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" A poche ore di distanza, al Policlinico Umberto I di Roma, reparto di Oncologia Pediatrica, sono “partiti per il Cielo” Vincenzo, italiano di anni 3, e Mohamed, iracheno di anni 5...
I due bimbi, uniti nella sofferenza, si sono voluti tanto bene. In epoca di incomprensioni e contrapposizioni anche religiose fra “i grandi”, due bambini - raccontati in una favola - indicano la strada della tolleranza ai tanti che hanno perso la bussola della vita. La favola che segue è opera di Lauretta Perassi, da dieci anni volontaria presso il reparto oncologico, e scrittrice di libri per bambini, una decina, firmati semplicemente Lauretta.
SEI pronto, Vincenzino? chiese con voce dolcissima l’angelo che era entrato in quel momento nella stanza del bimbo, all’ospedale
Si! rispose il bambino e aggiunse: Andiamo da Dio, vero? L’angelo assentì col capo. Vincenzino mise fiducioso la sua manina in quella dell’Angelo. Insieme lasciarono l’ospedale, la città addormentata sotto una coltre di stelle, la terra verdazzurra e si inoltrarono lungo le vie del cielo, scintillanti di luce. Il bimbo saltellava al fianco dell’angelo, quando, all’improvviso, si sentì chiamare: Vincenzino, dove vai? Aspettami! Si voltò indietro e vide venire verso di lui il suo amichetto Mohamed, compagno di tanti giochi, là in ospedale. Anche Mohamed era affiancato da un angelo che indossava una veste candida, stretta in vita da una cintura d’oro. Sapendo che Mohamed era venuto da lontano per curarsi e che era in ospedale solo con il papà, Vincenzino domandò: L’hai detto al tuo papà? No, l’ho lasciato inginocchiato sul tappeto della preghiera. M’è sembrato il momento migliore, per partire. Sono sicuro che Allah saprà consolarlo, dettargli le risposte giuste in fondo al cuore. Allah? domandò Vincenzino con stupore... E chi è Allah? Mohamed scoppiò in una risata. Quella risata argentina che lo contraddistingueva e che gli faceva brillare i grandi occhi scuri. Allah è Dio! No, Dio si chiama Trinità ribattè Vincenzino Allah è sicuro che si chiama Allah, me l’ha detto mio padre disse Mohamed. Io sono sicuro che si chiama Trinità, me l’ha detto mio padre disse Vincenzino. Poiché l’autorità di un papà non si mette in discussione, i due bambini dovettero concludere: Ma allora il tuo Dio non è uguale al mio! Questo vuol dire che gli angeli non ci stanno portando dalla stessa parte! realizzò in un istante Vincenzino e aggiunse: io non voglio vedere la Trinità, senza di te! Neppure io voglio vedere Allah, senza di te! Per fortuna, gli angeli stavano conservando amichevolmente tra di loro. Un’occhiata d’intesa passò tra i due bambini che fecero dietrofront e si nascosero in mezzo a un banco di nuvole. Adesso dobbiamo cercare un posto dove stare insieme disse Mohamed. Mano nella mano, il piccolo musulmano e il piccolo cattolico si incamminarono su una strada lastricata di turchesi. Cammina cammina arrivarono in vista di una città le cui porte erano di zaffiro e di smeraldo, le mura di pietre preziose e le torri di oro purissimo. Quella è la casa di Dio! esclamòVincenzino. Del mio Dio precisò poi. No, quella è la casa del mio Dio disse convinto Mohamend. Ma se è come quella del racconto della Bibbia che mi leggeva la nonna a casa, la sera! disse Vincenzino, quasi piagnucolando. Non è possibile, guarda: ci sono due giardini con frutta, palme e melegrane. E anche due fonti zampillanti: è tutto proprio com’è scritto nel libro del Corano. Scommetti che è la casa del mio Dio? disse Vincenzino. Scommetti che è la casa del mio Dio? disse Mohamed. Andiamo a domandare dissero insieme i due bambini... Davanti all’ingresso principale s tavano due angeli in candide vesti. Abita qui la Trinità? domandò Vincenzino. si rispose uno dei due angeli, sorridendo. Per nulla convinto, Mohamed domandò Abita qui Allah? Sì rispose l’altro angelo, con un identico sorriso. Andiamo a vedere di persona disse Mohamed, che era un tipo pratico Forse il tuo Dio e il mio Dio abitano nella stessa casa. Con grandissimo stupore, Vincenzino e Mohamed dovettero constatare che c’era un solo Dio, seduto sul suo trono sfavillante di luce. Tu sei Trinità? domandò il piccolo cattolico. Si, lo sono. Tu sei Allah? domandò il piccolo musulmano. Si lo sono. Ma allora hai due nomi! constatarono i bambini, stupefatti. Non solo due, ne ho molti di più disse Dio, divertito Mi chiamano persino Caso, Natura, ma sono sempre io! Senti disse Mohamed, il tipo pratico non si potrebbe chiamarti con un nome solo visto che tu sei solo Uno? Così, tanto per non fare confusione. Chiamatemi Amore disse Dio, stringendosi al petto il piccolo cattolico e il piccolo musulmano.
