammette di aver avuto una conversazione telefonica e un 7% che si è addirittura dilettato ai fornelli di cucina. Ultimo, ma non meno importante  c'è un 5% che si è messo a leggere un libro, mentre un altro 5% ha pulito addirittura la casa. Anche facendo una concessione all'amore per la cultura e per l'igiene domestica, viene spontaneo chiedersi: possibile che sia necessario fino a questo punto ottimizzare il tempo?