Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
IL TEMA POETICO DELLA DOMENICA: SETTEMBRE IN POESIA E... NON SOLO...
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: Tony Kospan  (Mensaje original) Enviado: 03/09/2010 18:41

 

 

  
  
SETTEMBRE IN POESIA E... NON SOLO...
a cura di Tony Kospan
  
  
  
  
Stavolta il tema delle poesie domenicali è
il mese appena iniziato...
   

 

 
 
Il mese in cui finisce l'estate, e che ci inoltra verso l'autunno...
il mese della vendemmia..., dei funghi,
delle prime piogge e dei primi..."freschi"...
della riapertura delle scuole... etc...
ed anche, ahimé,  il mese in cui è avvenuta
una tragedia che ha sconvolto tutta l'umanità.
 
 
  
 
Amo Settembre per i suoi colori davvero unici... soft e avvolgenti... 
per la sua aria dolce e malinconica, ma anche tanto romantica...
 
 
 
 
Per questo suo indubbio fascino in onore di questo mese
sono state scritte tante poesie (e... tante belle canzoni).
 
 
 
 
 Ma veniamo alle poesie prescelte...
(ho tralasciato quella di Hesse già pubblicatissima)
 che spero vi piaceranno come piacciono a me...
e come al solito sarò felice di leggere
quelle che piacciono a voi...
 
     Foglie-autunno.gif Fall Leaves image by xandra91Foglie-autunno.gif Fall Leaves image by xandra91
 
Nota 
 
LA PRIMA PIOGGIA
Marino Moretti
 
Scendono le gocce della prima pioggia
che sui selciati ancor timida batte,
mentre settembre lietamente sfoggia
l’ardire delle sue bacche scarlatte.
E’ dolce il chiacchierìo di tante foglie
in capannelli sugli alberi spessi
come quello che fan sopra le soglie
le comari che parlan di interessi.
E invece tante foglie chiacchierine
parlano dell’autunno che ritorna
e che, sotto la pioggia fin fine,
di pampini e di bacche agile s’orna 
  
  
Nota 
 
 
VEDER CADERE LE FOGLIE
N. Hikmet
 
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
Soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto,quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore,quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo,quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d'accordo
con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d'ippocastani.
 
Nota 
 
 
ARIETTA SETTEMBRINA
Alfonso Gatto

Ritornerà sul mare
la dolcezza dei venti
a schiuder le acque chiare
nel verde delle correnti.
Al porto sul veliero
di carrube l' estate
imbruna, resta nero
il cane delle sassate.
S' addorme la campagna
di limoni e d' arena
nel canto che si lagna
monotono di pena.
Cos? prossima al mondo
dei gracili segni,
tu riposi nel fondo
della dolcezza che spegni.
 
Nota
 
I PASTORI D'ABRUZZO
Gabriele D'Annunzio
 
Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d’acqua natía
rimanga ne’ cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d’avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!
Ora lungh’esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l’aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquío, calpestío, dolci romori.
Ah perché non son io cò miei pastori?
 
Nota 
 
 
GRAPPA A SETTEMBRE
Cesare Pavese
 
I mattini trascorrono chiari e deserti
sulle rive del fiume, che all'alba s'annebbia
e incupisce il suo verde, in attesa del sole.
Il tabacco, che vendono nell'ultima casa
ancor umida, all'orlo dei prati, ha un colore
quasi nero e un sapore sugoso: vapora azzurrino.
Tengon anche la grappa, colore dell'acqua.
E’ venuto un momento che tutto si ferma
e matura. Le piante lontano stan chete:
sono fatte più scure. Nascondono frutti
che a una scossa cadrebbero. Le nuvole sparse
hanno polpe mature. Lontano, sui corsi,
ogni casa matura al tepore del cielo.
Non si vede a quest'ora che donne. Le donne non fumano
e non bevono, sanno soltanto fermarsi nel sole
e riceverlo tiepido addosso, come fossero frutta.
L'aria, cruda di nebbia, si beve a sorsate
come grappa, ogni cosa vi esala un sapore.
Anche l'acqua del fiume ha bevuto le rive
e le macera al fondo, nel cielo. Le strade
sono come le donne, maturano ferme.
A quest'ora ciascuno dovrebbe fermarsi
per la strada e guardare come tutto maturi.
C'è persino una brezza, che non smuove le nubi,
ma che basta a dirigere il fumo azzurrino
senza romperlo: è un nuovo sapore che passa.
E il tabacco va intinto di grappa. È cosí che le donne
non saranno le sole a godere il mattino.
 
