Il tema forse più universale... che c'è... dal quale discende poi ogni altro tema...
Il tema collegato all'origine alla vita...
Il tema che d'estate... la stagione dei frutti... la stagione delle realizzazioni dei sogni...
la stagione della libertà... e del calore... ha il massimo splendore...
Il tema che nell'arte... nella poesia... nella musica...
sovrasta ogni altro tema... e da sempre...
Questo tema non può essere dunque che... l'amore in ogni suo aspetto...
Chi di noi... che ci dilettiamo di poesia...
non ha mai scritto o tentato di scrivere una poesia d'amore?
Ovviamente le belle poesie d'amore sono tantissime
ma dovendo giocoforza limitarmi alle solite 5
ho prescelto queste che in questo momento mi ispirano di più...
Le immagini che le accompagnano sono tutte di Chagall
noto come pittore del sogno e dell'amore...
Come sempre mi piacerebbe leggere le poesie che invece...
ispirano voi.
SE DEVI AMARMI ~ Elizabeth Barrett Browning ~
Se devi amarmi, per null'altro sia se non che per amore. Mai non dire: "L'amo per il sorriso, per lo sguardo, la gentilezza del parlare, il modo di pensare così conforme al mio, che mi rese sereno un giorno". Queste son tutte cose che posson mutare, Amato, in sé o per te, un amore così sorto potrebbe poi morire. E non amarmi per pietà di lacrime che bagnino il mio volto. Può scordare il pianto chi ebbe a lungo il tuo conforto, e perderti. Soltanto per amore amami - e per sempre, per l'eternità.
DOPO UN PO' ~ Veronica A. Shoffstall ~
Dopo un po’ impari la sottile differenza tra tenere una mano e incatenare un’anima. E impari che l’amore non è appoggiarsi a qualcuno e la compagnia non è sicurezza. Ed inizi a imparare che i baci non sono contratti e i doni non sono promesse. E cominci ad accettare le tue sconfitte a testa alta con gli occhi aperti con la grazie di un adulto, non con il dolore di un bimbo. E impari a costruire tutte le tue strade oggi, perché il terreno di domani è troppo incerto per fare piani. Dopo un po’ impari che il sole scotta se ne prendi troppo. Perciò pianti il tuo giardino e decori la tua anima, invece di aspettare che qualcuno ti porti i fiori. E impari che puoi davvero sopportare, che sei davvero forte, e che vali davvero.
L'ANIMA SI SCEGLIE IL PROPRIO COMPAGNO ~ Emily Dickinson ~
L'anima si sceglie il proprio compagno Poi chiude la porta così che la maggioranza divina non possa più turbarla Impassibile vede i cocchi che si fermano laggiù al cancello Impassibile vede un Re inginocchiarsi alla sua soglia Io so che tra tantissimi l'anima ne scelse uno per poi sigillare come fossero pietra le valve della sua attenzione.
SENZA DI TE ~ John Keats ~
Non posso esistere senza di te. Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti: la mia vita sembra che si arresti lì, non vedo più avanti. Mi hai assorbito. In questo momento ho la sensazione come di dissolvermi: sarei estremamente triste senza la speranza di rivederti presto. Avrei paura a staccarmi da te. Mi hai rapito via l'anima con un potere cui non posso resistere; eppure potei resistere finché non ti vidi; e anche dopo averti veduta mi sforzai spesso di ragionare contro le ragioni del mio amore. Ora non ne sono più capace. Sarebbe una pena troppo grande. Il mio amore è egoista. Non posso respirare senza di te.
NON T'AMO, T'AMO ~ Pablo Neruda ~
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco: t'amo come si amano certe cose oscure, segretamente, tra l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori; grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, né quando, né da dove, t'amo direttamente senza problemi né orgoglio: così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei, così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
Aveva amato, ed attraverso l'amore aveva trovato se stesso. La maggior parte degli uomini ama invece per perdersi.
Hermann Hesse
DOVE SEI TU, LUCE, È IL MATTINO
Tu eri la vita e le cose. In te desti respiravamo sotto il cielo che ancora è in noi. Non pena non febbre allora, non quest'ombra greve del giorno affollato e diverso. O luce, chiarezza lontana, respiro affannoso, rivolgi gli occhi immobili e chiari su noi. È buio il mattino che passa senza la luce dei tuoi occhi.
CESARE PAVESE
TI ADORO
T'adoro al pari della volta notturna, o vaso di tristezza, o grande taciturna! E tanto più t'amo quanto più mi fuggi, o bella, e sembri, ornamento delle mie notti, ironicamente accumulare la distanza che separa le mie braccia dalle azzurrità infinite. Mi porto all'attacco, m'arrampico all'assalto come fa una fila di vermi presso un cadavere e amo, fiera implacabile e cruda, sino la freddezza che ti fa più bella ai miei occhi.
