Catania, il mistero degli orologi impazziti
Il caso riguarda apparecchi elettronici: lancette avanti anche di venti minuti al giorno.
Catania, il mistero degli orologi impazziti
CATANIA - Da una settimana, le lancette degli orologi di
Catania vanno avanti di un quarto d'ora-venti minuti al giorno. Display
impazziti che, dopo anni di onorato servizio, improvvisamente sfasano.
C'è chi ha perso l'aereo, chi è entrato a scuola alla seconda ora, chi è
arrivato in ritardo al lavoro o a un appuntamento importante.
LA STRANA VICENDA.
A segnalare la stranissima vicenda sono stati due periti informatici
della St Microelectronics, una multinazionale di semiconduttori con sede
a Catania. Francesco Nicosia e Andrea De Luca hanno notato che ad un
certo punto i loro orologi improvvisamente iniziavano a 'correre',
facendo volare le lancette oltre 20 minuti avanti. I due esperti hanno
notato inoltre che il tempo sembrava prendere velocità non solo negli
orologi digitali e nelle radiosveglie, ma anche nei forni a microonde e
in altri elettrodomestici.
POSSIBILI SPIEGAZIONI. Ma cosa sta accadendo agli
orologi siciliani? Una risposta convincente l'hanno data i ricercatori
del dipartimento di ingegneria elettrica dell'università di Catania.
"Tutto potrebbe nascere - ha spiegato a una tv locale il professore
Emanuele Dilettoso - dal fatto che in rete ormai sono presenti dei
generatori di energia, tipo gli impianti fotovoltaici, che spesso non
sono autoregolati e quindi eventuali piccole variazioni di frequenza non
vengono adeguatamente compensate"!. C'è anche chi fa notare che da
alcuni giorni sono in corso lavori al cavo elettrico sottomarino che
arriva in Sicilia. La causa potrebbe dunque essere ricercata negli
sbalzi di erogazione della corrente elettrica.