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General: il ragazzo del casco
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Reply  Message 1 of 33 on the subject 
From: Massimo Doriani  (Original message) Sent: 21/12/2010 09:34
Alla faccia di chi sostiene ancora che il 14 dicembre a Roma non c'erano provocatori e infiltrati....di qualsiasi parte politica siate, vi sembra logico e attendibile che un (delinquente) quasi ammazzi un manifestante per difendere la polizia?
 
A chi vogliamo farlo credere?


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Reply  Message 19 of 33 on the subject 
From: Tebro Sent: 21/12/2010 15:36
cacchio! ma date tempo al tempo! aspettate almeno di saperne di più prima di buttarvi a capofitto su una notizia che ancora non ha né capo né coda!
E ha tutto i crismi  per essere un bidone!
Ma possibile mai che nessuno di voi ha scritto una poesia? un raccontino, una massima, un aforisma, una cazziata!? e dài! mandate in onda farina del sacco vostro e discutiamone!
Per dire, so che peter, di poesie nel cassetto ne ha a josa! Basterebbe che qualcuno lo stimoli!
 
 
Poi, dello scemo col casco,  ne discutemo domani, quando ne sapremo di più.

Reply  Message 20 of 33 on the subject 
From: skikko Sent: 21/12/2010 15:52
tebro rassegnati
 
questo non è uno dei tuoi incontri di: poeti e poesia
 
al massimo un'accolita di vekki alcoolizzati ke se le dicon su, magari anke pronti a cambiare idea, ma certamente sempre pronti a ghignare

Reply  Message 21 of 33 on the subject 
From: Claretta Sent: 21/12/2010 17:09
apiritosone, per "volante" si intende tutto ciò che è precario,
provvisorio, momentaneo

tutto ciò che puoi beccare al volo e mollare se non ti serve più

purtroppo c'è anche ogni genere di lavoratori "volanti", che vengono
pagati anche meno di 7 euro all'ora

e non tutti sono immigrati
 

Reply  Message 22 of 33 on the subject 
From: Massimo Doriani Sent: 21/12/2010 17:16
eddai Clà..sorridi qualche volta...

Reply  Message 23 of 33 on the subject 
From: Claretta Sent: 21/12/2010 17:38
io ho visto i cattolici picchiarsi sotto casa mia

era il 1972

mi dissero che erano delle Acli e di Cielle, in seguito seppi che
si picchiavano ovunque

certo io posso essermi sbagliata dicendo MP, sta di fatto che
sono certa che erano quelli delle Acli e quelli di don Giussani

anche perchè nel mio quartiere (Dergano) ci si conosceva quasi
tutti, a quei tempi

e il parroco era pro don Giussani, mentre erano le Acli a gestire
l'oratorio (bar e gite compresi)



Reply  Message 24 of 33 on the subject 
From: Claretta Sent: 21/12/2010 17:40
forse qui c'è la spiegazione :

Le origini di Comunione e Liberazione vengono fatte risalire alla fine del 1954, quando don Luigi Giussani cominciò ad insegnare religione presso il liceo Berchet di Milano. In seguito a quei primi incontri con gli studenti, don Giussani diede vita ad una compagnia che assunse il nome di Gioventù Studentesca (GS) che in breve tempo si diffuse anche al di fuori della diocesi di Milano. La prima comunità di GS fuori Milano nacque intorno al 1960 a Catania, attorno a don Francesco Ventorino; ben presto si aggiunsero Rimini, Rovereto, Trento, Chiavari e Forlì. A Forlì, infatti, come ricorda don Giussani, GS compi la sua "prima storica uscita nel settembre del '61 in Campigna"[1].

Gioventù Studentesca era inserita nell'Azione Cattolica (AC) ma la differenza nel metodo educativo e le polemiche che ne conseguirono ne provocarono attraverso gli anni il distacco e la crisi, culminata nel '68, quando molti degli aderenti a GS lasciarono il movimento, incluso don Vanni Padovani, sacerdote della diocesi di Milano che seguiva metà delle comunità giessine. I più vicini a don Giussani si riorganizzarono di lì a breve sotto l'attuale nome di Comunione e Liberazione, nell'intento di proseguire l'originaria esperienza cristiana intrapresa da GS.



Reply  Message 25 of 33 on the subject 
From: Massimo Doriani Sent: 21/12/2010 21:33
Si, ma..insisto..cazzo c'entrano questi qui col 77?

