non ho mai creduto alla tesi delle stragi di stato, cioè non credo che sino organi dello stato (italiano) i mandanti
delle stragi
però è certo che poteri e istituzioni italiane hanno deviato, depistato e secretato in modo sistematico e continuo
in pratica ci si è preoccupati sejmpre e soltanto di occultare la verità, cercando di dare plausibilità alle versioni
che dalla verità allontanavano
la pista araba era già sotto traccia anche nella immediatezza delle prime indagini e non è mai scomparsa del tutto,
Cossiga ne ha parlato più volte, ma prima di lui altre personalità di spicco ne hanno parlato nei dibattiti televisivi
ma per come se ne parlava negli anni 80 sembrava che si trattasse della esplosione accidentale di uno zaino, che
conteneva esplosivo avente destinazioni diverse dalla stazione di Bologna
detta così non aveva molto senso, per fare esplodere lo zaino occorreva volontarietà e preparazione, non poteva
essere un caso fortuito
e poi non ci sono state rivendicazioni, ed è questo che mi rende perplessa anche per quanto riguarda la riemersione
della pista araba, ma se c'è di mezzo Carlos tutto è possibile
nel 2008 Carlos fece delle dichiarazioni all'ANSA che scagionavano i fascisti e i comunisti, incolpando gli Usa e la Gladio
di avere fatto esplodere un ordigno per distruggere un carico di armi trasportato da palestinesi o da uomini del FPLP
ma Carlos è da sempre antisionista e antiamericano, logico quindi che incolpasse proprio gli americani
nel 1976 collaborava con la Stasi e con i servizi segreti della Romania, quindi è possibile che si siano trovati i nomi
dei suoi complici tedeschi per la strage di Bologna, e forse persino per quella di Ustica, dentro all'archivio Mitrokin