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| De: Peterpan® (Mensaje original) |
Enviado: 22/11/2011 15:37 |
Preso dal sito di Rocco Cento, un candidato del centrosinistra alle ultime amministrative di Domodossola, patria dei ben più noti Filippo e Bazzinori.
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De: Ramarra |
Enviado: 26/11/2011 00:10 |
Scusate... questa tiritera sull'analfabetismo solo perchè quelli che hanno votato Berlusca sarebbero ignoranti analfabeti?? No vero?? Anche perchè gli analfabeti, come le altre persone poco autosufficienti o comunque confuse per via dell'età votano secondo le istruzioni, quando votano davvero loro e non direttamente gli accompagnatori, delle badanti dei volontari degli infermieri degli assistenti, e cioè a sinistra, con la convinzione che così finalmente il comune gli passa l'assistenza le medicine le cure la casa la macchina a pedali e chissà che altro.
Inoltre... essere in grado di leggere e scrivere non vuol dire essere automaticamente anche in grado di farsi un'idea propria, autonoma. Quest'ultima è una capacità ulteriore secondo me che non hanno tutti perchè per esercitarla è necessario avere acquisito capacità critiche. Potrei ragionevolmente dire anche che una persona che legge quello che altri scrivono potrebbe assolutamente evitarsi la fatica di farsi un'idea propria e preferire di credere e prendere per buono tutto quello che gli propinano. L'ignoranza, o almeno un certo tipo di questa, non dipende dalla alfabetizzazione perchè attraverso la lettura noi conosciamo solo tutto quello che altri scrivono, come lo scrivono quando lo scrivono. Ho voglia di spezzare una lancia a favore degli analfabeti le cui capacità critiche ed intellettive non dipendono dalla loro abilità di lettura e scrittura. Io conosco un sacco di gente alfabetizzata tontissima, e qualcuno che scrive male, a fatica ma la testa gli funziona proprio bene. Come sanno cosa accade intorno a loro? Glielo dicono gli altri. Ma apensarci su benino, uno che legge il giornale fa la stessa cosa : acquisisce informazioni da altri. Il modo di elaborare queste informazioni seocndo me non dipende dalla conoscenza dell'alfabeto.
Mi sentivo di contribuire alla tiritera sull'analfabetismo perchè trovo urtante l'atteggiamento di chi si ritiene il solo illuminato, il solo col diritto di parlare. Il diritto di dire la propria ce l'hanno tutti.
Risponderei alla domanda principale che è... che penso dello scritto... Non penso niente. Tutto può essere raccontato in modi opposti. A livello europeo non mi oriento bene su fatti e personaggi, ci metterò tempo per farmi un'idea più chiara. Che il potere sia quello delle banche e della finanza mi sembra molto verosimile. Non mi sconvolge più di tanto per varie ragioni.
Il governo Monti è meno peggio della sinistra e quindi va bene, come andava bene Berlusconi. Le dichiarazioni programmatiche non mi sono dispiaciute tutte, ha una certa credibilità maggiore del Berlusca, vediamo che s'inventa la sinistra per fare capricci. Forse ho scritto altrove che la sinistra in Italia potrebbe darsi un bell'aggiornamento senza grossi traumi secondo me con questo governo, mi pare però che non ne abbia intenzione e quindi escludo di votarla o darle la minima fiducia.
