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Poesie: Franco Mastroianni
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Piano piano mi vesto del silenzio del tempo
indossandolo a pelle per sentirne la voce
tra le gocce di pioggia o il danzare del vento
nel caotico mondo frenetico che io ancor non comprendo. |
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Non so disegnare con pastelli o matite
non so usare pennelli per dipingere tele
ma sulla tua pelle voglio scriver ti amo
con gocce di miele. |
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Tra le braccia
Nasce il giorno mentre i sogni rivestono ancora la mia mente assonnata
sulla pelle il profumo nella bocca il sapore
tra le braccia il tuo corpo
che continua a parlarmi d'amore. |
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Nuvola verticale
Sottile impercettibile elastica tagliente nuvola verticale trasforma un giorno bello in temporale
polvere di silicio che compatta lentamente opaco vetro crea false finestre nella mente
compresse le vedute in orizzonti d'ignoranza.
Compatta lentamente nella mente il muro dell'indifferenza |
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Mi fanno compagnia mi aiutano ad evadere a farmi volar via
sono sempre stupende vestite d'emozione e di follia
allietano i miei giorni sventrando nostalgia
perché ho sempre davanti gli occhi tuoi.
Si! Mi fanno star sempre con te
le immagini di noi. |
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Scritto sui muri
Chissà come si sentiranno sole lasciate nel silenzio della fretta o nel vocìo affannato di un traguardo prefissato.
Chissà quante persone le vorrebbero sentire o come capita a volte
di leggere un ti amo scritto sui muri.
Chissà!
Come si sentono sole le parole d'amore. |
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Sassi scivolosi
I piedi doloranti sopra i sassi scivolosi
le mani nelle mani per non perder l'equilibrio
mentre riverberi di luce
accarezzavano il tuo viso.
Il tuffo.
Ma io nuotavo già.
Nel tuo sorriso. |
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Le strade dei ritorni
Cerniere stanche sulle strade dei ritorni non sanno trattenere i sogni che scivolano giù graffiando l'anima rigandone i contorni di tristezza e cadono leggeri come piume di gabbiano sulla sabbia restando lì in attesa che soffi ancora il vento per potersi sollevare spiccare nuovi voli.
E ancora sognare. |
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Nella sabbia
Che buffo è il ciarlatano che si cela dietro false righe mercante di parole con cui traccia i suoi confini
impasti di pensieri amori ed amicizie gettati dai gradini.
Trovo più consistenza nella sabbia dei castelli che erigono i bambini. |
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Sono felice d'esser vecchio
Mi han detto
che scrivere d'amor di questi tempi
fa capir quanto son vecchio e un po' antiquato.
Allora sì.
Sono felice d'esser vecchio e rimbambito. |
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Una tua parola
Quanto mi piaci le volte che si altera il tuo umore
quando la voce cambia suono e il viso il suo colore.
Quando i tuoi occhi trasmettono una luce dove non trovo rabbia perché pieni d'amore.
E poi mi perdo e vorrei essere una tua parola per farmi accarezzar dalle tue labbra dove io mi adagerei.
Si anche in quei momenti tu mi attrai. |
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Ti chiamerò mentre soffiano i venti e loro porteranno a te le mie parole
e quando arriveranno cerca bene
perché nel mezzo c'è il mio cuore. |
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