pipistrello - PHALLABEN

Tanti anni fa, mio figlio piccolo, me ne ha portato uno appena nato.

Lo abbiamo allattato con il contagocce.

Devo dire che non c'è stato un folle amore tra noi due, anche se lui mi sorrideva quando vedeva arrivare il latte...........se ne è andato appena è stato in grado di volare

Io purtroppo sono italiano, ma di appartenere ad un paese che ha votato e continua a votare pagliacci come Berlusconi, Bossi, Tremonti e Maroni che hanno condotto questa nazione alla rovina, mi vergogno .Come dovrebbe vergognarsi chi sia dotato di un minimo di cervello e di pudore. Il paese (con la p rigorosamente minuscola) di Ruby, delle ministre puttane, dei faccendieri politicanti, dei mafiosi al potere che dettano legge, che continua a far pagare dazio a chi lavora onestamente e assurge ad esempio chi evade le tasse..io mi vergogno e ci sputo anche sopra. Sono incazzato nero, e se mi morde un cobra ci resta secco. Quindi lasciate perdere gli stupidi nazionalismi, per piacere....

Massimo, che piacere leggere la tua incazzatura ! (stessa alla mia), la penso esatamente come te ma purtroppo se lo dico io..... qui e solo qui ....mi sono sentito rispondere senza criterio..... di tornare nel mio paese....ecc...

Dai clarinetta, vai a nanna che è tardi, ti sento un po stanca.... hai ragione vi avevo confuse tu e kriskris

.... chiedo venia anche per il mio scrivere male l'italiano, la pross scriverò in francese o in arabo, non vorrei ferire il tuo senso del idioma perfetto...

buona notte cara.....

Sono da poco tornata da Chiomontistan,

perciò solo due righe:

Celine sei grande come sempre,

Massimo ti adoro (come sempre).

non è questione di nazionalismo, semplicemente ritengo che l'Italia

non sia nè meglio nè peggio degli altri paesi

perciò non vedo la necessità di piegare la testa davanti a chi si

crede superiore agli italiani

se poi tu proprio non ce la fai ad essere italiano puoi sempre fare

come ha fatto Carla Bruni

si si DorianOne..............fatti fotografare tutto biotto per un calendario e opta per la Croazia

Non proviamo a fare i furbetti (ma guarda di cosa tocca stare a parlare...).

Il mio cancellare è bipartisan, quando trovo botte e risposte che invece di proseguire la discussione in atto sono soltanto 'pizzicatine'. Poi, certo, ognuno dei contendenti ritiene che io cancelli soltanto il 'suo' e non l'altrui, ma non è vero: questo è solo piagnonismo.

Altra cosa ancora, poi, sono le frasette gettate là, apparentemente innocenti ma allusive: quelle che consentono al loro autore di dire poi: 'Ma perché mi hai cancellato? Cosa avevo scritto di male?' Questo mi fa incazzare doppiamente perché c'è anche il tentativo di far passare i lettori per fessi.

Non volete cancellazioni di post? Scrivete cose attinenti al topic e vedrete che non vi cancella niente nessuno. E ricordate (se vi riesce) che non avete cinque anni.

ma non vai un pochetto in ferie?

magari ti sposti dal Garda al Maggiore sulla sponda Piemontese mi raccomando che è più bella con pochi terroni e solo per i sciuri

To', il mio amico Botja.

Ferie? Cosa sono?

Comunque, sì, un po' di giorni via di qui me li farò, visto che a fine mese dovrebbe nascere il nipotino.

'Staccare' è un'esigenza un po' di tutti, credo, ma nel mio caso mi chiedo come. A parte che non ho denari da buttare, 'staccare' significherebbe stare lontano dai luoghi e dalle persone che si frequentano abitualmente? I luoghi, vabbe', è ipotizzabile (per quanto io, qui sul Garda, mi trovi benissimo, e ogni tanto scopro qualcosa per me nuova, e ce n'è); ma le persone? Indubbiamente mi sto rincoglionendo, ma tanto per dirti la settimana scorsa ho passato tre giorni a Milano ed ero già in crisi d'astinenza perché mi mancava Superpico.