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De: botia |
Enviado: 26/11/2011 04:57 |
e non ci son cazzi................ha ragione il Magus
e non ci son cazzi................la sx si ridurrebbe a un misero 3%
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Bah e mah, qui si conferma un'impressione: che l'accusa di analfabetismo (omnicomprensiva per indicare demenza, ignoranza e chi più ne ha più ne metta) sia rivolta più che altro a chi ha commesso il 'crimine' di votare a destra. Inaccettabile, senza se e senza ma. Né vale, ossia non è rilevante, l'obiezione del mio amico Skikko secondo la quale chi votò Berlicchio in realtà tutto votò tranne che destra. Un paio di giorni fa ascoltavo d'Alema alla radio, intervistato dalla Palombelli. Ha affermato che se non si è potuto dare vita ad un governo di unità nazionale, tipo Germania per intenderci, è stata colpa di Berlusconi che ha estremizzato il confronto. Vero, lui disse che bisognava essere coglioni per votare a sinistra, ma lo avrà detto in tutto tre volte: davvero nulla rispetto alla campagna quotidiana contro il suo partito e, di riflesso e neanche troppo velatamente, verso chi lo aveva votato.
Intendiamoci: la destra affaristica ovvero bottegaia a me non piace, quindi non mi si scambi per un apologeta, che so, di un'organizzazione del lavoro simile a quella delle miniere di carbone inglesi et similia. Berluzzo, d'altronde, non mi è chiaro cosa volesse fare 'di destra'; è chiaro solo ciò che ha fatto: gli affari propri nel millantare che la riforma della giustizia era un obiettivo prioritario per l'Italia tutta e non per lui stesso personalmente. Ma transeat: a sinistra ancora non si è capito, ci si rifiuta di capire, che il voto a lui è stato visto in molti casi come un male minore a fronte di un'alternativa di sinistra inesistente e, quando anche fosse, pasticciona. Insomma, l'Italiano sarà anche coglione, ma pensiamo a come si è dimostrato ancora più coglione chi non ha saputo fornire uno straccio di alternativa. Tra l'altro, se davvero siamo un popolo di analfabeti cosa ci voleva a imbrogliarci tutti per beccare voti? Neanche questo la sinistra ha dimostrato di saper fare. Il suo livore, fin dall'indomani delle elezioni, a mio modesto avviso nasce da scarsa autocritica tramutatasi (istinto di conservazione?) in disprezzo, in denigrazione dell'avversario. Giochino infantile: 'Ma come? Noi siamo Via, Verità e Vita e 'sti cretini (o analfabeti) votano quel nano pelato ecc. ecc.?' - con ricorso senza vergogna anche all'altrimenti vituperato sarcasmo sull'aspetto fisico. Se una tipa cui facciamo il filo preferisce un altro l'altro diventa un povero pirla e lei altrettanto, solita storia - anche un po' noiosa, se mi è concesso.
Chissà se e quanto sono imbecilli in Spagna, visto che hanno licenziato Zapatero?
A parte questo sproloquio, sul discorso analfabetismo = scarse facoltà mentali c'è da parlare. Se partiamo dal presupposto che la comunicazione è uno stimolo continuo per i nostri neuroni risulta facile ricavare che chi poco comunica poco ragiona; e chi non possiede strumenti adeguati per comunicare poco comunica. A sostegno di quanto dico c'è una rilevata, non esponenziale ma comunque misurabile, diminuzione delle facoltà intellettive in chi diventa sordo.
Poi c'è l'altro discorso, luogo comune ma invece no: 'Più parole, più idee'. Nulla di più vero. E' un 'gioco' interattivo: la molteplicità di idee crea molteplici termini; l'esistenza di molti termini crea più idee, o almeno le induce, il che è già un passo avanti. |
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essere in grado di leggere e scrivere non vuol dire essere automaticamente anche in grado di farsi un'idea propria, autonoma.
Forse no, ma CERTAMENTE ne hai la possibilità
Ho voglia di spezzare una lancia a favore degli analfabeti le cui capacità critiche ed intellettive non dipendono dalla loro abilità di lettura e scrittura
NOOO????
Mi sentivo di contribuire alla tiritera sull'analfabetismo perchè trovo urtante l'atteggiamento di chi si ritiene il solo illuminato, il solo col diritto di parlare. Il diritto di dire la propria ce l'hanno tutti.
Quindi facciamo votare anche i bambini appena sanno fare un segno di croce, giusto???
