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General: BASTARDI!!!
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| De: Ketty Frega? (Mensaje original) |
Enviado: 11/10/2012 18:09 |
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De: Ramarra |
Enviado: 16/10/2012 20:36 |
C'è gente che fa il suo lavoro ketty, pazienza. Detesto quel tuo modo di chiamarla solo perchè ha indosso una divisa, la poliziotta è stat minacciata grazie a questa stupida mania di avercela sempre con le divise. Poteva essere più cortese, poteva essere più tante cose ma nessuno che si guadagni l'esistenza lavorando merita di diventare un bersaglio perchè poteva fare meglio. Questo odio verso le figure autoritarie mi sembra molto ingiusto e sciocco, infantile.
Circa le cazzate che tu presumi io scriva... continua a presumere quello che ti pare, non ho bisogno d'essere capita e/o condivisa per pensare quello che mi pare. Neanche per scriverlo quando mi pare. |
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Ramarra, questa è la cazzata che ti contesto:
"Nell'esecuzione di un ordine l'autorità non si mette a tavolino a chiedere permesso, per fortuna."
Anche i nazisti che infilavano gli ebrei nei forni "eseguivano gli ordini".
La poliziotta "pro tempore" è stata minacciata? Forse questo la farà riflettere (forse, ehhh?) |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 17/10/2012 05:31 |
Non mi pare che stessero portando il ragazzo al patibolo, e non mi ri-pare che fosse la prima volta che la famiglia (che a quantro tri-pare aveva istruito il giovine all'uopo) usava sistemi illegali per opporsi a quanto stabilito dalla magistratura.
Dalla magistratura, non da Heinrich Himmler !
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E spendi almeno una parola sul plagio perpetrato ai danni del minore da parte dell'isterica 'famiglia', che non sembra poi tanto vittima e sprovveduta dal momento che s'è portata dietro una videocamera...
No, non me ne frega niente: non cado nel trito e ritrito gioco del benaltrismo. A me interessa il comportamento di quei BASTARDI che nascondendosi dietro una divisa si credono padreterni.
No, d'accordo, il topic è intitolato alla bastardaggine vera o presunta, estemporanea o costante, delle guardie.
Però, caro Mag, sai come sono i forum: si comincia dal tempo che fa e si finisce per parlare, cito a caso, del sonetto caudato. A questo aggiungerei, nella fattispecie, che qui tu hai parlato di quello che in fondo non è che un effetto, e siccome siamo esseri raziocinanti nonché Phallacei a NOI CI piace anche andare alle cause. E il trascinamento del pargoletto è, mi spiace per te, solo l'effetto di ben altre cause a monte, dove polizie varie, rispiacente per te, non c'entrano affatto. In parole povere s'è dato in pasto all'opinione pubblica il filmato perché fa 'share', mentre invece le storie di ordinaria follia ne fanno assai meno, anzi, magari vanno a pizzicare il culetto a gente che con i figli fa questo e altro.
Insomma, dai, è uno specchietto per allodole. La vera brace cova sotto la cenere e se ne parla sempre poco... | |
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Della brace ne stai parlando tu (esponendo le tue opinioni). Io mi fermo ai fatti, documentati dal video, in cui si evidenzia il criminale comportamento di quei BASTARDI! |
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Vabbe', domanda di riserva. A parte le dichiarazioni 'Io sono un ispettore di polizia', ma bisognerebbe vedere il contesto, come secondo te si doveva fare per portare via quel bambino, in ottemperanza ecc. ecc.? |
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Risposta di riserva;
NON lo so, NON è mio compito saperlo, NON mi interessa saperlo.
Quel che SO è che certamente NON si doveva fare come hanno fatto quei BASTARDI! |
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So che i grandi capi della polizia si sono scusati in merito alle modalità del "prelievo".
Questo vorrà dire ben qualcosa...
Ma la vicenda (a monte, come si diceva una volta) è squallidina assai, da qualunque punto di vista la si guardi, e non saprei proprio chi salvare, tranne forse il padre che pretendeva solo il rispetto della decisione del tribunale.
