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Respuesta  Mensaje 1 de 41 en el tema 
De: ORANGE1  (Mensaje original) Enviado: 18/04/2011 15:29
In merito alla recente sentenza sulla tragedia della Thissen: per la prima volta si è accusato di omicidio volontario un dirigente di un'azienda (non entro nel merito, ma ho dei dubbi sulla legittimità di tale sentenza), come se il medsimo, con tutte le colpe del caso, per carità, avesse proditoriamente ucciso.
 
Non con lo stesso metodo è stato invece giudicato il rom ubriaco e senza patente che su un furgone lanciato a tutta velocità uccise quattro ragazzi.
Dal mi opunto di vista reato questo ben più grave, ma con una sentenza che inizialmente aveva assunto i contorni della tragica commedia.
 
Ordunque: quanti diritti, quante giustizie esistono in Italia?


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Respuesta  Mensaje 2 de 41 en el tema 
De: Miti Enviado: 18/04/2011 15:37
Grazie Orange per aver inserito un post intelligente
 
La giustizia che arriva dopo 10 anni non credo possa chiamarsi così, c'è chi esce per decorrenza dei termini, c'è chi viene condannato e (tra condoni, rito abbreviato,buona condotta) non sconta neppure la metà della pena.........
Non so se è più colpevole il dirigente di azienda che non ha prestato attenzione alla sicurezza o il ragazzo ubriaco che uccide.........(forse dovremmo avere più documentazione)
Ma vorrei avere la certezza della pena, vorrei che la giustizia pensasse soprattutto alle vittime

Respuesta  Mensaje 3 de 41 en el tema 
De: Miti Enviado: 18/04/2011 15:45
Quella della Thyssen è una sentenza storica in Italia
 
"Una condanna non è mai una vittoria o una festa. Però può significare molto per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Credo che da oggi in poi - ha concluso Guariniello - i lavoratori possano contare molto di più sulla sicurezza e che le imprese possano essere invogliate a fare molto di più per la sicurezza".
 
In alcuni luoghi di lavoro non si deve mai abbassare la guardia. C'è sempre troppo pericolo...


Respuesta  Mensaje 4 de 41 en el tema 
De: fabricito Enviado: 18/04/2011 15:47
il concetto di "dolo eventuale" è stato recentemente applicato in sentenze che giudicavano proprio imputati di un reato "stradale", cioè di omicidio colposo, aggravato dallo stato di ubriachezza o comunque dal non avere rispettato il codice della strada
 
si presuppone che chi per colpa provoca un decesso non rispettando una determinata norma è talmente colpevole "come se" volesse commettere un omicidio:  cioè, se guidi ubriaco è come se tu volessi uccidere il malcapitato che incrocia la tua strada;  idem, se gestisci un'acciaieria e non provvedi a riempire gli estintori, è come se tu volessi la morte dei disgraziati che potrebbero avere bisogno degli estintori
 
per rispondere alla domanda di Orange, direi che la legge è una sola, ma che l'interpretazione della stessa evolve in un senso o nell'altro, a seconda anche dell'allarme sociale che certi comportamenti delittuosi vengono a provocare (vedi le "stragi del sabato sera")

Respuesta  Mensaje 5 de 41 en el tema 
De: ORANGE1 Enviado: 18/04/2011 15:58
O dell'impatto che certi avenimenti hanno sull'opinione pubblica.
O dall'orientamento di chi giudica.
O da altri fattori che lascio all'immaginazione.
 
Solo una considerazione, anzi, magari due: in questo frangente i più forcaioli sono quelli che di solito storcono il naso in merito all'utilità di lunghe pene detentive;
 
e, alla fine, nessuna pena riuscirà a rendere giustizia a che è morto.
 

