Auto: ecco chi risarcisce le vittime se il veicolo non è assicurato
01/10/2010
Sappiamo tutti che è obbligatorio circolare con l'assicurazione, per qualsiasi tipo di veicolo a motore. Ma cosa succede a coloro che hanno la doppia sfortuna di rimanere vittime di un incidente e di incappare in un veicolo non assicurato? Si tratta di una casistica piuttosto frequente, per la quale è stato istituito, sin dal 1969, il Fondo di garanzia per le vittime della strada, nell'ambito della stessa legge che ha reso obbligatoria l'assicurazione. La legge prevede che il fondo intervenga sia quando il mezzo non sia stato identificato (ad esempio, nei casi di fuga del colpevole dopo l'incidente), sia nei casi in cui il veicolo non sia coperto da assicurazione. Ma tiene conto anche di casi come il mezzo utilizzato contro la volontà del proprietario, oppure coperto da un'assicurazione con una società in stati di liquidazione coatta. Nel caso più semplice, veicolo non assicurato, vengono risarciti sia i danni alle persone, sia quelli alle cose, se di importo superiore a 500 euro. In caso di veicolo "in fuga", vengono risarciti solo i danni alla persona. A provvedere concretamente alla liquidazione del danno e al pagamento è la Consap, concessionaria di servizi assicurativi pubblici che opera su mandato del Ministero dello Sviluppo Economico. Il massimale, per danni alle persone, è di 25 milioni di euro, mentre per le cose è di 500 mila.
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