L' ho già detto e ridetto, e mò lo ri-ri-dico:
CHI HA EVASO L' OBBLIGO SCOLASTICO E' UN CATTIVO CITTADINO, UNO CHE SE NE FREGA DEGLI ALTRI, CHE PENSA SOLO A SE STESSO, E, QUINDI, INDEGNO DI PARTECIPARE ALLA GUIDA DEL PAESE |
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Peter, a far cadere il governo Prodi è stata la sinistra di quel coglione di Bertinotti, non ci sono dubbi. Però, anche la martellante campagna mediatica del PDL-Lega ha avuto il suo peso nell' orientare il voto dei sempliciotti (chiamiamoli bonariamente così). Tutti contro Prodi che....metteva le tasche nelle mani degli italiani....non contrastava l' invasione da parte degli extracomunitari (ma ti ricordi cosa diceva la lega? cannonate, bloccare le barche ai limiti delle acqua territoriali -. e questo lo diceva anche Claretta -) ....voleva i matrimoni fra culattoni....ecc. ecc.
Credi che questa campagna, radiotelevisiva perlopiù, non abbia a vuto la sua influenza in chi non aveva possibilità di informarsi diversamente? Sto parlando non solo di carta stampata, ma anche di INTERNET, a cui i sempliciotti non hanno accesso.
NIENTE VOTO AGLI ANALFABETI, CAZZO! |
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'Più parole, più idee'
Non solo più idee, ma anche più potere; come diceva Don Milani ai suoi ragazzi di Barbiana:
I padroni comandano perchè conoscono 1.000 e voi solo 100. |
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P.S. I genitori che non mandano i figli a scuola sono PESSIMI cittadini, e quindi.... |
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De: CL 1 |
Enviado: 26/11/2011 09:20 |
che una parte dell'elettorato abbia, in perfetta catalessi, votato schieramenti e persone che non facevano i suoi interessi è abbsatanza evidente.
votavano una destra - come giustamente scrive Peter - tutta indaffarata a farsi gli affari suoi credendo invece che il male fosse rappresentato dai "vampiri" come padoa schioppa che - da destra si indicava come rappresentante di una politica che avrebbe li massacrati
come sappiamo si son dovuti rendere poi conto, loro malgrado, che non era proprio così.
glielo faceva credere una massiccia propaganda che ha avuto ed ha tuttora come base un linguaggio volutamente semplificato, misero, fatto di contrapposizione pura e semplice che si può sinteticamente identificare come "guerrafondaio", (quello de Il Giornale o Libero per intedersi) e gli sprovveduti hanno - in massa votato contro i loro stessi interessi.
certo non siamo più ai tempi che raccontava Calvino ne "la giornata di uno scrutatore" - quando la democrazia cristiana faceva votare idioti e moribondi - ma un discrimine che aiuti a portare al voto soggetti più qualificati bisognerebbe in qualche maniera trovarlo.
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De: Tebro |
Enviado: 26/11/2011 12:34 |
Non ho letto Calvino e la sua "giornata da scrutatore", me ne guarderei. ma ho fatto lo scrutatore, e mi sono convinto che, auspicarsi
un discrimine che aiuti a portare al voto soggetti più qualificati
è, democraticamente, inqualificabile! quindi, inaccettabile! Invece è tempo che ritorni giù un messia! Er fijo der Vergaro! che stabilisca, una volta per tutte, che la proprietà è un furto! e che torto-collo. si riparta tutti da zero!
augh |  |
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De: CL 1 |
Enviado: 26/11/2011 16:51 |
devi aver letto qualcosa di Proudhon, lo appiccichi dappertutto ...
vabbè ...
però anche partire tutti da zero è antidemocratico, sai
c'è una caterba di gente che ... partirebbe enormemente avvantaggiata!!!
