LA GIOIA... LA FELICITA'... IN POESIA E NON SOLO (E L'ANNIVERSARIO DI QUESTO GENERE DI POST) a cura di Tony Kospan Cari amici amanti come me della poesia permetettemi per un attimo di ricordare che questo è il 7° anniversario di questo genere di post dedicati alle poesie a tema. Nacque, quella prima domenica del dicembre 2003 in me l’idea di un post augurante una felice domenica in poesia a tutti gli amici virtuali… Eccolo… ora… quel 1° post… che oggi fa sorridere ma che allora era quasi una rarità… UNA BELLA POESIA PER UNA BELLA DOMENICA Pericoloso e tenero il volto dell’amore Pericoloso e tenero il volto dell’amore m’è apparso la sera d’un lunghissimo giorno Forse era un arciere con l’arco o un musicante con l’arpa Non so più Non so niente La sola cosa che so è che mi ha ferito forse con una freccia forse con una canzone La sola cosa che so è che mi ha ferito ferito al cuore ferito per la vita E come brucia la ferita dell’amore. Prevert Ciao da Orsosognante | | | Certo questo genere di post ne ha fatta di strada… diventando sempre più ampio e completo nel corso di questi 7 anni… arricchendosi sempre di più di presentazione, poesie, immagini e musiche. Ora, scusatemi, con un pò di immodestia intendo ricordare quel momento, e perché no… festeggiarlo… insieme a voi… perché è proprio grazie a voi che col vostro calore e la vostra partecipazione avete fatto sì che continuassimo su questo... poetico persorso. Come festeggiare? Bè dedicando il tema di questa domenica proprio alla… gioia… alla felicità… sentimenti e momenti che riescono a dare suoni, profumi e colori ai nostri giorni… aiutandoci a vivere meglio… Quelle scelte per questo 7° anniversario sono poesie di vari e noti autori ma desidero segnalare l'INNO ALLA GIOIA che, musicato da Beethoven, è anche l'inno dell'Europa. LA GIOIA Emily Dickinson La Gioia è la Brezza Che ci solleva da Terra E ci lascia in un altro posto Di cui non sappiamo le regole - Non ci rimanda, ma dopo un po' Noi sobriamente scendiamo Un po' più nuovi per quel momento Su un Suolo Incantato - FELICITA' RAGGIUNTA, SI CAMMINA Eugenio Montale Felicità raggiunta, si cammina per te sul fil di lama. Agli occhi sei barlume che vacilla, al piede, teso ghiaccio che s'incrina; e dunque non ti tocchi chi più t'ama. Se giungi sulle anime invase di tristezza e le schiari, il tuo mattino e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase. Ma nulla paga il pianto del bambino a cui fugge il pallone tra le case Inno alla gioia - Gianni Armei INNO ALLA GIOIA Friedrich Von Schiller Amici, non questi toni! un canto più grato leviamo al cielo di gioia! Gioia! Bella scintilla degli dèi Figlia dell’Eliso, Noi veniamo, ardenti in viso nel tuo tempio glorioso. Il tuo fascino affraterna ciò che la spada della moda separò; i mendicanti saranno fratelli dei prìncipi Là dove le tue dolci ali riposano. Che colui che ha la fortuna d’essere l’amico d’un amico; che colui che ha conquistato una dolce donzella, divida la sua allegria! Sì, e anche colui che non ha che un’anima Sulla terra! E che colui che non ha mai conosciuto tutto ciò s’allontani piangendo dalla nostra cerchia! Tutti gli esseri bevano la gioia in seno alla natura, Tutti i buoni, tutti i malvagi, Seguano le sue tracce di rosa. Essa ci dà abbracci e vigna, L’amico, fedele nella morte, La voluttà è donata al verme, E il cherubino è davanti a Dio. Felici, tali soli volano Sul piano vermiglio dei cieli, Correte, fratelli, sulla vostra via, Felici, come un eroe verso la vittoria. Che si avvingano tutti gli esseri! Un bacio al mondo intero! Fratelli, nel più alto dei cieli un Padre amoroso deve abitare. Tutti gli esseri si prostrano? Senti il creatore, Mondo? Cercalo al di là dei cieli stellati! Al di sopra delle stelle deve abitare. Gioia! Bella scintilla degli dèi Figlia dell’Eliso, Siate uniti, esseri, a milioni! Che un solo abbraccio allaccia l’universo! LA FELICITA' Jorge Luis Borges Chi abbraccia una donna è Adamo. La donna è Eva. Tutto accade per la prima volta. Ho visto una cosa bianca in cielo. Mi dicono che è la luna, ma Che posso fare con una parola e con una mitologia? Gli alberi mi fanno un poco paura. Sono così belli. I tranquilli animali si avvicinano perché io gli dica il loro nome. I libri della biblioteca sono senza lettere. Se li apro appaiono. Sfogliando l'Atlante progetto la forma di Sumatra. Chi accende un fiammifero al buio sta inventando il fuoco. Nello specchio c'è un altro che spia. Chi guarda il mare vede l'Inghilterra. Chi pronuncia un verso di Liliencron partecipa alla battaglia. Ho sognato Cartagine e le legioni che desolarono Cartagine. Ho sognato la spada e la bilancia. Sia lodato l'amore che non ha né possessore né posseduta, ma entrambi si donano. Sia lodato l'incubo che ci rivela che possiamo creare l'Inferno. Chi si bagna in un fiume si bagna nel Gange. Chi guarda una clessidra vede la dissoluzione di un impero. Chi maneggia un pugnale prevede la morte di Cesare. Chi dorme è tutti gli uomini. Ho visto nel deserto la giovane Sfinge appena scolpita. Non c'è nulla di antico sotto il sole. Tutto accade per la prima volta, ma in un modo eterno. Chi legge le mie parole sta inventandole. ODE AL GIORNO FELICE Pablo Neruda Questa volta lasciate che sia felice, non è successo nulla a nessuno, non sono da nessuna parte, succede solo che sono felice fino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando, dormendo o scrivendo, che posso farci, sono felice. Sono più sterminato dell’erba nelle praterie, sento la pelle come un albero raggrinzito, e l’acqua sotto, gli uccelli in cima, il mare come un anello intorno alla mia vita, fatta di pane e pietra la terra l’aria canta come una chitarra. Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia, tu canti e sei canto. Il mondo è oggi la mia anima canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca, lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia essere felice, essere felice perché sì, perché respiro e perché respiri, essere felice perché tocco il tuo ginocchio ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo e la sua freschezza. Oggi lasciate che sia felice, io e basta, con o senza tutti, essere felice con l’erba e la sabbia essere felice con l’aria e la terra, essere felice con te, con la tua bocca, essere felice. FELICE E POETICA DOMENICA TUTTI DA TONY KOSPAN AMI LA POESIA? SCRIVERLA… LEGGERLA… PARLARNE? VIENI NEL GRUPPO DI FACEBOOK |