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20. Gli infedeli
Il Corano esorta a diffidare degli infedeli (compresi ebrei e cristiani) e a ucciderli.
Sure 5:54; 47:4; 9:29,123,216.
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20. Gli infedeli e i nemici
Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano, e pregate per quelli che vi maltrattano e che vi perseguitano.
Esodo 23:3-4; Matteo 5:44. Luca 6:27,35; Romani
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O voi che credete! Non prendete gli Ebrei o i Cristiani come vostri amici; sono amici gli uni degli altri; e chi fra voi li prende per amici è uno di loro; certamente Allah non guida la gente ingiusta." (C.5:51)
"Combatteteli finchè non ci sia più politeismo , e la religione sia tutta per Allah. Ma se desistono, ebbene, Allah li osserva attentamente." (C.8:40)
"Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati." (C.9:29)
"Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati." (C.9:29)
"Se qualcuno desidera una religione diversa dall'Islam (sottomissione ad Allah), questo non sarà mai accettato da lui; and nell'Aldilà egli sarà tra le fila di coloro che hanno perso (ogni bene spirituale)." (C.3:85) "E combattili fino a quando non ci sia più tumulto o oppressione, e prevalga la giustizia e la fede in Allah ovunque e dovunque." (C.8:39)
"Uccideteli ovunque li incontriate e scacciateli da dove vi hanno scacciato: la persecuzione è peggiore dell'omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli, questa è la ricompensa per i miscredenti (C.2:191)
"Combatteteli finchè non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità, a parte contro coloro che prevaricano." (C.2:193)
"Vi è stato ordinato di combattere, anche se non lo gradite. Ebbene, è possibile che abbiate avversione per qualcosa che invece è un bene per voi, e può darsi che amiate una cosa che invece vi è nociva? Allah sa e voi non sapete." (C.2:216)
"I credenti non prendano amici tra i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ciò contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro." (C.3:28)
"In verità Allah non perdona che Gli si associ alcunché; ma, all'infuori di ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili a Allah, commette un peccato immenso." (C.4:48)
"Combatti dunque per la causa di Allah - sei responsabile solo di te stesso e incoraggia i credenti. Forse Allah fermerà l'acrimonia dei miscredenti. Allah è più temibile nella Sua acrimonia, è più temibile nel Suo castigo." (C.4:84)
"Allah non concederà ai miscredenti [alcun] mezzo [di vittoria] sui credenti." (C.4:141)
"La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l'ignominia che li toccherà in questa vita; nell'altra vita avranno castigo immenso." (C.5:33)
"Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi!" (C.8:12)
"O voi che credete, quando incontrerete i miscredenti in ordine di battaglia non volgete loro le spalle. Chi in quel giorno volgerà loro le spalle - eccetto il caso di stratagemma per [meglio] combattere o per raggiungere un altro gruppo - incorrerà nella collera di Allah e il suo rifugio sarà l'Inferno. Qual triste rifugio!" (C.8:15-16)
"Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi. Quando tiravi non eri tu che tiravi, ma era Allah che tirava, per provare i credenti con bella prova. In verità Allah tutto ascolta e conosce." (C.8:17)
"Preparate, contro di loro, tutte le forze che potrete [raccogliere] e i cavalli addestrati per terrorizzare il nemico di Allah e il vostro e altri ancora che voi non conoscete, ma che Allah conosce. Tutto quello che spenderete per la causa di Allah vi sarà restituito e non sarete danneggiati." (C.8:60)
"O Profeta, incita i credenti alla lotta. Venti di voi, pazienti e perseveranti, ne domineranno duecento e cento di voi avranno il sopravvento su mille miscredenti. Ché in verità è gente che nulla comprende." (C.8:65)