A me ha seccato i maroni soprattutto il comportamento della Sciarelli, che non si è fatta alcun problema a mandare in onda il filmato, solo per ragioni di audience, cosa che una professionista del servizio pubblico non dovrebbe mai fare... |
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De: Ramarra |
Enviado: 17/10/2012 10:26 |
Va bene ketty, diciamo che la forza pubblica deve chiedere permesso e per favore, se le persone non permettono e non fanno cortesie si deve arrendere. Mi pare giusto.
Peppe, i vertici della polizia si scusano per forza, lo fanno anche se sanno di avere ragione, è una questione politica e sociale. Pensi che abbiano voglia di regalare argomenti a gente disturbata per una guerriglia ? Che abbiano voglia di perdere tempo in inutili discussioni ?No. Se ne fregano e chiudono, fanno contenti tutti e continuano a fare il loro dovere che non piace.
Sai che la gente che non vuole andare in galera ce la portano per forza anche se si trascina per terra ? Qualche volta trascinano a forza la gente anche nelle aule di tribunale, non dovrebbero ? Na... forse no davvero... dovrebbero lasciarli in giro perchè non è carino trascinare la gente, la dovrebbero lasciare libera, casomai vedere se dopo il processo ha voglia di farsi accompagnare in galera, sennò aspetteranno che lo sia, in fondo le galere sono piene. Che fretta c'è. Se vogliamo essere seri è brutto anche vedere gente chiusa in gabbia, una vera vergogna, qualcuno si fa del male lì dentro. Uno Stato civile non dovrebbe permettere che accada questo, la polizia andrebbe rieducata all'utilizzo di gentili maniere e rituali preghiere da rivolgere ai miti e meritevoli onesti cittadini.
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Va bene ketty, diciamo che la forza pubblica deve chiedere permesso e per favore, se le persone non permettono e non fanno cortesie si deve arrendere. Mi pare giusto.
Dillo pure, se vuoi, tanto, cazzata più, cazzata meno...
Io invece dico che anche le cosiddette "forze dell' ordine" sono tenute al rispetto della legge, e questi BASTARDI non l' hanno fatto.
Passo e chiudo! |
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Ramarra, guarda che il punto NON è COME i poliziotti hanno prelevato il bambino
il punto è l'alterigia della commissaria che si rifiuta di rispondere alla domanda della zia, domanda
che era :
"la richiesta di sospensione è stata rifiutata o rigettata?"
e finchè la funzionaria si è limitata alla prassi, dicendo che non toccava a lei rispondere, mi poteva
anche star bene
quello che NON mi sta bene è che lei si permetta di dire : "non devo risponderle perchè IO sono un
commissario di polizia e LEI non è NESSUNO"
che poi tu mi dica che il cittadino è men che nessuno di fronte al Moloch istituzionale è cosa che mi
indigna, visto che la tua professione dovrebbe essere quella di chi è paladino dei cittadini, non delle
istituzioni
personalmente promuoverei una classaction per fare risarcire TUTTI i cittadini dei danni morali che
i rappresentanti delle istituzioni (funzionari pagati dai cittadini) provocano con la loro offensiva e
ingiustificata superbia
NOTA : quando la zia ha fatto la sua domanda il bambino era già a bordo dell'auto con gli sportelli
chiusi e anche la zia si era calmata, il tono con cui si rivolgeva alla poliziotta era determinato, e anche
insistente, ma non aggressivo, era evidente che la donna aveva consapevolezza del fatto che l'operazione
era stata eseguita per ordine della magistratura e aveva smesso di protestare per le modalità con cui era
stata eseguita, voleva solo conoscere quale sorte era toccata alla richiesta di sospensione
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Aspetta, o Cla: secondo Magus invece il punto sembra essere proprio la modalità di prelevamento del ragazzino, stando almeno al suo post 7; e anche se egli non vuole fornire una soluzione alternativa a questo sollevamento (non trascinamento, si badi) mi sembra lapalissiano che altri sistemi non ci fossero.
L'arroganza nella risposta c'è, indubbiamente: ma allora? Per caso ha sparato a qualcuno? Non sono certo, essendo anche lei una madre, che godesse nel veder portare via quel povero figlio di peso; quello che mi sembra assai probabile invece è che avesse le palle piene ma piene piene.