CHARLES BAUDELAIRE
Canto di un'amata
Lo so, mia amata: già mi cadono i capelli, tanto dissoluta è la mia vita e devo giacere sulle pietre. Vedete come bevo il liquore più infimo, e cammino nudo nel vento.
Ma vi fu un tempo, amata, in cui ero puro.
Avevo una donna che era più forte di me, come l'erba è più forte del toro: si rialza, infatti.
Lei vedeva che io ero cattivo, e mi amava.
Non chiedeva dove andasse la strada su cui camminava, e che forse era in discesa. Quando mi dava il suo corpo, diceva: questo è tutto. E diventava il mio corpo.
Ora non è più, è scomparsa come la nube dopo la pioggia, la mia mano l'ha lasciata ed essa è caduta giù, poiché quella era la sua strada.
Ma talvolta, la notte, quando mi vedete bere, io vedo il suo viso, pallido nel vento, forte e rivolto a me, e m'inchino verso il vento.
Bertold Brecht
Se avess'io
Se avess'io levità di una fanciulla invece di codesto ,torturato, pesantissimo cuore e conoscessi la purezza delle acque come fossi entro raccolta in miti-sacrifici, spoglierei questa insipida memoria per immergermi in te, fatto mio uomo.
Io ti debbo i racconti piu fruttuosi della mia terra che non dà mai spiga. e ti debbo parole come l'ape deve miele al suo fiore.Perchè t'amo caro,da sempre, prima dell'inferno prima del paradiso,prima ancora che io fossi buttata nell'argilla del mio pavido corpo. Amore mio quanto pesante è adducerti il mio carro che io guido nel giorno dell'arsura alle tue mille bocche di ristoro !
Alda Merini
Voi che savete ragionar
Voi che savete ragionar d'Amore, udite la ballata mia pietosa, che parla d'una donna disdegnosa, la qual m'ha tolto il cor per suo valore. Tanto disdegna qualunque la mira, che fa chinare gli occhi di paura, però che intorno a' suoi sempre si gira d'ogni crudelitate una pintura; ma dentro portan la dolze figura ch'a l'anima gentil fa dir: «Merzede», sì vertuosa, che quando si vede, trae li sospiri altrui fora del core. Par ch'ella dica: «Io non sarò umile verso d'alcun che ne li occhi mi guardi, ch'io ci porto entro quel segnor gentile che m'ha fatto sentir de li suoi dardi». E certo i' credo che così li guardi per vederli per sé quando le piace, a quella guisa retta donna face quando si mira per volere onore. Io non ispero che mai per pietate degnasse di guardare un poco altrui, così è fera donna in sua b ieltatel questa che sente Amor negli occhi sui. Ma quanto vuol nasconda e guardi lui, ch'io non veggia talor tanta salute; però che i miei disiri avran vertute contra 'l disdegno che mi dà tremore.
Dante Alighieri
Come ti amo?
Come ti amo? Lascia che ti annoveri i modi. Ti amo fino agli estremi di profondità, di altura e di estensione che l’anima mia può raggiungere, quando al di là del corporeo tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale. Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane, alla luce del giorno e al lume di candela. Ti amo liberamente, come gli uomini che lottano per la Giustizia; Ti amo con la stessa purezza con cui essi rifuggono dalla lode; Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze e quella che fanciulla mettevo nella fede; Ti amo con quell’amore che credevo aver smarrito coi miei santi perduti, - ti amo col respiro, i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! - e, se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte.
Elizabeth Barrett Browning
Vi auguro un felice fine settimana all'insegna dell'amore.
Non vi e' un'eta' per amare. Si ama con l'istinto,
il desiderio o l'abnegazione, donando la
miglior parte di noi. In ogni tempo l'amore ha
i colori dell'arcobaleno e il cuore ha delle ragioni per amare
che la ragione stessa non conosce.....
Dove sei amore mio?
Dove sei amore mio ? Guardo l’azzurro del cielo e anche se sgombro di soavi nuvole trasparenza non ha dei celesti tuoi occhi; sento un odor di rose ad ondate ma mi manca il fior della tua carne, odo vicino fuggir tra i boschi d’un ruscello acque danzanti pronte ad affacciarsi alla cascata ma delle tue rotonde movenze non han la grazia divina.
Tu non sai com’io t’ami e ardi di te nel mio desiderio, il mio pensiero di te non si dilegua nemmeno tra i fiammanti orizzonti e la nascente luna avanzar sembra ardente come io ti voglio.
Dove sei tu, amor mio? Tutta la terra in attesa di te par un’opera d’amor, stende come un velo dipinto per far giacere i nostri sogni, manchi solo tu e la tua pelle delicata da stringere tra le mie braccia.
Baldo Bruno
Il primo amore
Il primo amore scende nella fanciulla come rugiada sui fiori, in notte di primavera; investe invece il giovane con la forza della tempesta e l'onda del mare
Elisabeth Wolff
Attraverso le rapide
Attraverso le rapide della tristezza, sfiorando il nudo specchio delle piaghe inferte: lì si fanno fluitare i quaranta tronchi di vita scorticati. Unica tu, nuoti controcorrente, tu li conti, li tocchi tutti.
