LIBIA E TUNISIA
Thuburbo Majus (Tunisia)
Presenze di popolazioni locali in queste zone mediterranee sono riferite anche da Erodoto. In nord africa erano presenti in epoca remota due razze distinte: la razza Oraniana e quella Capsiana. La storia di queste regioni dell'Africa , nella parte costiera, è tuttavia molto legata alla presenza di fenici ed al dominio di Cartagine. Ben presto (dopo i noti conflitti) il ruolo cartaginese fu sostituito da quello romano.
Con tale nuova fase la parte nord del continente africano era inizialmente divisa nelle seguenti province: Africa, Numidia, Mauretania. Successivamente, escludendo la Mauritania Cesauriense ecc., venne costituita l'Africa Proconsularis che, a parte le varie altre suddivisioni dell'epoca di Diocleziano , includeva molte zone delle attuali Tunisia, Libia, Algeria.
rovine di Sbeitla (Sufetula) in Tunisia © WernerHilpert-fotolia
Lo sviluppo della civiltà romana (fino all'arrivo dei Vandali,dei Bizantini e più tardi dell'Islam) fu veramente rilevante in questa parte d'Africa. Ciò sia per ragioni economiche che militari.
Poco è rimasto della Cartagine punica, molto hanno invece lasciato i romani e le rovine che si possono ammirare in Tunisia e Libia sono veramente imponenti.
Qualcosa della civiltà punica è comunque rimasta in località meno note e talora in questi luoghi sono stati ritrovati (come a Kerkouane) anche piccole montagne di conchiglie che documentano l'industria cartaginese della porpora. Spesso sono presenti i simboli che ricordano la dea Tanit . Infine sono sempre motivo di ricerche archeologiche le diverse località (in particolare nella zona di Capo Bon) che documentano le vicende del confronto fra romani e cartaginesi: i resti delle fortificazioni di Ras ed-drek, Kelibia ( l'antica Clupea occupata da Attilio Regolo, con ruderi visibili anche sotto il forte), Mraissa, Uchi Maius ecc.
Leptis Magna(Libia), foto di Paola A. ©
rovine di Dougga (Thugga,Tunisia)-foto © Przemyslaw Moranski -fotolia
A parte queste premesse, nell'attuale Tunisia sono senz'altro da evidenziare: Kerkouane (città punica nei pressi di Capo Bon), Utica (antica città fenicia che ebbe un ruolo all'epoca di Pompeo), Thuburbo Majus (al nord, Colonia Julia Aurelia Commoda all'epoca dei romani), Dougga (Thugga, per breve tempo sotto Massinissa), Sbeitla (Sufetula, città romana e bizantina, per pochissimo tempo capoluogo prima dell'occupazione araba), ciò che rimane della romana Cartagine ed infine El-Jem (Thysdrus) dove è ubicato- ben conservato - uno dei più grandi anfiteatri romani, Bulla Regia (Colonia Aelia Adriana Augusta Bulla Regia, di probabili origini berbere).
l'anfiteatro di El-Jem in Tunisia, foto © Ioana Grecu -Dreamstime
mosaici romani nel Museo del Bardo, foto moumou82-wikipedia