"Ecco, da parte di Allah e del Suo Messaggero, un proclama alle genti nel giorno del Pellegrinaggio: « Allah e il Suo Messaggero dissolvono gli accordi con i Pagani. Se vi pentite, sarà meglio per voi; se invece volgerete le spalle, sappiate che non potrete ridurre Allah all'impotenza. Annuncia, a coloro che rifiutano la Fede, un doloroso castigo." (C.9:3)
"Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati." (C.9:5)
"Combatteteli finché Allah li castighi per mano vostra, li copra di ignominia, vi dia la vittoria su di loro, guarisca i petti dei credenti." (C.9:14)
"O voi che credete! Non prendete come alleati i vostri padri e i vostri fratelli se preferiscono la miscredenza alla fede. Chi di voi li prenderà per alleati sarà tra gli ingiusti." (C.9:23)
"O voi che credete! Invero i politeisti sono impurità: che non si avvicinino più alla Santa Moschea dopo quest'anno." (C.9:28)
"Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati." (C.9:29)
"Se non vi lancerete nella lotta, vi castigherà con doloroso castigo e vi sostituirà con un altro popolo, mentre voi non potrete nuocerGli in nessun modo." (C.9:39)
"O Profeta, combatti i miscredenti e gli ipocriti, e sii severo con loro. Il loro rifugio sarà l'Inferno, qual triste rifugio!" (C.9:73)
"Allah ha comprato dai credenti le loro persone e i loro beni [dando] in cambio il Giardino [del Paraidso], [poiché] combattono sul sentiero di Allah, uccidono e sono uccisi. Promessa autentica per Lui vincolante, presente nella Torh, nel Vangelo e nel Corano." (C.9:111)
"O voi che credete! Combattete i miscredenti che vi stanno attorno, che trovino durezza in voi. Sappiate che Allah è con coloro che Lo temono." (C.9:123)
"Gireranno il collo per sviare dal sentiero di Allah. Li attende abominio in questa vita e, nel Giorno della Resurrezione, il castigo dell'Incendio." (C.22:9)
"Ecco due avversari che polemizzano a proposito del loro Signore. Ai miscredenti saranno tagliate vesti di fuoco e sulle loro teste verrà versata acqua bollente, che fonderà le loro viscere e la loro pelle. Subiranno mazze di ferro, e ogni volta che vorranno uscirne per la disperazione vi saranno ricacciati: "Gustate il supplizio della Fornace" " (C.22:19-22)
"Non obbedire ai miscredenti; lotta invece con essi vigorosamente." (C.25:52)
"Coloro che non invocano altra divinità assieme ad Allah; che non uccidono, se non per giustizia, un'anima che Allah ha reso sacra; e non si danno alla fornicazione. E chi compie tali azioni avrà una punizione, avrà castigo raddoppiato nel Giorno della Resurrezione e vi rimarrà in perpetuo coperto d'ignominia." (C.25:68)
"Riunite gli ingiusti e le loro spose e quelli che adoravano all'infuori di Allah, e vengano condotti sulla via della Fornace." (C.37:22-23)
"Quando [in combattimento] incontrate i miscredenti, colpiteli al collo finché non li abbiate soggiogati, poi legateli strettamente. In seguito liberateli graziosamente o in cambio di un riscatto, finché la guerra non abbia fine." (C.47:4)
"Abbiamo preparato la Fiamma per i miscredenti, per coloro che non credono in Allah e nel Suo Inviato." (C.48:13)
"Muhammad è il Messaggero di Allah e quanti sono con lui sono duri con i miscredenti e compassionevoli fra loro." (C.48:29)
"[Diranno:] Afferratelo e mettetelo nei ceppi quindi sia precipitato nella Fornace, e poi legatelo con una catena di settanta cubiti. Non credeva in Allah, il Supremo, e non esortava a nutrire il povero. Oggi non avrà qui nessun amico sincero, né altro cibo che sani e che solo i colpevoli mangeranno." (C.69:30-37)
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dimmi con parole tue...
leggere... mi annoia
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a differenza di quanto crede il bimbo musulmano Allah non è quel Dio amore che lui crede
e comunque il leggere... mi annoia non regge |
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Per TUTTI gli uomini del mondo...
colui in cui SI CREDE è solo AMORE |
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NON X L ISLAM E PER I TDG
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