Marina Ivanivna Cvetaeva
All'amata
Se leggi questi versi, dimentica la mano che li scrisse: t'amo a tal punto che non vorrei restar nei tuoi dolci pensieri, se il pensare a me ti facesse soffrire.
*** Il mio occhio s'è fatto pittore ed ha tracciato L'immagine tua bella sul quadro del mio cuore; il mio corpo è cornice in cui è racchiusa, Prospettica, eccellente arte pittorica,
Ché attraverso il pittore devi vederne l'arte Per trovar dove sia la tua autentica immagine dipinta, Custodita nella bottega del mio seno, Che ha gli occhi tuoi per vetri alle finestre.
Vedi ora come gli occhi si aiutino a vicenda: I miei hanno tracciato la tua figura e i tuoi Son finestre al mio seno, per cui il Sole
Gode affacciarsi ad ammirare te. Però all'arte dell'occhio manca la miglior grazia: Ritrae quello che vede, ma non conosce il cuore
*** Non mangia che colombe l'amore, e ciò genera sangue caldo, e il sangue caldo genera caldi pensieri e i caldi pensieri generano calde azioni, e le calde azioni sono l'amore.
Shakespeare
La forza dell'amore
Scuote Amore il mio cuore come il vento sul monte si abbatte sulle querce.
"Subito a me il cuore si agita nel petto solo che appena ti veda, e la voce non esce, e la lingua si spezza. Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle, e gli occhi più non vedono e rombano le orecchie."
Saffo
L'ultimo addio. T'amai, dunque, t'amai, e t'amo ancor di un amore che non si può concepire che da me solo. E' poco prezzo, o mio angelo, la morte per chi ha potuto udir che tu l'ami, e sentirsi scorrere in tutta l'anima la voluttà del tuo bacio, e pianger teco - io sto col piè nella fossa; eppure tu anche in questo frangente ritorni, come solevi, davanti a questi occhi che morendo si fissano in te, in te che sacra risplendi di tutta la tua bellezza... Io muoio... pieno di te, e certo del tuo pianto... Ugo Foscolo
Amo un candido volto, un nero crine, Amo un'augusta fronte e due vivi occhi, Amo un sen che non molto in fuor trabocchi, Coperto del candor di nevi alpine. Amo pienotte le labbra coralline, Onde placido e lieve il riso scocchi; Ma, o volto, o se, tu appieno il cor non tocchi, E voi nol fate, altre beltà divine. Sapete chi di voi appien m'accende? E' quel parlar così ingegnoso e vago, E' quel ch'io non so dir, ma il cor intende. Se di sola bellezza io fossi pago, Del crudo Amor non proverei vicende, Chè di donna amerei anche un immago.
AMORE VIVO Antero De Quental
Amare, ma di un amore che abbia vita... Noi siamo timidi arpeggi, Non siamo solo deliri e desideri, D'una folle testa esaltata... Amore che viva e brilli! luce fusa Che penetri il mio essere - e non solo baci Dati all'aria - deliri e desideri Ma amore... degli amori che abbiano vita... Si, vivo e caldo! e la luce del giorno Non verrà a dissiparlo nelle mie braccia Come nebbia della vaga fantasia... Né lo renderà avvizzito del sole la fiamma alta... Poichè cosa possono gli astri degli spazi Contro deboli amori... se questi hanno vita?
Sonetto 109 William Shakespeare
No, non dire mai che il mio cuore è stato falso Anche se l'assenza sembrò ridurre la mia fiamma; come non è facil ch'io mi stacchi da me stesso, così è della mia anima che vive nel tuo petto:
quello è il rifugio mio d'amore; se ho vagato come chi viaggia, io di nuovo lì ritorno fedelmente puntuale, non mutato dagli eventi, tanto ch'io stesso porto acqua alle mie colpe.
Non credere mai, pur se in me regnassero tutte le debolezze che insidiano la carne, ch'io mi possa macchiare in modo tanto assurdo da perdere per niente la somma dei tuoi pregi: perché niente io chiamo questo immenso universo tranne te, mia rosa; in esso tu sei il mio tutto.
Sonetto 116 William Shakespeare
Non che all’unione di animi costanti ponga io impedimenti: non è amor vero quel che ai mutamenti muta i manti o s’immiserisce se l’altro è misero. Oh no, no esso è un faro per sempre fisso sulle tempeste, ma mai ne è turbato; stella polare è per chi è nell’abisso, e il suo valore è ignoto anche se stimato. L’Amore non è del Tempo il buffone, a dispetto della sua letale falce; l’amore ai suoi brevi momenti s’oppone resistendo fin al Giudizio iscritto in calce. Se questo fosse errore e sia provato, non ho io mai scritto e nessuno ha mai amato.