 
POESIE...
SE AMI LEGGERLE, SCRIVERLE... DISCUTERNE...
RAGGIUNGICI NEL GRUPPO DI FACEBOOK... 
 
 
FELICE... POETICO... SETTEMBRE PER TUTTI...
DA TONY KOSPAN
 



Primer  Anterior  2 a 3 de 3  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: primula46 Enviado: 04/09/2010 13:32
 
L'argomnento di questa domenica è





La notte è fredda quel tanto che basta perché il trovarsi sotto il cielo stellato non avvenga per caso, ma piuttosto desiderato e voluto appagamento di quella necessità interiore per cui cerchiamo un libro, una poesia o questo brillare splendido delle stelle o la calma, serena luce della Luna.





L'aria è ora trasparente, come se nemmeno fosse li;
solo un vento leggero passa e addensa,
all'orizzonte grossi cumuli di soffici bianchissime nubi,
che, un attimo dopo, disperde sfilacciandole in tenui fiocchi vaganti.





Settembre



Triste il giardino: fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l'estate, declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d'oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l'estate dentro il suo morente sogno.
S'attarda fra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.

Hermann Hesse






Ora che sale il giorno


Finita è la notte e la luna
si scioglie lenta nel sereno,
tramonta nei canali.

E’ così vivo settembre in questa terra
di pianura, i prati sono verdi
come nelle valli del sud a primavera.
Ho lasciato i compagni,
ho nascosto il cuore dentro le vecchie mura,
per restare solo a ricordarti.

Come sei più lontana della luna,
ora che sale il giorno
e sulle pietre batte il piede dei cavalli!

Salvatore Quasimodo




TRISTE SETTEMBRE

Triste e timidamente, con passo leggero e felpato
arriva settembre. Come lacrime pietose la pioggia dal cielo discende
e rinfresca la terra, che l'estate felice e focosa abbandona,
saluta e tramonta;

fra foglie ingiallite si mimetizza un pallido sole che
poi si nasconde come il suo ruolo non fosse apparire.
Le nuvole si rincorrono giocando a nascondino,
mentre giocano si scambiano i colori fra il bianco, il grigio scuro e il nero.
Preludio d'imminente temporale.

Settembre spalanca la porta all'autunno che adagiato con pacata calma
fra la gioiosa estate e il cupo inverno,
le forze fiacca, l'umore non è al massimo!
accogliamolo sorridenti e con amore, anche se triste, ne
coglieremo il fascino!

Rosarossa





Profumi di settembre


Ancora una volta,
tra il sole pungente e le nubi veloci,
sento,
il delicato profumo,
sfumato di fiori di mandorlo,
che attraverso i campi già nudi,
arriva al paese in fermento.
I tini ricolmi,
le botti in attesa.
Già vedo il colore, dorato ed ambrato,
già sento il sapore fino, sottile, caldo e vellutato.
Gradevole e beffardo...dolce e poi amaro.
E’ come godere,
di un suono,
di un blues,
che insinua il vocale,
e penetra il cuore.

Almina Madau




Settembre


E d'un tratto la vacanza è finita
si riallacciano fili di abitudini dimenticate
luce profumata di pomeriggi tiepidi
aria dorata di mattini frizzanti
giorni sospesi tra estate e autunno
foglie dorate e frutti succulenti
aspettative dolci come nettare di fichi
sogni e speranze come acini d'uva
qualcosa sta per accadere
un nuovo inizio ci aspetta
ed è di nuovo Settembre.

Cristina Voltolini





LA MIA BOHÈME


Me ne andavo, i pugni nelle tasche sfondate;
anche il mio cappotto diventava ideale;
andavo sotto il cielo, Musa!, ed ero il tuo leale;
oh! quanti amori assurdi ho strasognato!

