una volta c'erano i posti a sedere riservati ai mutilati sui tram
e sui treni
e c'erano le licenze di edicole, tabaccherie, botteghni del lotto
riservate a vedove, orfani, e reduci di guerra
poi c'erano le borse di studio, l'edilizia pubblica, gli abbonamenti
gratuiti o a prezzi ridotti, e molto altro ancora
non sto parlando del ventennio fascista, sto parlando del trentennio
postfascista, a guida democristiana
a dire la verità già a metà degli anni 60 i posti a sedere non venivano
ceduti ai mutilati, però la cosa faceva ancora scandalo
ma dopo il 1970 sono sparite anche le targhette sugli schienali dei sedili
e negli anni 80 il mutilato doveva girare scortato perchè spesso veniva
fatto oggetto di derisione, di offese e non raramente veniva anche malmenato
erano gli anni in cui era diventato di moda distribuire il "mongolino d'oro"
la dignità delle persone menomate ha lasciato il posto a un generico "rispetto
dei diritti", rispetto imposto in anni in cui ogni imposizione era considerata una
provocazione a cui era doveroso ribellarsi
il risultato è quello che si vede oggi : il menomato ridotto ad essere perennemente
in lotta per farsi riconoscere come PERSONA
ieri sera, sulla sua sedia a rotelle, un giiovanotto ha attraversato la strada per arrivare
dove aveva parcheggiato l'auto
ma un gruppo di giovani, maschi e femmine, stavano facendo gazzarra nel parcheggio,
per mettersi d'accordo su dove andare per l'happy hours, e non si sono minimamente
sognati di spostarsi in modo che lui potesse sistemarsi nel suo posto guida
ovviamente ha reagito, come avrebbe reagito chiunque, insultandoli
e a questo punto gli altri lo hanno minacciato e spintonato
al che lui ha preso una stampella e ha cominciato a suonarle con quella a chi gli era più
vicino, sempre urlando insulti
l'ha avuta vinta lui, in fin dei conti quelli erano solo dei "normali" giovani cretini, e si sono
ritirati, limitandosi a continuare a deriderlo, ma mantenendosi a distanza da lui
"sa farsi rispettare" mi ha detto il barista, che aveva assistito alla scena
e nessuno dei clienti abituali si era mosso dal proprio posto, dopotutto si trattava di
"normale" ragazzate