Le scuse da parte della polizia, o Bepy, sembrano anche a me una specie di atto dovuto, tanto per zittire gli scandalisti. |
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Solo per spiegarmi una volta per tutte, poi chiudo perchè contro certe imponenti calcificazioni mentali nemmeno il calfort ce la può fare:
Premesso che i prodi poliziotti NON stavano procedendo all' arresto di un pericoloso criminale,
quei BASTARDI si sono macchiati dei reati di:
- omissione di atti di ufficio per non aver impedito al padre di usare violenza fisica nei confronti del figlio minore;
- favoreggiamento nei confronti dello stesso, per averlo aiutato a compiere il reato;
- gli stessi sono personalmente responsabili del reato di VIOLENZA SU MINORE.
Se non avete le idee chiare di cosa si tratti, leggete qua:
Per violenza e abuso all’infanzia s’intende “ogni forma di violenza
, di oltraggio o di
brutalità fisiche o mentali, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di
sfruttamento. Anche l’OMS fornisce una definizione di violenza e abuso all’infanzia, identificandola quale
“uso intenzionale della forza fisica o del potere, minacciato o effettivo, sui bambini da parte
di un individuo o di un gruppo, che abbia conseguenze o grandi probabilità di avere
conseguenze dannose, potenziali o effettive, sulla salute, la vita, lo sviluppo o la dignità
dei bambini
Frega una sega se un giudice ha emesso un' ordinanza, illegittima anch' essa, se prevede l' uso di violenza su un bambino.
BASTARDI!
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De: ORANGE1 |
Enviado: 17/10/2012 13:22 |
Scusa, Mag (non l'ho letto da nessusa parte): in che modo il padre avrebbe usato violenza sul figlio? |
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De: Ramarra |
Enviado: 17/10/2012 13:25 |
Ketty stai muovendo un'accusa generica e infondata (i fatti la indicherebbero proprio come falsa a ragionarci su) ma non te ne rendi conto evidentemente. Problema tuo.
Claretta..... nel rapporto Stato / cittadino tutte e due le parti hanno reciproci diritti e doveri, qua non vedo violato il diritto di nessuno, al contrario vedo il cittadino che non rispetta le regole dello Stato.
Poi.... ho voglia di aggiungere che mi sembra paradossale se non ridicolo che gli italiani si sentano traditi dalle istituzioni per una risposta discutibile data da una poliziotta provocata più volte che faceva il suo dovere in una sotuazione stressante e difficile da gestire. Guarda che la domanda che faceva la zia è apparentemente innocente, io la prendo come una provocazione perchè se l'ordine di sospensione è rigettato o no la zia lo sa prima e meglio della poliziotta (e infatti sta lì con la telecamera pronta). La poliziotta non lo sa affatto perchè non passa in tribunale a chiedere che ha fatto il magistrato, gli arrivano gli ordini da eseguire e basta. Il caso è montato ed in cerca di facili consensi....
Io non sono una che non ce l'ha coi dipendenti pubblici spesso, ne manderei a casa il 70% ormai, però mi rifiuto di stare amettere in croce una che ha affrontato una situazione spinosa solo perchè poteva rispondere meglio.
Circa i danni ecc ecc.... ti faccio notare che ormai lo Stato scrive nelle sue leggi tributarie "..fatemi vedere quanti soldini ho fatto che poi dopo ve lo dico se dovete pagare altre tasse", ormai la legge tributaria cambia "in corso d'opera", non si sa ancora quante tasse pagheremo e se ne è andata a schifio anche la programmazioner fiscale delle attività economiche, il prelievo ormai è a piacimento, il risparmio fiscale è un crimine. Chi accetta tutto questo senza fiatare vuol dire che la dimesione da cittadino non l'ha mai sperimentata, mai conquistata e mai vissuta. Siamo lontani dall'essere considerati dei cittadini perchè non ci comportiamo ocme se lo fossimo, e di questo abbiamo colpa, figuriamoci chiedere i danni.... |
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