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De: Tebro |
Enviado: 26/11/2011 22:27 |
c'è una caterba di gente che ... partirebbe enormemente avvantaggiata!!!
non basta! no! non basta! devi argomentare altrimenti è come buttare lì una battuta ma che tale rimane.
Insomma in quale classe alberga, secondo te, questa caterba di gente? Ecco, a Tebro bisogna parlargli come si parla a un bambino un po duro di comprendonio.
grazie
ps
sei un uomo o una donna?
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De: CL 1 |
Enviado: 27/11/2011 07:18 |
...ma E' una battuta, Tebro!
e la classe è quella dei minus habens!
e visto che si parlava di discrimini ...
non ti pare che chiedere se sono
"un uomo o una donna"
sia la ... MADRE DI TUTTE LE DISCRIMINAZIONI?!?!?
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De: Tebro |
Enviado: 27/11/2011 08:47 |
cazzarola! mo me tocca aspettà che se sveja il mio amico Umberto pe chiedeje che significa: minus habens. E già che ce sto, je chiederò anche se, (viste le differenze sottopanni) considerare una donna: una donna, e uomo: un uomo, sia la madre e il padre di tutte le discriminazioni!
Comunque, a lume di naso, Cielleuno, credo che sei una donna. Si, perché a una domanda simile, un uomo, visto che ci tiene molto alla sua diversità (in modo dispregiativo, si chiama: discrimine) avrebbe risposto: uomo!
Però, dài, dire che il mio dire è copiato, te lo potevi risparmiare! io, a te, essendo una persona molto attenta a non offendere, non l'avrei detto!
e anche questa è una bella differenza. (discrimine)
pace e bene.
tanto che prima o poi, Lui, er Vergaro, azzererà tutto, è ineluttabile! Allora perché non prevenirlo? je risparmieremmo de venì giù, Lui! in persona! In persona! visto che il Figlio, ner venì giù, ha solo perso tempo e fatto er classico buco nell'acqua!
per dire, io penso che Lui, una volta sceso tra de noi, inverta il famoso:
l'urtimi saranno li primi ad entrà in paradiso! con:
li primi saranno li primi a bruciasse er culo su le pire de foco giù dar maligno!
ecco, se viè, la prima cosa che je suggerisco è proprio questa! E de sicuro Lui accetterà!
Ma no, come ha fatto er Figlio che ha predicato a voce! Stavorta, Lui, quello che dice e impone, lo dovrà mette per iscritto! e quanno carta canta, non c'è trippa pe gatti pe nessuno!
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De: Ramarra |
Enviado: 27/11/2011 23:22 |
La comunicazione è fatta da tante cose Peter, la pubblicità fa spesso a
meno dell'alfabeto e le persone alfabetizzate non si scrivono fra loro
se non in minima percentuale, poche leggono pur potendolo fare. Non ho nozioni mediche o esperienza per
affermare nulla, svolgo solo a voce alta le riflessioni che mi
impediscono di prendere per buona l'equioparazione fra analfabeta e tonto.
La storia del centro destra popolato da affaristi è un pò restrò forse perchè a partire dal mio piccolo ambito cittadino fino ad arrivare a quello nazionale mi sono saltati agli occhi esponenti poitici di sinistra coinvolti fino al collo in affari di ogni genere, dai più chiari ai più loschi, con imprese e istituzioni. Ho fatto la tessera della coop in un supermercato e ho visto che terminato il discorso sui salumi comincia quello del biologico, dell'equo e solidale e poi quello dei viaggi, della gestione del risparmio, dell'acquisto di tariffe telefonihche e traffico internet. Nei villaggi turistici in Africa i ragazzini canticchiano "la coop sei tu" :) (me l'ha detto un'amica mia) e poi l'ha detto anche Rai 3 che la grande distribuzione, coop inclusa, prende per il collo i produttori. quest'idea secondo cui a sinistra non ci sono gli affaristi è proprio una pia illusione secondo me. Gli affaristi non si dividono per colore politico perchè si orientano sui soldi e basta, ma a sinistra non si può ammettere perchè il guadagno da impresa è un indizio di colpevolezza del reato di sfruttamento di chissà chi e cosa, occorre vendere qualche favole per giustificare una scelta.
