Italia mia, non piangere, Quel volto benedetto l´asciugherò di baci, non col mio fazzoletto. Non sospirare, Italia. Abbi fiducia in Dio. Ti son fedeli i figli E son tuo figlio anch´io.
Sorridi, Italia mia. In fronte hai una stella che non si spegne mai. Noi ti farem più bella.
Lava le tue ferite e poi ci benedici. Mi sembri ancor più santa con tante cicatrici.
Il dolore insegna ad elevare il pensiero a Dio e al destino che ci attende dopo questa vita. E la guerra è fonte di infiniti dolori. Un giovane artigliere americano. durante unasosta nella tragedia dell'ultima guerra, scrisse la seguente preghiera che gli fu trovata nella tasca della giubba quando il suo corpo fu raccolto, con quelli di tanti altri soldati caduti perché il mondo trovasse la via della pace
Ascoltami, O Dio, io non ti ho mai parlato.Ma oggi ti voglio salutare.Mi è stato detto che tu non esisti.Ed io, come uno sciocco, ci credetti.L'altra notte, stando di sentinella,mi misi a guardare il tuo cielo.Allora ho capito che m'avevano mentito.Se mi fossi dato la pena di guardare tuttoquello che hai fatto,avrei capito che Ron si può negare latua esistenza.Chissà se mi verrai incontro...In ogni modo, penso che mi ascolterai.Strano che io abbia dovuto venire in questoinferno della guerra,prima di conoscere il tuo volto.Verame..e non ho molto da dirti,ma sono felice di averti incontrato questa sera,o mio Dio.Ti amo, ti amo tanto: voglio che tu lo sappia.Vedi? Ora ci sarà una grossa battaglia. Chissà?Forse questa notte verrò da te!