Respuesta  Mensaje 6 de 41 en el tema 
De: Miti Enviado: 18/04/2011 16:10
Credo che nessuna pena possa rendere giustizia a chi è morto , nessun risarcimento potrà ricompensare chi resta a piangere.......
Ma mi fa impazzire chi non paga la pena per cui è stato condannato per cavilli legali o per tutto quello che fa diminuire il perido da scontare
Conosco una persona, condannata per 16 anni, che ha rovinato un'intera famiglia, che, dopo 8 anni è fuori, lavora e si gode la sua pensione
La sua ex famiglia è distrutta economicamente (lasciamo da parte il male subito moralmente)
Almeno la soddisfazione di saperlo dentro credo che sarebbe loro di sollievo, visto che hanno pagato e stanno pagando soltanto loro, innocenti
 

Respuesta  Mensaje 7 de 41 en el tema 
De: tosto41 Enviado: 18/04/2011 18:41
orange....anche moratti è colpevole.......non per l'inter ehh ma nel suo stabilimento è morto un'altro operaio per lo stesso motivo che ne sono morti due un paio di anni fa.....
 
è segno che non è stato fatto nulla da chi guadagna miliardi di euri........QUESTA GENTE DI MERDA QUA che spende milioni e milioni di euri per il calcio non spende neppure un centesimo per la sicurezza fisica degli operai dei propi stabilimenti..... si ci sono troppe giustizie diverse in italia e alla fine il rom che ha ucciso quei quattro ( io lo fucilavo sul posto...ma si sa sono stronzo io) è il male minore tutto fumo per i giornali e nulla più.......
 
se invece FINALMENTE il dirigente almeno quello verrà processato per omicidio e finisce in carcere dove merita di stare.......bè allora scommettiamo che le cose cambiano e gli operai non muoiono più in maniera così STUPIDA?
 
ma dico la vita degli operai non vale un cazzo?
quella di un rom assassino si?
 
è diverso? certo ma solo per non condannare gli assassini come moratti ecc ecc......e sono molti sai......
 
ma se avranno paura del carcere compreranno un affricano in meno ma investiranno nella sicurezza degli stabilimenti.....
 
con calma ehh....ma anche questa è democrazia.

Respuesta  Mensaje 8 de 41 en el tema 
De: Tebro Enviado: 18/04/2011 18:56
no! assolutamente no! non sono due colpe equiparabili!!! Ma scherziamo? Ma un imbriaco, quando monta in macchina non è in grado di intendere e volere! Commette un reato? Certo! Mettendosi alla guida di un auto commette un reato gravissimo! Ma sempre un reato conmmesso quando non si è in grado di intendere e di volere! Tant'è che l'imbriaco può anche prendere un albero e lassà, lì, sul tronco la propria pelle! Mentre quel cornuto, sapeva bene quali sarebbero state le conseguenze! Ecco, perché rimango letteralmente allibito dalle considerazioni  di Orange! Anzi, allibito è dir poco. e ci rimango anche, leggendo i complimenti che ha ricevuto.

Respuesta  Mensaje 9 de 41 en el tema 
De: Diecimiladraghi Enviado: 18/04/2011 19:09
 
 
 
Chi si ubriaca è responsabile, eccome.
Per non ubriacarsi basta non bere.
E quello uno lo fa di volontà propria.
Quindi è responsabile anche di quello che combina quando è ubriaco.
 
 
A meno che ci sia ancora qualcuno che non sa che se si beve molto ci si ubriaca e quando si è ubriachi si possono anche mettere a rischio vite altrui.

Respuesta  Mensaje 10 de 41 en el tema 
De: tosto41 Enviado: 18/04/2011 19:15
giustissimo diecimiladraghi ......figuriamoci come sono colpevoli quei dirigenti che non sono ubriachi e l'unico calcolo che fanno è che il cadavere costa meno.......macabro ma è così...... che brutta cosa ehh......

Respuesta  Mensaje 11 de 41 en el tema 
De: Tebro Enviado: 18/04/2011 20:24
tosto, i miei complimenti.
Però, la prossima volta daje giù senza riguardi! Insomma senza dire a nuora perché suocera intenda.
 
 


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