per tenere brillanti lavandini e sanitari, prima si puliscono con i prodotti specifici, poi si passano con uno straccio imbevuto di alcool e infine si asciugano
per pulire vetri e specchi, sostituisce i prodotti specifici, l'alcool sullo straccio lo ammorbidisce e non gli fa perdere peli
per togliere le macchie di inchiostro dai vestiti: bagnare abbondantemente le macchie, porre sotto uno straccio bianco e premere e sfregare in modo che i tessuti sopra e sotto assorbano l'inchiostro
per togliere le macchie dagli oggetti in plastica, sfregando con straccio o cotone.
per togliere le macchie di erba, strofinando con una pezzuola imbevuta con alcool 90% e lavando normalmente.
per scaldare, in caso di emergenza, in modo rapido una stanza: si riempie un recipiente di alcool e gli si da fuoco, facendo attenzione che le fiamme saranno molto alte, e la temperatura si alzerà rapidamente di qualche grado.
per pulire i tasti d'avorio del pianoforte
per pulire la carne invece di lavarla, usando alcool commestibile e non denaturato
per pulire le carte da gioco, passandole con un batuffolo di cotone imbevuto, poi si possono anche stirare con ferro tiepido e straccio bagnato
per pulire le cornici dorate, passandole con alcool senza strofinare
per pulire oggetti in bronzo, mescolandolo con acqua e un po' di sapone in polvere
per pulire i brillanti di collane e anelli, lasciandoceli in immersione per mezza giornata spazzolandoli poi con uno spazzolino morbidissimo
per pulire internamente gli armadi chiusi a lungo, aggiungendovi magari essenza di canfora (alcool canforato)
l'alcool canforato adatto a contusioni e assideramenti
Gli oggetti in legno laccato tornano come nuovi passandoli con polpa di patata cruda immersa per qualche minuto in acqua calda. Altro metodo con l'acqua di crusca, asciugando bene con un pezzo di seta asciutta. Oppure ammoniaca e acqua in parti uguali.
Se in una casseruola si è bruciato qualcosa che ne è rimasto attaccato, metteteci acqua e sale e lasciate a riposo per 2-3 giorni. Poi riscaldatela a fuoco lento, le parti bruciate si staccheranno da sole.
Ricordarsi sempre che la biancheria e i capi di abbigliamento non vanno riposti negli armadi subito dopo la stiratura ma devono essere perfettamente asciutti.
Per macchie di muffa sui tessuti di cotone immergere la macchia nel latte molto caldo ed asciugare in pieno sole. Per macchie leggere si può usare anche un cucchiaio di sale da cucina e un cucchiaio di sale ammonico miscelato con poca acqua. Si lascia sulla macchia per un paio d’ore si lava con acqua e sapone e si mette al sole ad asciugare
Anche l' essenza di trementina è efficace per prevenire la formazione di muffa negli armadi in ambienti molto umidi (si può passare con un pennello sulle pareti interne degli stessi)
Per i libri è altrettanto utile se spruzzata di tanto in tanto sugli scaffali.(sempre se vengono conservati in ambienti umidi)
Su scarpe, borse od altri oggetti di cuoio si può passare una soluzione al tre % di acido borico, si lava subito con uno straccio bagnato d’acqua e si aciuga con un panno pulito.
serve a sgrassare le mani dopo che si sono fatti i lavori di casa toglie dai mobili le macchie zuccherine: sciroppi, bibite, liquori ingrassa la terra dei vasi pulisce le ampolle dell'olio toglie dai recipienti l'odore di muffa toglie alle pentole l'odore di pesce
Vanno usati con acqua tiepida (tranne per smacchiare, servono appena umidi), danno risultati eccezionali, quindi conservateli quando possibile.
Per estrarre un tappo che è finito dentro una bottiglia senza romperla, quello che vi serve è un sacchetto di plastica senza buchi. Con la bottiglia vuota di liquidi e il tappo dentro, avvolgete a tubo il sacchetto e infilatelo nel collo della bottiglia fino a metà, quindi fate rotolare il tappo nella zona del collo della bottiglia e iniziate a soffiare nell'estremità del sacchetto che è rimasto fuori, facendo in modo che questo si gonfi all'interno della bottiglia avvolgendo e incastrando il tappo.A questo punto tirate con forza il sacchetto fuori dalla bottiglia, e il tappo rimasto incastrato nel sacchetto verrà fuori.
