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General: Comunque
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De: Cricri (Mensaje original) |
Enviado: 27/03/2011 06:50 |
ho sempre avuto il sospetto che i libici siano tendenzialmente se non xenofobi almeno ultradiffidenti verso lo straniero.
del resto ragionano ancora in termini tribali, quindi lo straniero lo si accetta o se invitato o se sottomesso. |
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Io ho idea che siano un po' gli uni che spingono gli altri, non so se mi spiego. Come quando si sta in fila: se gli ultimi cominciano a spingere alla fine l'onda arriva ai primi. |
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De: tosto41 |
Enviado: 27/03/2011 18:08 |
avete scoperto l'acqua calda....sono daccordo con tutti voi :)) |
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...E meno male.
Comunque, arrivano anche profughi dalla Libia.
La cosa vergognosa è che i Francesi fermano questa gente a Ventimiglia: Liberté, Egalité, Tienteli te... |
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De: tosto41 |
Enviado: 27/03/2011 18:32 |
guarda che le nazioni europee fanno le grandi col culo nostro comodo ehh..... |
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De: Ramarra |
Enviado: 27/03/2011 22:11 |
Peter io non trovo sbagliato il comportamento della Francia. Esiste un problema di responsabilità verso tutti, cittadini e non. Non mi passa neanche per la testa che un'accoglienza irresponsabile sia rispettosa dei diritti dei cittadini e dei diritti umani degli immigrati perchè per garantire almeno la dignità umana a questi ultimi ci vogliono parecchie risorse.
Non mi pare che la Francia sia l'unico paese ad adottare una politica ormai rigida sul tema dell'immigrazione. Sono almeno 20 anni che gestiamo importanti flussi di immigrati con tutti i problemi ed i costi che ciò comporta a tutto tondo. Quindi non mi posso stupire che a fronte di un incremento importante del fenomeno si inasprisca l'atteggiamento dei paesi di destinazione. Ci sta.
Spero che anche il nostro atteggiamento cambi perchè così non si può continuare, non è giusto per nessuno. |
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rifugiato politico non è il profugo da un paese in stato di belligeranza, è il perseguitato per ragioni politiche
quelli che stanno arrivando potrebbero benissimo essere dei perseguitati politici, se erano compromessi con il regime di Ben Bella oggi debbono temere la vendetta
ma anche se non sono in fuga dal loro passato è gente che non ha futuro in Tunisia, hanno perso insieme ai privilegi anche la possibilità di avere un lavoro
accade tutte le volte che crolla un regime, i primi a fuggire sono i poliziotti, i questurini, i funzionari e i corrotti del regime
questi che stanno arrivando a lampedusa sono maschi adulti, pasciuti e tonici, pretenziosi e colmi di alterigia
potrebbero essere ex militari, ma anche uomini che lavoravano in Libia, c'era mezzo milione di tunisini che lavorava per le compagnie petrolifere, c'erano anche un milione di egiziani, ma quelli per ora stanno rientrando in Egitto
e purtroppo c'era anche un milione di africani e asiatici che sopravviveva a stento, nella speranza di riuscire ad imbarcarsi per l'Europa
ma loro non hanno i soldi da dare agli scafisti, per questo non stanno ancora arrivando, d'altra parte loro non partono da soli, partono con le famiglie, il che significa che i mille euro a persona devono essere pagati anche per la moglie e i figli e diventa una quantità di denaro molto difficile da trovare
l'Onu prevede l'arrivo di 350 mila profughi entro i prossimi mesi, in realtà non è ancora possibile dare una cifra realistica
noi vediamo gli sbarchi, ma c'è un afflusso continuo anche via terra, attraversano i confini nascosti nei camion e nele stive delle navi porta containers, per 5000 che arrivano a Lampedusa ce ne sono 50 mila che arrivano altrove
nel mio comune ci sono 18 mila abitanti,gli immigrati sono 3500, poi ci sono i clandestini che non risultano all'anagrafe, ma sono parecchi
però quelli originari del Magreb sono una sparuta minoranza, abbiamo cinesi, sudamericani, slavi, indiani, pakistani, indonesiani, ghanesi, nigeriani, malesi,romeni, albanesi e turchi, poi ci sono anche egiziani, tunisini e marocchini, c'è qualche somalo e qualche eritreo, ma insomma gente che potrebbe essere arrivata da Lampedusa in giro non se ne vede un granchè
ci sono sei milioni di immigrati in Italia, ma l'emergenza è sempre Lampedusa
oggi più di sempre, e andrà sicuramente peggio nei prossimi mesi, se non si trova il modo di NON FARLI SBARCARE LI'
non c'è ragione che sbarchino lì, il Mediterraneo è pieno zeppo di navi di ogni nazionalità che hanno il dovere di soccorrere le imbarcazioni in pericolo, perchè diamine dobbiamo essere sempre solo noi a prestare soccorso ?
