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De: Lelina (Mensaje original) |
Enviado: 04/11/2011 23:36 |
MALTEMPO
Nubifragio a Genova, 6 morti tra le vittime anche due bimbe
Da mezzanotte alle 13 sono piovuti sulla città 300 millimetri d'acqua, un terzo della quantità che cade in un anno. Esondati i torrenti Fereggiano, Bisagno e Sturla. Alle 9 la situazione era ancora sotto controllo. Il sindaco: "Il fiume era stato messo in sicurezza. Mai vista una cosa così in tutta la vita. Uno Tsunami". L'allarme non è cessato: vietato l'uso delle auto
GENOVA - , invasa da acqua e fango, in ginocchio. Il torrente Fereggiano ne ha uccisi sei. Una ragazza di 19 anni schiacciata dalle auto travolte dall'acqua, una mamma con le sue due figlie, annegati in uno scantinato allagato in zona Marassi. Poi altri due adulti. Oltre al Fereggiano, sono usciti dagli argini anche i torrenti Bisagno e Sturla, nelle zone di San Fruttuoso e Sturla.
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De: Nando1 |
Enviado: 05/11/2011 06:11 |
VERNAZZA, 31 OTTOBRE – Il paese di Vernazza, una delle perle delle Cinque Terre, dove i danni causati dall’alluvione sono 50 milioni di euro circa, da oggi è raggiungibile solo via mare e potrebbe restare isolata via terra per anni. Infatti, l’unica strada che conduceva al paese “è andata completamente distrutta”, riferisce il sindaco. Al momento dei 600 abitanti ne restano in paese solo 150.
“E’ tornata la luce ma ci sono ancora quattro metri di fango per le strade. I collegamenti telefonici funzionano a singhiozzo e il canale che attraversa il paese è ancora coperto di fango”, riferiscono alcune fonti. Quanto ai collegamenti ferroviari, le Ferrovie dello Stato informano che “si lavora giorno e notte per riattivare al più presto anche il secondo binario sulla La Spezia-Genova. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, forse qualche giorno, per tornare alla normalità”.
“Per Vernazza tempi lunghi, ma non anni” dichiara l’Assessore provinciale alla viabilità Giorgio Casabianca. “Si lavora costantemente, ma non sarà semplice. A Vernazza sono letteralmente spariti 300 metri di strada, caduti giù dalla collina. Il paese ha la situazione più difficile, ma non si parla di anni”.
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De: Nando1 |
Enviado: 05/11/2011 06:15 |
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De: Nando1 |
Enviado: 05/11/2011 06:18 |
MONTEROSSO, 26 OTTOBRE – Disperata la richiesta di aiuto da parte del sindaco di Monterosso, Angelo Betta: ”Qui manca tutto, viveri, acqua, energia elettrica. La gente entra nelle case passando dai terrazzi, è tutto allagato. Monterosso non c’è più”. ”Il primo piano delle abitazioni – prosegue Betta – è completamente invaso da acqua, detriti e sassi trasportati dalla frana a monte e dalla grossa mareggiata creatasi nel giro di poche ore. 77 mm di pioggia in pochissime ore hanno determinato lo sfondamento contemporaneo delle solette dei canali, situate sul lungomare di Monterosso. La rottura dei cinque canali ha determinato l’invasione dei detriti in tutto il paese”.
Un disperso a Monterosso: si tratto di un volontario del centro Vad, intervenuto per prestare i primi soccorsi agli abitanti della ridente cittadina ligure. Dopo i primi interventi prestati alle tombinature, la polizia municipale non ha avuto più sue notizie. Il Sindaco Betta teme il peggio.
L’unità di crisi composta da Forestale, Vigili del Fuoco, Prefettura e Giunta Comunale è in attesa dell’arrivo dimezzi meccanici, pale e escavatori, per poter liberare velocemente il paese dai cumuli di fango e detriti.
Il primo cittadino di Monterosso ha chiesto viveri, acqua potabili, supporto medico e bagni chimici per gli sfollati. Il paese è attualmente sprovvisto di gas, luce elettrica e le fognature sono rotte.
Betta respinge al mittente le polemiche su una tragedia annunciata: ”Noi il territorio lo curiamo benissimo: sia il Comune che l’Ente Parco. I nostri canali erano perfettamente puliti. Milioni di metri cubi di acqua, cinque frane ad effetto domino, tutte dentro i canali, mare a forza cinqua, non possono essere considerati degli eventi non eccezionale. In questi casi le previsioni sul possibile disastro sono impossibili”
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De: Nando1 |
Enviado: 05/11/2011 06:19 |
LA SPEZIA, 26 OTTOBRE - Un fiume di fango, detriti e acqua scorre impetuoso lunge le strade di Monterosso. Una lama d’acqua, alta quasi due metri, scivola inesorabilmente verso valle travolgendo e spazzando via tutto. Il paese ligure risulta ancora isolato e l’intervento delle forze dell’ordine è reso difficile dalle numerose frane e colate di fango presenti sulla strada statale che conduce al centro storico. EXTRA | Alluvione in Liguria: tutte le notizie
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