non riesco ad aprirlo, ma li ascolto ogni lunedì alla radio, oggi
non ho potuto e mi dispiace perchè avrei voluto sentire cosa
vede oggi il padano che abita e lavora a Gerusalemme
è stata una bella idea quella di riservare uno spazio in Rpl
ai padani che telefonano dall'estero
il conduttore è in Nuova Zelanda, ma ci sono "corrispondenti"
a Shangai, Tokio, Damasco, Brasile, , Libano, Tasmania,
Australia e quello di Gerusalemme è il più presente ogni lunedì
c'è anche un insegnante universitario in Inghilterra e un imprenditore
in Germania, ma nella maggior parte sono titolari di uffici commerciali
o di agenzie per il turismo
insomma non sono giornalisti, sono lavoratori :)
ma sono tutti laureati e proprio per il lavoro che fanno hanno il polso
della situazione sia politica che economica oltre che degli umori della
popolazione
il corrispondente dalla Libia è rientrato agli inizi della guerra e non lo
si sente più, ma è davvero un peccato non avere notizie di prima mano
di quello che sta avvenendo là
non sono tutti leghisti, sono però tutti dei padani all'estero