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General: Bentrovati leghisti!
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Sono passata per salutarvi e per ricordarvi che votate la lega. Si.. quella con Bossi, il padre del trota la cui badante è quella moracciona che gli sta sempre addosso ad asciugargli la saliva. Be' di sicuro lo saprete che sti tre bricconcelli insieme a Belsito fregavano a più non posso e che Bossi non si era accorto che gli stavano ristrutturando la villa con i soldi fottuti vero?
Ok.. non lo sapevate perchè leggendo non ne ho trovato traccia per cui ve lo dico io.
Pare che i soldi delle mazzette usavano metterli nel cappello. Del resto, quale posto migliore, a nessuno sarebbe venuto in mente di guardarci dentro dato che i leghisti sono zucche vuote.... :-))) |
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Pietà se non ero presente nè alle guerre puniche e nemmeno ai moti risorgimentali. però c'ero nel 1993, quando Leoni Orsenigo deputato della lega Nord sventolò nell'aula di Monetcitorio un cappio, riferendosi alla necessità di fare piazza pulita di una classe politica corrotta che aveva indebitato il paese oltremisura.
Orsenigo non è più deputato però voglio vedere oggi chi sventolerà quel cappio...
La verità vera cara onniscente claretta, è che questo vile partito politico che avete sostenuto e votato, ha accecato i fossili della storia con la questione facile facile del mettere gli uni contro gli altri, la soluzione veloce, la scorciatoia, la polvere sotto il tappeto in assenza di idee e politiche serie. Vi ha sollecitato la parte peggiore che avevate pronta li perchè un po razzistelli lo siete sempre stati, ammettetelo. Pure il garzone del pescivendolo di Bergamo si sente un tantino superiore al professore di Vibo Valentia... magari perchè andando a lavorare a 14 anni si è potuto comprare un bel suv che lustra la domenica mattina tutto felice e contento.
Bè... a me invece l'unità d'Italia piace e piace pure parecchio, come mi piacciono le politiche sociali di sostegno agli extracomunitari, che molto spesso sono molto molto meno extra di voi.
E fino ad ora la storia mi ha dato ragione.
Vi aspetto alle prossime elezioni.... quelle dove evaporerete clamorosamente...
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Bossi ha un grandissimo merito, quello di essere un leader rivoluzionario che proibisce
l'uso della violenza ai suoi seguaci
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Milano - Soldi, soldi, soldi. Il crepuscolo del Senatùr come un malinconico assalto alla cassa: intorno a Umberto Bossi, capo stanco e malconcio, si affollano in tanti, e tutti con un dannato bisogno di quattrini.
E allungano le mani nei bilanci della Lega Nord come garzoni infedeli nella cassa della bottega. Con i soldi dei rimborsi si fa di tutto: le macchine di lusso ai figli, i diplomi per il Trota, i lavori per il terrazzo di Gemonio. Persino il gigolò per la «Rosi», la sindacalista padana cara al cuore del leader, che le intercettazioni indicano come la più decisa nel difendere i benefit della sua posizione.
Eppure sapevano bene, gli uomini e le donne vicini al cerchio magico, che il disastro incombeva.
«Se questi vanno a vedere quelle che sono le spese, lui e la sua famiglia sono finiti, rischiano di non vedere più non solo un voto, ma di non avere più nulla a che spartire con la Lega, poiché si tratta di cose della famiglia, sono tutte per loro, perché le auto sono per loro, i ragazzi sono per loro, le spese sono loro, il diploma è loro, i lavori di casa sono loro, l’amico della tua tipa ce ha preso tutti quei soldi, perché cazzo li ha presi, te lo sei fatto dire?». Così diceva Nadia Dagrada, contabile della Lega, parlando col tesoriere Francesco Belsito, meno di due mesi fa. Lui che oggi si difende: «Non sono un delinquente, non è colpa mia».
LA CASSAFORTE
Dalle spese per il medico a quelle della scuola, fino alle multe pagate a Renzo Bossi. Il forziere di Belsito aperto a Roma dai pm apre nuovi capitoli di spesa per via Bellerio. C’è una cartella «the family». E ci sono assegni di un conto corrente aperto dalla Lega nella banca Aletti di Genova.
L’intestazione, però, è «Umberto Bossi».