Per evitare che si spanda per tutta la casa quel fastidioso odore di fritto, buttate nell’olio bollente una fetta di mela con la buccia pulita.
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Dalle bucce delle mele, bel lavate e cotte per un quarto d’ora in acqua zuccherata e leggermente acidulato con del succo di limone, si ottiene una bevanda molta gradevole
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E’ finito l’anticalcare? Sostituitelo con un cucchiaio di bicarbonato di sodio
MARMELLATA DI ROSE
Ingredienti:
200 gr di petali di rose
500 gr di zucchero
6 dl d’acqua
mezzo limone
Preparazione
Sminuzza i petali di rosa, con le mani o con le forbici, e disponili in una ciotola con metà zucchero e il succo di limone.
Mescola e lascia riposare. In una pentola dal fondo resistente porta a ebollizione l’acqua con il restante zucchero. Aggiungi il composto di petali e cuoci a fuoco moderato fino ad ottenere un sciroppo denso. La tua marmellata sarà pronta quando il dorso del cucchiaio resterò coperto da una sottile velatura.
Prendete un paio di tappi di sughero nuovi,
spruzzateli col vostro profumo preferito e infilateli
nel cassetto della biancheria: i capi risulteranno leggermente e piacevolmente profumati
Limoni sempre gustosi? Lasciateli a bagno nell'acqua avendo cura di cambiarla spesso
Per avere il succo di limone sempre fresco, è sufficiente spremerne una decina, rovesciare il succo ottenuto in forme per il ghiaccio, mettere in freezer e usare all'occorrenza
Il groviera è troppo secco? Inumidite un tovagliolo con del vino bianco secco. Avvolgete il formaggio e lasciate riposare per qualche ora
Per lavare i foulard di seta. Ponete qualche cucchiaio di crusca in un sacchettino di cotone, chiudetelo bene e lasciatelo per mezz’ora in un catino di acqua bollente. Una volta tiepida lavatevi i foulard che altrimenti potrebbero sbiadire.
Dalle bucce delle mele, bel lavate e cotte per un quarto d’ora in acqua zuccherata e leggermente acidulato con del succo di limone, si ottiene una bevanda molta gradevole.
Provate a rimediare ad un terribile torcicollo avvolgendo attorno al collo dolorante una sciarpa di lana e riscaldando la parte con il phon. Tempo un quarto d’ora e tutto sarà scomparso.
Per un risotto speciale, invece di ammollare i funghi nell’acqua, provate ad immergerli nella birra. Ma non eliminatela perché, dopo averla filtrata con cura attraverso un panno pulito, la unirete al riso a metà cottura.
Se siete costretti a lasciare la vostra auto per lungo tempo nel garage, abbiate l’accortezza di lasciare il tergicristallo sollevato. Così facendo non avrete la sorpresa di trovarli incollati ai vetri al vostro ritorno.
Il carciofo risulta troppo duro per essere portato in tavola? Che fare? Trasformatelo in un’ottima maschera di bellezza. Pulitelo, affettatelo e frullatelo, aggiungete un cucchiaio di yogurt e poche gocce di limone fino ad ottenere una cremina omogenea. Stendetela sul viso e tenetela per venti minuti: stimola la circolazione e il ricambio delle cellule.
Un impacco efficace per prevenire le doppie punte consiste nel mescolare del tuorlo d’uovo con qualche goccia di limone ed aggiungere un cucchiaio di miele sciolto a bagnomaria. Applicate il composto sui capelli, massaggiando per qualche minuto la cute, quindi procedete al solito shampoo.
Prima di friggere le patatine, asciugatele con la centrifuga per l’insalata e spolverizzatele con farina bianca. Così non si imbevono di olio e la cottura risulterà ottima.
Se avete l’abitudine di preparare il caffè in abbondanza, prendete l’abitudine di versare quello avanzato nelle vaschette del ghiaccio. Otterrete cubetti speciali da usare per allungare la vodka o altri liquori che lo richiedono
Grattugiare un formaggio morbido? Sostituite la grattugia con lo schiacciapatate.
La grattugia: un incubo lavarla. Prima di grattare il formaggio, ungetela con dell'olio. Vedrete come sarà più facile lavarla!
Qual è la temperatura ideale per un fritto? Immergete nella padella una punta di uno stuzzicadenti. Quando si formeranno delle bolle intorno ad esso, l'olio avrà raggiunto la giusta temperatura.