De: solidea (Mensaje original) |
Enviado: 29/08/2010 07:32 |
Ingrid Bergman
Stoccolma, 29 agosto 1915 – Londra, 29 agosto 1982
è stata un'attrice svedese.
Più volte premiata con l'Oscar, ha lavorato prevalentemente in Svezia, Stati Uniti e Italia, ed è considerata una delle più celebri attrici di tutti i tempi
Unica figlia di Justus Samuel Bergman, pittore e fotografo svedese, e dell'ebrea tedesca Friedel Adler, a tre anni
perde la madre e trascorre con il padre un'infanzia solitaria. A tredici anni si ritrova orfana di entrambi i genitori e viene adottata da parenti; studia alla scuola del (Royal Dramatic Theater) di Stoccolma e a vent'anni conosce Peter Lindstrom, un dentista che la presenta a un dirigente dell'industria cinematografica svedese e riesce a farle ottenere una piccola parte in Il Conte della città vecchia 1935).primo film, inedito in Italia, Ingrid interpreta il ruolo di una cameriera.Grazie a questa piccola parte, viene notata dal regista Gustaf Molander, che decide di lanciarla in Svezia come una grande promessa: nel 1938, Ingrid interpreta così un'altra dozzina di film. Nel 1937 sposa Lindstrom, e nel 1938 nasce Pia Friedal. Il produttore David O. Selznick, intenzionato a girare una versione americana di Intermezzo, la convoca negli Stati Uniti per offrirle un contratto allettante.È verosimile che Selznick abbia pensato alla Bergman come alla possibile erede di Greta Garbo, attrice di soli dieci anni maggiore di lei, ma che dopo il passaggio dal muto al sonoro si trova nella fase discendente della sua carriera. Il remake di Intermezzo ottiene invece enormi consensi. Così, dopo essere tornata in Svezia e aver completato alcuni altri film, nel 1940 torna negli Stati Uniti unitamente alla famiglia e appare in tre film di successo. Nel 1942 Selznick la cede in prestito alla Warner per la realizzazione di un film a basso costo, accanto a Humphrey Bogart. Casablanca sarà destinato a diventare un classico di tutti i tempi. Nel 1943 Ingrid riceve la sua prima nomination all'Oscar come migliore attrice per il film Per chi suona la campana (For Whom the Bell Tolls, 1943). L'anno successivo vince la statuetta per il thriller Angoscia (Gaslight, 1944). La sua terza candidatura consecutiva all'Oscar come migliore attrice arriva per l'interpretazione di Le campane di Santa Maria (The Bells of St. Mary's, 1945).Nel 1946 esce Notorious, l'ultimo film che la Bergman gira sotto contratto con Selznick.Realizza il suo Giovanna d'Arco (Joan of Arc, 1948), produzione ricca di costumi sfarzosi, di personaggi e di scenografie spettacolari. Pur fruttandole la quarta nomination all'Oscar, il film sarà un clamoroso fallimento. La crisi matrimoniale con Lindstrom, di cui si chiacchierava già da tempo, si fa più acuta. Spinta dall'amico Robert Capa, famoso fotoreporter col quale intreccia una breve relazione, Ingrid si interessa alla nuova ondata di cinema che viene dall'Europa, e in particolare al neorealismo italiano. Dopo aver visto Roma città aperta e Paisà, scrive al regista italiano Roberto Rossellini una lettera rimasta famosa, e si dichiara pronta a recitare per lui:Rossellini non può lasciarsi scappare l'opportunità: nel cassetto ha un copione destinato in origine ad Anna Magnani, al tempo sua compagna, e ambientato a Stromboli. La Bergman è in Europa, impegnata nelle riprese di Il peccato di Lady Considine e il regista si precipita a Parigi, dove riesce a incontrarla e a proporle il progetto del film,nel marzo 1949 parte la lavorazione di Stromboli terra di Dio. Il set è assediato da fotografi e giornalisti e cominciano a trapelare indiscrezioni sulla relazione sentimentale fra il regista e la sua interprete. Alla fine dell'anno la stampa pubblica la notizia della gravidanza della Bergman. Per l'opinione pubblica americana è uno scandalo enorme: Ingrid Bergman, fino a quel momento considerata una santa, diventa improvvisamente un'adultera da lapidare. Il dottor Lindstrom chiede il divorzio e ottiene l'affidamento della figlia Pia, che a sua volta dichiara di non aver mai voluto bene a sua madre. Nel 1950 Rossellini e la Bergman si sposano e nasce Roberto Rossellini jr, detto Robertino: Nel giugno 1952 nascono le gemelle Isotta Ingrid e Isabella; la Bergman riconquista lentamente le simpatie del pubblico, la stampa la ritrae in pose da casalinga e da mamma felice e la stessa attrice afferma di aver trovato finalmente la serenità a Roma, anche se i film che continua a girare sotto la direzione di Rossellini (tra cui almeno due vanno ricordati: Europa '51 e Viaggio in Italia) vengono ignorati dal pubblico. Nel 1956 la Bergman riceve dagli Stati Uniti una favolosa offerta da parte della Fox, per il ruolo di protagonista in una pellicola ad alto budget sulla superstite dell'eccidio della famiglia dello zar di Russia. Con questo ruolo, nel film Anastasia (1956), la Bergman fa il suo ritorno trionfale a Hollywood dopo lo scandalo, e vince l'Oscar come "migliore attrice" per la seconda volta. L'unione con Rossellini è in crisi: il regista parte alla volta dell'India per realizzare un documentario e ne torna dopo qualche tempo con una nuova compagna, Sonali das Gupta. Ingrid intanto riprende a interpretare successi Indiscreto e La locanda della sesta felicità, entrambi usciti nel 1958) e conosce un impresario teatrale svedese, Lars Schmidt, che diventerà il suo terzo marito nel dicembre 1958. Negli anni successivi continua ad alternare interpretazioni in film americani ed europei, ma nello stesso tempo si dedica anche al teatro e alla televisione. Il suo terzo premio Oscar (il primo come miglior attrice non protagonista) arriva per il suo ruolo nel film Assassinio sull'Orient Express (Murder on the Orient Express, 1975). Ritirando la terza statuetta, Ingrid dichiara pubblicamente che, secondo la sua opinione, l'Oscar sarebbe dovuto andare all'amica Valentina Cortese, nominata per Effetto notte di François Truffaut. Nel 1978 arriva dalla sua madrepatria la proposta di lavorare assieme al più prestigioso dei registi svedesi: Ingmar Bergman. Ingrid accetta con coraggio una duplice sfida: reduce da un intervento chirurgico e da una pesante chemioterapia per un tumore al seno, decide di calarsi nel difficile ruolo di una madre cinica ed egoista che ha anteposto la sua carriera all'affetto per i figli. Sinfonia d'autunno (Autumn Sonata), per il quale riceverà la sua settima nomination agli Oscar e che costituisce la sua ultima interpretazione per il grande schermo, è considerato una prova di recitazione tra la sue migliori.Nel 1980, mentre la malattia dà i segni della sua ripresa, Ingrid dà alle stampe il suo libro di memorie, scritto assieme ad Alan Burgess: Ingrid Bergman - La mia storia. Nel anno successivo recita per la televisione nel suo ultimo lavoro, una biografia del primo ministro israeliano Golda Meir per la quale riceverà un premio Emmy postumo nel 1982 come "migliore attrice".Il 29 agosto del 1982, giorno del suo compleanno, Ingrid Bergman muore a Londra, Inghilterra. |
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