Consigli
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Quando si decide di adottare un cane l’entusiasmo iniziale per il nuovo membro della famiglia è enorme. Esso vi darà tantissimo e voi vi prenderete la responsabilità di lui per tutta la durata della sua vita, come per un bambino! Ma siate consapevoli che un cane adottato va tenuto per sempre e va protetto, vi dovete occupare di lui anche quando le circostanze della vostra vita potrebbero mutare, come ad esempio cambio di lavoro o di casa, nascita di un bimbo, separazioni familiari etc….
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Proprio come un bambino vi farà sorridere, giocare, allieterà le vostre giornate tristi e qualche volta, perché no, vi farà anche arrabbiare.Ma dovrete sempre avere molta pazienza, perchè lui a voi saprà perdonare tutto.
Se fa qualcosa che voi non volete non è colpa sua, ma è solo un problema di comunicazione e lui, non capendo cosa volete, traviserà i vostri messaggi come voi i suoi. Un cane non fa mai niente per dispetto o cattiveria, questi sono solo concetti prettamente umani, il cane segue sempre una sua logica rispetto a ciò che ha appreso, secondo un rapporto causa – effetto: se i nostri messaggi non saranno coerenti lo metteremo in confusione. Ad un cane preso da un canile dovete dare il tempo di capire che dove si trova è il suo nuovo territorio e voi siete la sua famiglia, con molta pazienza.
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Di seguito riportiamo alcuni consigli affinché la vostra scelta si tramuti in una felice convivenza per entrambi.
REGOLE DA SEGUIRE
SCELTA
Valutate razionalmente la scelta, tenendo conto delle compatibilità gerarchiche con gli altri animali. Se avete già un altro cane, tenete conto che quando si inserisce un nuovo elemento nel branco si deve ristabilire un nuovo equilibrio e che due maschi raramente vanno d’accordo anche se cresciuti insieme. L’ideale è prendere un cane di sesso opposto a quello che avete già.
Tenete sempre presente che un adulto non sarà mai una sorpresa perchè la taglia ed il carattere sono già evidenti a differenza di un cucciolo, e si affezionerà a voi più di quanto possiate immaginare.
Assicuratevi in anticipo che abbiate una sicura recinzione, abbastanza alta e senza vie di fuga.
AMBIENTAZIONE
Quando portate con voi a casa il vostro cane, all’inizio sarà disorientato, spaventato e emozionato, abbiate pazienza, dategli il tempo per ambientarsi che in media è circa un mese. Nel frattempo conoscetevi, stabilite un rapporto di fiducia con amore e pazienza .
EDUCAZIONE
Le prime cose che il cane deve imparare da voi sono il NO e il Sì. Usateli quando può fare o non fare una determinata cosa, ma fate in modo che questi comandi siano usati con assoluta coerenza da parte di tutti i membri della famiglia, altrimenti confonderete il cane che non comprende cosa volete da lui. Un animale non fa mai dispetti: se il cane fa qualcosa che non deve fare è semplicemente perché non vi siete fatti capire, lui vi ama e non vede l’ora di fare qualcosa che vi faccia piacere.
Non imparerà mai se lo picchiate o lo sgridate a seconda del vostro umore, invece imparerà molto velocemente se ogni volta che si comporta bene lo coccolate complimentatovi con lui e gli date un premio. Non urlate mai con il cane, non è sordo, anzi rispetto a noi ha un udito molto potente e se urlate lo spaventerete e basta. Quello che percepisce è la modulazione della voce, se dovete dargli un comando usate un tono calmo ma fermo e deciso.
PASSEGGIATE
Abituatelo al collare da subito e attaccate a questo una medaglietta con incisi i vostri recapiti. Gradualmente lo abituerete a fare le passeggiate tenendo assolutamente il guinzaglio corto, il guinzaglio rappresenta il legame tra voi e il cane che deve sentirvi come riferimento. Per evitare che durante la passeggiata vada per conto suo trascinandovi, abituatelo a camminare alla vostra sinistra, tirate con fermezza il guinzaglio portando il cane vicino a voi e fermatevi, poi elogiatelo e riprendete a camminare solo quando volete voi. Fate questo esercizio con pazienza, evitate i collari a strozzo che sono dannosissimi e pericolosi. Non spazientitevi picchiando il cane con il guinzaglio!
ALIMENTAZIONE
Se i primi due o tre giorni non mangia o mangia poco non preoccupatevi, è normale, il cane si sta ambientando e nessun cane si lascia morire di fame. Se la cosa dovesse persistere allora portatelo dal veterinario.
Abituate il cane ad avere pasti ad orari regolari, due volte al giorno, l’ideale è la mattina e tardo pomeriggio o sera. Se avete altri cani, anche se vanno d’accordo, abituateli a farli mangiare sempre in ambienti separati con due ciotole distinte, se non finiscono la loro dose di cibo entro dieci minuti levare la ciotola.