e perchè, sapendo che Lampedusa non può che essere un approdo precario, li facciamo sempre sbarcare lì ?
non è che per caso ci sia qualcuno che prende la tangente ?
aò, 5500 arrivi sono 5 milioni e mezzo di euro che ballano nelle tasche di chi li organizza !!
e se sull'altra sponda ci sono i levantini, sulla nostra non mancano di certo i vampiri !!
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O Ramarra, in linea generale potresti aver ragione sul controllo delle frontiere. In linea generale, però: non in un caso come questo, dove la Francia è stata la nazione che ha fomentato questa guerra, che ci sta sguazzando come pochi, che ne trarrà vantaggio.
Temo che abbia sintetizzato bene Tosto nel post 11. |
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Ma il trattato di Lisbona di cosa parla..?
Comunque, arrivano anche profughi dalla Libia.
La cosa vergognosa è che i Francesi fermano questa gente a Ventimiglia: Liberté, Egalité, Tienteli te...
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Mi sono andato a leggere una sintesi: praticamente dice tutto e niente. A quale parte del Trattato ti riferisci, o Draga? |
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A me pareva di aver capito ( magari sbaglio ) che in caso di bisogno di uno dei paesi ( e per l'Italia questa massa d'immigrati sono un problema.. ) gli stati della UE dovessero collaborare.
Ma sicuramente avrò capito male. |
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Allora lo vedi che avevo ragione? Dice sì tutto, ma anche niente... |
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Beh.. io pensavo l'articolo 10 A si riferisse anche a casi come questo...
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2007:306:0010:0041:IT:PDF |
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Quanto sono belli 'sti trattati... ti fanno davvero sembrare il mondo migliore. |
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De: Miti |
Enviado: 28/03/2011 07:35 |
Per chi ci crede......... |
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Intanto, sono saltati i trattati che avevamo fatto con Ben Alì e con Gheddafi per il controllo (da parte di Tunisia e Libia, con il nostro aiuto, dell'immigrazione clandestina da questi paesi).
E' ricominciato, come si vede, il massiccio afflusso dalla Tunisia: gente che già da prima voleva venire in Europa (principalmente in cerca di lavoro, ma anche per i più svariati motivi) adesso sta approfittando dell'insperata occasione.
Può essere che l'afflusso di libici sia ancora modesto e lo sarà in futuro: la Libia tradizionalmente importa manodopera e non ne esporta. Ma dalle coste libiche è ricominciato il traffico di quegli africani subsahariani provenienti dal Sudan, dal Corno d'Africa ecc.che fino ad oggi erano bloccati nei campi di Gheddafi.
Come si possa distinguere sulla carta chi si dovrebbe rimandare indietro (i clandestini) e chi si dovrebbe accogliere (i profughi) è cosa semplice solo nella eccelsa mente di La Russa.
Pretendere che l'identificazione, la classificazione e lo smaltimento di tutta questa gente non tocchi solo a noi italiani, mi sembra il minimo.
Anche se non mi faccio illusioni: la gestione della crisi libica ha dimostrato, come se ce ne fosse bisogno, che l'Europa dei 27 non sa decidere, non funziona, non esiste. |
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