presente... - PHALLABEN

io vado in giuggiole solo quando leggo testi di canzoni o poesie, postate dal famoso duo: peter skikkio.

cielleuno, a me piace giocare con chi, sportivamente, gioca e si mette in gioco.

co li paraculi o le paracule, intendi: furbi e furbe, a Roma ce giocamo a ruzzica.

quindi rispondi a quanto ti ho chiesto, cioè se firmeresti quei versi, e poi avrai la mia risposta. Ricorda che, sempre che per correttezza devi citare l'autore di "la ricostruzione del mocambo"

---------------------------------------------------------------------------------

Ossignur Tebro, l'autore è Paolo Conte, è di lui stava a parla'... una delle prime canzoni.

A meno che tu non possa credere che in questo nobile consesso e in presenza di fini compositori, romaneschi e non, io possa spacciare come mia l'opera altrui, vero?

Ma che risposte vuoi? Te le hanno già date in abbondanza tutti gli altri amici della com i quali non si fermano - come te - ai primi cinque righi di Conte nè, come vedo, di nessun altro autore.

C'è una maniera di costruire pensiero, poesia, "musica" (intesa in senso più lato e perciò virgolettata), omnicomprensiva delle emozioni che è capace di suscitare in animi anche incolti, che ti è evidentemente sconosciuta e che può prescindere del tutto dall'uso delle tue pur perfettissime 17 rime concatenate.

O Vater, se potesse dirmi qualcosa rispetto questi versi del mio amico Fabri...

Turbe Giovanili guidi e fai il distratto,
t'ho dato un dito, tu che ne hai fatto?
Turbe Giovanili guidi e fai il distratto,
t'ho dato un dito, tu che ne hai fatto?
Non si fa, no non si fa, si fa si fa.
Entro in camera di mio fratello, l'odore è quello
mi siedo qui e accendo sto colonnello,
ieri l'hai detto ti sudano le mani non fumi da un bel pezzo rinizierai domani,
quando si fa sai che mi spacco
l'unico colpo che faccio è di tacco,
ma sai che pacco amico abbi fede
finchè stai con quelgli occhi che ti fai si vede
sono problemi su propositi appositi
click teste mobili riposati
poi sai, qui che ti pare non vedi che non c'è spazio
fai l'autoinvito? Mi stai sul cazzo
stai con un tipo che mi sta sul cazzo,
la tua è una razza che mi sta sul cazzo,
la tua ragazza mi sta sul cazzo
mi sta sul cazzo, mi stai sul cazzo,
il tuo negozio mi sta sul cazzo,
tutto quest'ozio a me mi sta sul cazzo
ogni tuo pezzo mi sta sul cazzo,
mi stai sul cazzo, mi stai sul cazzo.
Turbe Giovanili guidi e fai il distratto,
t'ho dato un dito, tu che ne hai fatto?
Non si fa, no non si fa, si fa si fa

Ecco: per esempio questo brano, dove si dice e non si dice, rappresenta un punto fermo della poesia ermetica. Sta al lettore intuire il criptico messaggio lanciato da Fabri Fibra Tessile Srl di Valdagno (VI).

Il ricorso alla rima ossessivamente baciata sta a significare malessere sociale e, stando almeno alla Smorfia Napoletana, 44 circa.

Nel resto d'Italia si prevede un mare malmesso seppure mosso, soprattutto nel tratto compreso fra i 300 e i 900 metri dalla costa in prossimità di Ostia. Onde: a seguirsi l'una l'altra in direzione della riva; prestare una certa attenzione e farsela in seguito restituire.

ma vi rendete conto che parlate, e vi riempite la bocca con le cose di altri? ehi, in una com, logica non vuole ma impone, che ognuno si mette in gioco con la farina der sacco suo!!! E voi? ehi, voi altro non fate che postare cose altrui!!! Vergogna! nessuno ha un soldo di farina!

cielleuno, Conte Paolo, ti dovrebbe baciare in fronte per averlo difeso sottolineando che, la strunzata, l'ha scritta quand'era alle prime armi.

una delle prime canzoni.

ma insisto, non mollo, tu, firmeresti quei cinque versi?

non mi fare il peter, che paraculescamente, non risponde!

e davvero credi che certi "libretti" vengono accettati, tenendo conto che il pubblico è formato da tanti farlocchi? ehi, dimmi, dicci, si, o no.

ahò, ma perché nessuno, a ste due piccole "pretese", risponde?

ah! coraggio! dov'è che ti vai a nasconne?!

peter, credimi, io, non ne sarei capace!

tu, anche dall'alto della tua profonda cultura, sei riuscito a parlare di questa strunzata, con benevolenza ed eleganza! Bravo!

Ecco: vedi a cosa serve avere ottenuto almeno la licenza elementare? Vabbe' che tu lavoravi per far studiare Skikko...

E questo si era capito

peter, credimi, io, non ne sarei capace!

tu, anche dall'alto della tua profonda cultura, sei riuscito a parlare di questa strunzata, con benevolenza ed eleganza! Bravo!

E questo si era capito

vecchio spocchioso, sappi mi arrivano lettere da tutte le parti del mondo terracqueo,

per confermarmi quello che so da sempre, quello che ognun de noi sa da sempre:

non capisci un beneamato cazzo!

Cioè: ti scrivono lettere anche da qualche atollo del Pacifico per dirti, confermarti anzi, che io non capisco un cazzo? Ohibo'...

O Vater, se potesse dirmi qualcosa rispetto questi versi del mio amico Fabri...

perché? perché? canestrello mio, rovinarti la reputazione col dire: il mio amico fabri?

dài, su, avendo la possibilità di cancellare! prendi il coraggio con due mani e cancella!

ORPO, possibile che manco capisci quando ti si prende per il culo all'ennesima potenza?

Comincio a pensare una cosa: che Tebro non capisce un cazzo.

peteruccio, ma un "cosa" è un oggetto. non altro che un oggetto.

quindi se dici: penso una cosa, sta a significre che stai pensando a un oggetto.

e allora che c'entro io che non capisco un cazzo?

il non capire un cazzo, mica è una cosa!

da te mi aspetto di meglio. sennò, come faccio a... pendere?

Perchè il cazzo è una persona, Tebro? Illuminaci ...