IL CAPO, LA MOGLIE E ROSI
Dice la Dagrada: «Bisogna parlare col capo, gli devi dire di parlare sinceramente con i conteggi che lo riguardano, non è la questione di far rientrare le cifre delle due lauree, il problema è il resto di annessi e connessi fra tu, tua moglie (Manuela Marrone) mi avete detto di andare avanti, io l’ho fatto, ma se lo viene a sapere il Castelli di turno che fine facciamo?». E Belsito: «Sai quanto gli ho dato l’altro giorno a Rosi Mauro? Quasi 29mila, 29.142 in franchi, vuoi che ti dica tutti gli altri di prima?»
«SI COMPRA META’ SEDE»
Dagrada: «Deve avere paura, gli devi dire che con quello girato si compra più di metà di via Bellerio (sede della Lega), se i militanti lo venissero a sapere lui deve capire il rischio che c’è (...) tu gli devi dire tua moglie, i tuoi figli ti rovineranno con i costi che hanno».
LA PALETTA DI RENZO
Si parla di una indagine insabbiata sulle frequentazioni di Renzo Bossi, che tra l’altro avrebbe guidato un’auto con luce blu e paletta della polizia: «È vero che continuano a dire ai magistrati di mettere sotto il fascicolo? Ma prima o poi il fascicolo esce, e quando esce sei rovinato! Il figlio di lui (di Bossi) che ha certe frequentazioni, altro che Cosentino! Ma appena arriva l’ordine di tirarlo fuori.... I fermi, la macchina con la paletta! Paletta e lampeggiante, ci sono le foto! Prese dalle telecamere per eccesso di velocità per giunta!». L’indagine sarebbe stata bloccata grazie all’intervento di alcuni esponenti Pd e Pdl, tra cui «Silvio». «Ma - precisa l’avvocato Niccolò Ghedini - accostare il nome di Silvio a quello di Berlusconi è supposizione irrealistica e fuori da ogni logica».
IL GIGOLO’
Dice Dagrada a Daniela Cantamessa, segretaria del Senatùr: «Io a Belsito ho detto: tu devi andare dal capo e dirgli (...) i soldi che io Balocchi (il cassiere precedente, ndr) ho dato a tua moglie, a Riccardo, Renzo, a Roberto, alla Rosi, al suo gigolò, se viene fuori qualcosa che fine fai?».
RENZO FA SPARIRE LE CARTE
Ancora Dagrada: «Hanno tanto paura per la storia della casa.. son venuti a prendere Renzo e la fidanzata tutti i faldoni da via Bellerio e li hanno portati tutti via quindi adesso ci hanno parecchia caga».
I BAR PER IL CAPO
Romolo Gasperelli e Stefano Bonet parlano degli investimenti del cassiere leghista Belsito in uno stabilimento balneare a Lavagna, poi aggiungono: «Se tu hai riferimento tipo, non so, il bar di Milano, tutti gli acquisti che ha fatto strani» «Certo, e certo ma i bar li avrà presi per conto del capo (Umberto Bossi) non per lui...».
IL CONTO DELLA SPESA
Il 26 febbraio Belsito e la Dagrada fanno l’elenco completo delle spese affrontate per la famiglia.
Riassumono i carabinieri: «Ai costi di 3 lauree pagate con i soldi della Lega; ai soldi per il diploma (Renzo Bossi); ai 670mima euro per il 2011 e Nadia dice che non ha giustificativi, oltre ad altre somme ingenti per gli altri anni; alle autovetture affittate per Riccaro Bossi tra cui una Porsche; ai costi per pagare i decreti ingiuntivi di pagamento di Riccardo Bossi: alle fatture pagate per l’avvocato di Riccardo Bossi; ai 300mila euro da destinare alla scuola bosina di Varese per Manuela Marrone, che Belsito non sa come giustificare».