Se avete deciso che la sua alimentazione deve essere a base di crocchette e lui non le gradisce, provate a cambiare marca ma non offritegli in alternativa cibo di casa, altrimenti il cane capisce che se fa lo sciopero della fame avrà del cibo più gradito a lui.
Non date mai latte ai cuccioli, né agli adulti carne di maiale, ossa di volatili e alimenti molto conditi.
Non fate avvicinare mai i bambini quando i cani mangiano.
CUCCIOLI
Se scegliete un cucciolo anzichè un adulto tenete a mente che la scelta è molto più impegnativa e richiede molta attenzione da parte vostra, sia nel crescerlo, sia nella giusta socializzazione ed educazione. Inoltre dovrete convivere con piccoli disagi, temporanei e risolvibili ma che dovete mettere in conto.
Specialmente nel periodo del cambio di dentizione il cucciolo mordicchierà tutto ciò che è alla sua portata, non conoscendo ciò che per voi è prezioso o da buttare.
Abituatevi, come si fa con un bambino, a porre tutte le cose che non deve prendere al di fuori della sua portata, compresi detersivi , medicinali e fili elettrici. Fate attenzione a che non ingerisca cose improprie per lui pericolose.
Se fa qualche piccolo danno abbiate pazienza!
Il cucciolo, a differenza di un adulto, ha la capacità di trattenere i propri bisogni per tempi brevi che non superano mai le tre ore, dunque bisogna portarlo fuori spesso per abituarlo a sporcare fuori, specialmente subito dopo i pasti, il risveglio ed il gioco.
All’inizio è normale che faccia qualche bisogno in casa, per questo dovete avere pazienza, non sgridatelo quando lo fa e non sbattetegli il muso nei suoi escrementi, è come se aveste un neonato e faceste altrettanto sul suo pannolino sporco!
Il metodo migliore per insegnare al cucciolo a sporcare fuori è quello di premiarlo e coccolarlo a volontà quando fa i bisogni nel luogo giusto.
Se avete bambini piccoli sarà un bella occasione per far crescere i vostri figli con un animale aumentando le loro conoscenze e facendo loro imparare il rispetto per ogni forma di vita, ma fate attenzione a che involontariamente il bimbo non faccia male al cucciolo.
QUANDO IL CANE RESTA SOLO
Non potendo stare tutto il giorno con lui per impegni lavorativi o altro, dovete abituarlo anche a stare solo in tranquillità, altrimenti ogni volta che vi assentate avrà crisi d’ansia.
Cucciolo o adulto, abituatelo a stare solo molto gradualmente, all’inizio anche solo dieci minuti fino ad aumentare il tempo. Quando uscite salutatelo normalmente e non come se doveste partire per l’America, ma con tranquillità, dando un senso di normalità alla momentanea separazione.
Quando resta solo lasciategli i suoi giochi, un vostro abito vecchio con i vostri odori nella cuccia, eventualmente un sottofondo musicale rilassante o la radio, e non lasciatelo al buio.
Se mostra agitazione mentre vi preparate ad uscire ignoratelo, un trucco è anche prepararvi come se steste per uscire, prendere le chiavi, e poi sedervi tranquillamente a leggere.
Il cane imparerà ad avere la certezza che voi tornerete e vi aspetterà sicuro, e ricordate che importante non è la quantità del tempo che passate con lui ma la sua qualità.
LE VACANZE
Pensate a organizzarvi in anticipo, prenotandogli per tempo un’eventuale pensione altrimenti non troverete posto. Sceglietela con criteri di affidabilità, non lasciate il cane lì senza averlo gradualmente abituato.
Portatecelo anche per un solo giorno e poi andatelo a riprendere, ripetete questo per più volte, in questo modo il cane, pur non essendo felice di stare lontano da voi, avrà la sicurezza che non lo avete abbandonato.
Controllate nel suo libretto sanitario se ha le vaccinazioni in regola ed effettuate le normali profilassi antiparassitarie di stagione.
PRECAUZIONI
Non lasciate mai il vostro cane da solo in macchina o legato fuori di un negozio o libero nel quartiere. I furti e gli avvelenamenti sono più frequenti di quanto pensiate, fate attenzione!
Attenzione ai colpi di calore in estate, la temperatura del cane è superiore alla nostra e l’animale è a rischio, anche perchè l'unico sistema di ventilazione che ha è la lingua.
Dunque attenzione alla museruola, assicuratevi che abbia sempre acqua fresca a disposizione e non lasciatelo nemmeno per pochi minuti in macchina a temperature alte, può essere per lui fatale!
Quando portate il vostro cane dal veterinario per il protocollo vaccinale, fategli controllare sempre la lettura del microchip, non è raro infatti che questo migri in altre zone del corpo o che si rompa, in tal caso se smarrite il cane sarà difficile poi identificarlo.
Durante botti di capodanno, feste locali, temporali, il cane spesso si terrorizza entrando in panico, tenetelo in un posto al sicuro in modo che non possa scappare.
Attenzione alla processionaria e ai forasacchi.