Reply  Message 26 of 33 on the subject 
From: Claretta Sent: 21/12/2010 23:17
uffa, mi tocca spiegare tutto !!
il ragazzo col casco è vero che non era uno dei manifestanti, ma
non era nè un provocatore, nè un infiltrato

era un del servizio d'ordine

cioè lo sarebbe stato se la manifestazione fosse stata una delle
solite che organizzano i partiti, i sindacati o i movimenti "ufficiali"

invece alla manifestazione era prevedibile che arrivassero quelli
che sono "fuori di testa" però non c'erano gli esperti che ci sono
di solito a fare il servizio d'ordine, tutto era basato sullo spontaneismo

così solo qualche gruppo universitario si è preoccupato di evitare
che la manifestazione divenisse sanguinosa come il G8

ma anche questi gruppi sono basati sullo spontaneismo, sul passa
parola, sui soliti quattro amici al bar

"tu tieni d'occhio qui, che io tengo d'occhio là, l'importante è che
il corteo avanzi, che non si stacchino gruppi, che nessuno
aggredisca la polizia, in modo che non succedano macelli e che
poi non ci vadano di mezzo gli studenti"

lui, il pizzaiolo, si sente grande perchè gli amici si fidano di lui

ma è un impulsivo, e non è nemmeno tanto intelligente, sa solo
che sono pericolosi quelli che non rimangono nel corteo, però
a un certo punto si rende conto che non ce la fà, che la situazione
è ingestibile, ma non può rassegnarsi e allora proprio lui combina
il guaio che non doveva accadere

io non ho partecipato solo negli anni 50 alle manifestazioni, ho
partecipato anche dal 97 al 2005

lo so benissimo come funzionano, devo dire che sono stata una
di quelle che danno problemi al servizio d'ordine

potevo persino passare per una provocatrice, ma per una infiltrata
no, perchè nessuno infiltra anziane signore borghesi (?) nelle
manifestazioni

insomma il ragazzo c'entra perchè nelle manifestazioni c'è sempre
il tipo che un vero servizio d'ordine non utilizzerebbe mai, ma che
crede di essere indispensabile

e siccome Dorian dice di essere stato di AO, lui più di tutti dovrebbe
saperlo, perchè non deve essere stato facile mantenere il controllo
quando il MS pretendeva di "affiancare" le manifestazioni operaie

difficilissimo mantenere il controllo su più fronti, difficile non
smbiare o essere scambiati per infiltrati e/o provocatori, quando
non si sa chi sono quelli che ti camminano al fianco

quel ragazzo in realtà non era capace di distinguere, non credo
che si fosse da solo messo in testa di mantenere l'ordine, ma se
qualcuno gli ha detto di farlo, quello è di sicuro più incapace di lui

Reply  Message 27 of 33 on the subject 
From: Tebro Sent: 22/12/2010 09:48
l'avevo detto! aspettiamo domani per saperne di più! Ma di che state parlando? Ma il ragazzotto è come era facile intuire, solo un povero scemo, non autorizzato da nessuno,
e con un forte senso criminogeno che gli scorreva nelle vene. Gli scorreva, perché ora non più! Ha capito la stronzata, le vene si sono depurate,  e...mo  piange da far compassione.
 
Che poi si approfitta dell'occasione, per parlarsi addosso e raccontarsi "d'imprese memorabili" mi sembra "doveroso" e più che giusto. D'altronde, come si può vivere e tenersi tutto dentro? 
Skikkio docet
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Reply  Message 28 of 33 on the subject 
From: Peterpan® Sent: 22/12/2010 11:21
Ma non sarà un tuo parente, Tebruccio? Non mi stupirebbe...

Reply  Message 29 of 33 on the subject 
From: Massimo Doriani Sent: 22/12/2010 11:27
Bella favoletta, Clà. Basta crederci.

Reply  Message 30 of 33 on the subject 
From: Claretta Sent: 22/12/2010 13:55
mi sembra più credibile questa, piuttosto che la favola di un
infiltrato dei servizi segreti



Reply  Message 31 of 33 on the subject 
From: Massimo Doriani Sent: 22/12/2010 14:32
Cioè..se davvero girasse un decerebrato di questo tipo, sarebbe molto dura per le nuove generazioni. Un bruttissimo segno dei tempi.

Reply  Message 32 of 33 on the subject 
From: Claretta Sent: 23/12/2010 00:13
purtroppo girano, pochi mesi fa un altro ragazzo ha usato
il casco per spaccare la testa a un coetaneo 

e i tempi sono questi, purtroppo

mio nipote in autunno andrà a scuola, siamo in un paese piccolo,
però le scuole di ogni ordine e grado subiscono vandalismi, c'è
bullismo, una prof è stata presa a calci da una ragazza di seconda
media, la ragazza è stata sospesa e i genitori, entrambi, hanno
mandato all'ospedale la prof riempiendola di calci e pugni, davanti
a tutti gli studenti che stavano uscendo e sono rimasti lì a guardare

ma c'è di più : alcuni di loro filmavano la scena col telefonino

e siamo nella verde cattolicissima Brianza, non in una stressata metropoli

Reply  Message 33 of 33 on the subject 
From: botia Sent: 23/12/2010 05:12
Cioè..se davvero girasse un decerebrato di questo tipo, sarebbe molto dura per le nuove generazioni. Un bruttissimo segno dei tempi.
 
 
se se.......è propi vera che la vecchiaia è na carogna
lo dicevano anche i vecchi appartenenti al sindacato che andavano a spasso a racattare giovani (tipo me e te) per farli partecipare alle manifestazioni cosidette di AO
 
e comunque è vero di studenti nelle "nostre" manifestazioni non se ne vedeva ombra
non li volevamo o non li volevano i vecchi operaiacci che se ti tiravano una cinquina con quelle pale che avevano al posto delle mani.........altro che casco in faccia
 
 
 


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