CASH ALLA RIZZI
Ce n’è anche per Monica Rizzi, bossiana di ferro, famosa per avere ceduto il suo seggio sicuro in Valcamonica a Renzo Bossi garantendogli così l’elezione in Consiglio regionale: «Soldi della campagna elettorale del fanciullo e del Trota? Gli davo alla Rizzi e a lei portavo cash... La Monica visto che raccoglieva i soldi anche da altri, quelli non li ha usati per la campagna elettorale». «Come faccio a trovare della Rizzi i giustificativi, io non so neanche cosa ha pagato io gli portavo cash sia a lei, alla stronzona, lui c’era là». |
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De: botia |
Enviado: 06/04/2012 19:33 |
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.........è il titolo del copincolla messo nel mio SpazioVerde
lo metto qui in risposta alla Gretuccia anche per farmi dire chi hanno impiccato loro con tutti gli scandali e ruberie commesse dai loro beniamini
eccomunqui ciò che dite per me è aria fritta e se devo essere sincero sino in fondo
quasi quasi manco mi dispice delle dimissioni di Bossi e son convinto di ciò che diceva il Professore
per cambiare qualcosa in questo paese democraticuccio di merda bisogna far scorrere il sangue |
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De: CL 1 |
Enviado: 06/04/2012 19:51 |
una dice che bossi ha vietato la violenza mentre quest'altro fa la sua chiamata alle armi...
unsicapiscepiùnullaaaaa, maremmamaiala!
però si ride. tanto...
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De: botia |
Enviado: 06/04/2012 19:59 |
e ridi.......ridi pure
però mentre ridi non smettere di ringraziare il Bossi per averti lasciato la possibilità di ridere |
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un conto è mostrare il cappio, altro è spaccare le teste con le chiavi inglesi
o bruciare viva la gente nei bar con le "festose" bombe molotov (inventate
dallo stalinista generale Molotov per bruciare vivi i falangisti dentro ai carri armati,
e i cattolici dentro alle chiese)
niente spranghe, niente sassi, niente vernice e bombolette, niente estintori
niente di niente nei cortei leghisti
Rutelli ha avuto la faccia di tolla di pretendere una fidejussionr di un milione per
la manifestazione di Roma
la parola d'ordine di Bossi è stata "lasciate la città più pulita di come la trovate"
e i leghisti si sono fatti in quattro per raccogliere cartacce e trovare i cassonetti
in cui metterle
quando nel 99 una manifestazione spontanea, nata dal tamtam radiofonico, ha
assediato la Prefettura di Milano e diversi leghisti tentavano di reagire alle spranghe
e ai scarponi chiodati dei poliziotti in borghese, Bossi è accorso, insieme a Calderoli
e Castelli, è salito su un carro gru parcheggiato nella via, e ha invitato tutti alla calma
e alla resistenza passiva
a quel punto tutti si sono seduti a terra e si sono messi a cantare, poi poco alla volta
la manifestazione si è sciolta
ancora Bossi ha frenato i leghisti davanti al carcere di Modena, e non è che i leghisti
fossero contenti
in questo momento non sono pochi i vecchi militanti che vorrebbero abbandonare la
via gandhiana predicata da Bossi
e non sono pochi nemmeno i giovani niente affatto persuasi di non dovere rispondere
con gli stessi metodi agli attacchi di cui vengono fatti oggetto
ho potuto costatare che Salvini ha carisma sufficiente per calmare le ire dei manifestanti,
glielo ho visto fare durante una manifestazione contro il "traditore" Formentini,e allora
Matteo era solo un ragazzo di 25 anni
è a lui che è stata affidata Radio Padania, a lui che è un maroniano di ferro, e questo mi
fa sperare che le "teste calde" continueranno ad essere tenute efficientemente a bada
perchè la vera fine della Lega verrebbe solo se i leghisti usassero gli stessi metodi violenti
dei "pacifisti" giottini
ma non credo che accadrà
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La faccia di tolla di pretendere la fidejussione per manifestare a Roma l'ha avuta MARONI non Rutelli, sei ferrata sulle IV giornate di Napoli e un po meno sugli avvenimenti contemporanei...
Dire che la via di Bossi è assimilabile a quella Ghandiana è come dire che le teorie di Totò Riina assomigliavano a quelle di Gesu Cristo.
Salvini ha carisma sufficiente per proporre, con la speranza di essere ascoltato da 4 autistici, di dividere i bus fra immigrati e italiani, cosa che ha pure avuto la faccia di merda di proporre realmente. Per fortuna il nostro paese è sufficientemente avanti per relegarlo nelle valli del bergamasco a pascere le pecore e le mucche sperando di tornare a fregarci i soldi per pagare le quote del latte all'Europa. E dopo stà batosta delle ruberie per comprare titoli di studio a stì trogloditi che avete mandato al governo, credo proprio che il capitolo lega sarà sufficientemente distante dalla nostra realtà.