Del resto, la battuta è d'obbligo, se vado in ferie con lui NON sono ferie perché per stargli dietro ci vogliono mille occhi e non bastano neanche quelli, quindi tanto vale starsene qui.

Conosco Celine e so quanto ami l'Italia

Il suo è stato, io credo, uno sfogo, esattamente come facciamo noi quando le cose vanno male................

In effetti trovo semplicemente incommentabile il rifugiarsi dietro alla nazionalità per rispondere a qualcuno di stare zitto. E' una via di fuga, diciamocelo; è una mancanza di argomenti. Se una cosa è vera è vera, indipendentemente da chi la afferma.

Diverso è il caso di chi denigra tanto per denigrare, nel qual caso un 'vaffa' non ci starebbe neanche male; ma voglio pensare che uno straniero di ceto diciamo medio qui residente, che per stare in Italia un motivo non economico lo dovrà pur avere, se esprime delle critiche forse le esprime in maniera costruttiva, quasi a voler dare un consiglio che significa 'guardate che facendo così si starebbe molto meglio'. So bene che non sempre è così, ma concediamo la presunzione di innocenza fino a prova contraria.

La cosa è diversa, a mio parere: uno che tiene al proprio paese non dovrebbe limitarsi a sputare su chi esercita una critica che, ripeto, potrebbe essere costruttiva, ma dovrebbe adoperarsi perché questea critica non avesse ragion d'essere. Un esempio ultrastupido: le comitive di Italiani all'estero. Non so quanti di voi abbiano avuto il piacere di incontrarle, sono la conferma di ciò che gli stranieri pensano di noi: un'orda di barbari. O vogliamo parlare di casa nostra? Uno straniero che si trovi nel traffico di Roma cosa può pensare? O uno straniero che vede sul monitor della stazione che il treno tale tarderà di 75 minuti...?

C'è un altro fatto ancora: i primi a fornire l'estro agli stranieri per le critiche siamo noi stessi, siamo forse il paese più autodenigrante che esista. E anche nella critica ce la giriamo e rigiriamo come ci pare perché siamo rimasti ancora al 25 aprile, non c'è nulla da fare. Per esempio, quando il mio amico Dorian dice che si vergogna di essere italiano per i politici che abbiamo, effettua un'analisi di parte, dato che nomina soltanto esponenti dell'attuale maggioranza - come se all'opposizione ci fosse di meglio, o di 'molto meglio', mettiamola così. 'Di là' non ci saranno i bunga-bunga party (e poi chissà...), ma quanto a capacità di governare e dirittura morale... mah... vediamo, nel caso in cui alle prossime politiche vincerà una coalizione di centro-sinistra, come questa saprà trasformare l'Italia in un Eldorado. L'importante è crederci, attendere e sperare, lo dice anche il Conte di Montecristo...

Vedi o Peter...ciò che alcuni vogliono farti capire, che non è molto edificante, quando tu sali in cattedra, come un maestro con la bacchetta, atteggiandoti da educatore...spesso di persone più grandi (in molti sensi) di te. Lo so che ora ti incazzerai per questo mio commento schietto, che con ogni probabilità sarà cancellato.

Io e te abbiamo instaurato nel tempo un certo rapporto di fiducia, almeno così credo - perciò fidati per una volta della mia opinione...sempre se hai stima di me come io ho imparato ad averne di te.

Poi fai come ti pare, il forum è tuo...e ci mancherebbe.

Io non mi incazzo per questo tuo commento schietto - mi chiedo soltanto cosa c'entri. Io non voglio fare l'educatore di nessuno, soprattutto di gente che, come tu stessa mi rammenti, è più grande di me: cosa vuoi che me ne freghi di 'educare' qualcuno? Tutelare il diritto mio e degli altri iscritti a non assistere a un continuo gallinaio penso però sia tutt'altra cosa, no?

A mio avviso, si è trattato di un chiarimento.............

A mio avviso: FAMOLA FINITA. E vergognatevi, avete anche un'età.