Io non mi aspettavo che il centro destra avrebbe fatto i miei interessi, perchè non ho niente a parte il mio onesto lavoro, lo ripeto per l'ennesima volta, che certamente non servirà a chi deve servire com'è stato fino ad ora, io mi accontentavo di aspettarmi che non mi rovinasse come aveva cercato di fare prodi e come certamente farebbe di nuovo la sinistra se ne avesse l'opportunità perchè, lo ridico, da prodi ad ora la sinistra non ha nè cambiato nè capito una beneamata mazza del cacchio
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| De: Tebro |
Enviado: 27/11/2011 09:47 |
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cazzarola! mo me tocca aspettà che se sveja il mio amico Umberto pe chiedeje che significa: minus habens. E già che ce sto, je chiederò anche se, (viste le differenze sottopanni) considerare una donna: una donna, e uomo: un uomo, sia la madre e il padre di tutte le discriminazioni!
Comunque, a lume di naso, Cielleuno, credo che sei una donna. Si, perché a una domanda simile, un uomo, visto che ci tiene molto alla sua diversità (in modo dispregiativo, si chiama: discrimine) avrebbe risposto: uomo!
Però, dài, dire che il mio dire è copiato, te lo potevi risparmiare! io, a te, essendo una persona molto attenta a non offendere, non l'avrei detto!
e anche questa è una bella differenza. (discrimine)
pace e bene.
tanto che prima o poi, Lui, er Vergaro, azzererà tutto, è ineluttabile! Allora perché non prevenirlo? je risparmieremmo de venì giù, Lui! in persona! In persona! visto che il Figlio, ner venì giù, ha solo perso tempo e fatto er classico buco nell'acqua!
per dire, io penso che Lui, una volta sceso tra de noi, inverta il famoso:
l'urtimi saranno li primi ad entrà in paradiso! con:
li primi saranno li primi a bruciasse er culo su le pire de foco giù dar maligno!
ecco, se viè, la prima cosa che je suggerisco è proprio questa! E de sicuro Lui accetterà!
Ma no, come ha fatto er Figlio che ha predicato a voce! Stavorta, Lui, quello che dice e impone, lo dovrà mette per iscritto! e quanno carta canta, non c'è trippa pe gatti pe nessuno! | |
Tebro, Tebro, Tebro..... cosa dobbiamo fare di te?
Quando hai domande sui massimi sistemi della vita, chiedi a me, non disturbare il Sommo Umberto!!! MINUS HABENS significa letteralmente: (due punti) abbiamo un minorato!!! E credo si riferisse a te... 
Le differenze sottopanni sono molte: tu, forse, hai il pisellino; le donne hanno la fragolina e due bon bon più in alto.
Voler dire alle persone: (due punti) bravo o somaro distinguendoli dal sesso è la discriminazione. Mi sono capita, fino a qua?
Un uomo intelligente, non ti risponderebbe se tu volessi sapere il di lui sesso, per poi cominciare con la solita solfa...
Tu non sei mai discriminato, o Tebro, perchè sotto ogni tuo scritto la tastiera di chicchessia parte in automatico, anche a computer spento.
Er Vergaro, come dici tu, s'è stufato delle miserie umane e lascia il mondo come sta... non ti sembra abbastanza una cafarnao?
Gli ultimi, quelli che intende er Vergaro, saranno i primi, ma nel regno dei cieli, qui sulla terra sono sempre gli ultimi, non confondere le acque del magnifico golfo di ostia.
Lui in persona, credo non verrà mai... credo eh? Anche perchè, a quanto si dice, sarebbe l'ultima cosa che vedremmo... |
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