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De: CL 1 |
Enviado: 07/04/2012 09:09 |
Il giochino dei leghisti e di bossi è sempre lo stesso, un piede dentro e uno fuori, un po' in parlamento e un po' in piazza, ma le frasi pronuncate al "popolo" padano sono sempre violente (oltre che intrise della medesima estenuante volgarità), sempre un fucile evocato nemmeno poi tanto velatamente, sempre una istigazione alla rivolta, sempre la pazienza del padano che non è infinita e che prima o poi darà mano alla doppietta. (vedi botia).
ammesso sia ascrivibile alla categoria degli statisti, bossi è uno statista di violenza. |
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greta, Rutelli era sindaco di Roma e Maroni parlamentare di opposizione,
c'era il secondo governo Amato
controlla, era dicembre del 2000, Anno Santo
era anche l'anno in cui nacque la sua fondazione Futuro Sostenibile, quella
che si è beccata un milione di euro, secondo Lusi 
Rutelli era il presidente della Agenzia per il Giubileo, che gestiva i 16.000
miliardi sborsati dallo stato, al suo fianco Prodi aveva messo Bertolaso e Balducci
ha chiesto la fidejussione contravvenendo i dettami della Costituzione, ma
siccome lui è lui e gli altri non sono un cazzo, la Lega ha dovuto ingoiare
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guarda greta che mi sto divertendo, se vuoi continuare mi fai un favore 
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...che ti diverti in questo periodo di smerdamento estremo del partito che tanto ti piace e che hai osannato fino alla morte, non ci crede manco Omer Simpson.
E comunque rassicurati, non puoi divertirti mai quanto me a vedere questa gente miserabile finalmente sfondata e ridotta a grottesche figure da romanzetto di terza o quarta categoria. Parlo dell'amante di Rosy Mauro, un pischello che poteva essere suo figlio omaggiato di lauree londinesi un tanto al kilo per i sollazzi della signora a spese nostre, parlo della camera della moglie del boss(i), stracolma di libroni di magia nera che il fantasy "appredista stregone" della Disney je fa una pippa... parlo delle auto di lusso, delle carte di credito, dei fondi neri, dei rapporti con la camorra, degli investimenti in Tanzania (li i negher non gli facevano schifo per niente), di tutta la monnezza che sta uscendo fuori e chi finalmente vi seppellirà.
Divertiti claretta... ma nel contempo asciugati il rivolo di bava che ti esce dalla bocca che non sta più bene sporcare in Italia
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cavolo, riesci persino a superare te stessa
ieri è divenuto legge che il nord debba per 38 anni pagare i debiti pregressi
fatti dalla Regione Lazio e dall'Urbe caput mundi
sono 80 MILIARDI quelli che ogni anno NON risalgono dove sono stati prelevati
e vengono distribuiti in beneficenza a chi non è nemmeno capace di fare la raccolta
differenziata delle montagne di rifiuti che produce CONSUMANDO con i soldi del nord
e, come se non bastasse, a consumi si aggiungono consumi, facendo cambiali che
sempre e solo il nord sarà costretto a pagare
mi diverto sì, eccome se mi diverto !!
perchè ogni parola di biasimo che viene da chi ha tali e tante travi negli occhi mi mette
allegria, che ci vuoi fare, penso a quello che si dava le martellate sui coglioni e rido
"sUORA, I PADANI DICONO LE PAROLACCE !!!"
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A sora clarè..
no ...è che io invece penso alla monnezza che ce mannate giù... ma mica quella normale no... a noi ce mannate quella "speciale" e grazie alla camorra (con cui a quanto pare fate affari) la sotterrate nelle cave dismesse. Dette cave si trovano dal lazio in giù.
E adesso bando alle ciance, ma che davvero davvero vogliamo fare la gara fra popoli nordici e popoli romani?
Allora mi urge e mi preme ricordarle questo:
contro Roma e li romani
ecco i barbari padani
na masnada de ladroni
cavernicoli e sbruffoni
dopo avervi conquistati
Roma vi ha civilizzati
state a corto de memoria
ristudiateve la storia |
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