Nei miei unici calzoni avevo un largo squarcio.
- Pollicino sognatore, in corsa sgranavo
rime. Il mio castello era l'Orsa Maggiore.
- Le mie stelle in cielo facevano un dolce fru-fru.

Le ascoltavo, seduto sul ciglio delle strade,
nelle calme sere di settembre in cui sentivo
sulla fronte le gocce di rugiada, come un vino vigoroso;

in cui, rimando in mezzo a quelle ombre fantastiche,
come fossero lire, tiravo gli elastici
delle mie suole ferite, con un piede contro il cuore.

Arthur Rimbaud




SETTEMBRE

Chiaro cielo di settembre
illuminato e paziente
sugli alberi frondosi
sulle tegole rosse

fresca erba
su cui volano farfalle
come i pensieri d’amore
nei tuoi occhi

giorno che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi nel mio calmo cuor

Attilio Bertolucci




Vi auguro una splendida domenica di settembre






 


Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 04/09/2010 15:56
 
 

Siamo in settembre.
Il mese in cui  l'estate comincia a rilassarsi.  Le giornate si accorciano.  Le serate diventano  più fresche. Le sedie a sdraio vengono rimosse dal bagagliaio di un'auto e conservati nel garage.......
Tutta la natura comincia colorarsi dei colori che pian piano annunceranno l'arrivo dell'autunno....

Ricordo di Marie A.

Un giorno di settembre, il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l'amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
E su di noi nel bel cielo d'estate
c'era una nube ch'io mirai a lungo:
bianchissima nell'alto si perdeva
e quando riguardai era sparita.

E da quel giorno molte molte lune
trascorsero nuotando per il cielo.
Forse i susini ormai sono abbattuti:
Tu chiedi che ne è di quell'amore?
Questo ti dico: più non lo ricordo.
E pure certo, so cosa intendi.
Pure il suo volto più non lo rammento,
questo rammento: l'ho baciato un giorno.

Ed anche il bacio avrei dimenticato
senza la nube apparsa su nel cielo.
Questa ricordo e non potrò scordare:
era molto bianca e veniva giù dall'alto.
Forse i susini fioriscono ancora
e quella donna ha forse sette figli,
ma quella nuvola fiorì solo un istante
e quando riguardai sparì nel vento.
 Bertold Brecht

 

 

Quante gocce di rugiada intorno a me
cerco il sole, ma non c'è.
Dorme ancora la campagna, forse no,
è sveglia, mi guarda, non so.
Già l'odor di terra, odor di grano
sale adagio verso me,
e la vita nel mio petto batte piano,
respiro la nebbia, penso a te.
Quanto verde tutto intorno, e ancor più in là
sembra quasi un mare d'erba,
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda...
Un cavallo tende il collo verso il prato
resta fermo come me.
Faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito
respiro la nebbia, penso a te.
No, cosa sono adesso non lo so,
sono un uomo, un uomo in cerca di se

stesso.
No, cosa sono adesso non lo so,
sono solo, solo il suono del mio passo.
e intanto il sole tra la nebbia filtra già
il giorno come sempre sarà.
Premiata Forneria Marconi (PFM)
Mogol - Pagani - Mussida

(1971)

 


Settembre

Triste il giardino: fresca
scende ai fiori La pioggia...
silenziosa trema
l'estate, declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d'oro
giù dalla grande acacia...
Ride attonita e smorta
Pestate dentro il suo morente sogno;
s'attarda tra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.
Hemann Hesse


E questi versi per non dimenticare un giorno di settembre che ha cambiato il mondo.....

 

 
 

E fu 11 settembre
Un tempo soffiato
sconvolto
scuro nel volto
futuro nebbioso
con animo dissolto
e dove erano i monoliti
innalzati col ferro e col fuoco
ora, ora una enorme tomba
di chi non voleva morire
per diventare menoria
nessun eroe
in quel fosso...
Ode a quei morti
trai ferri contorti...
Ode a tutti i morti
che non volevano diventare memoria
nei versi dispersi di un canto
e accanto c'è chi ha manipolato
intrappolato le teste...
Ode a quei morti
ode a quelli di Corea
ode a quelli vietnamiti
ode a quelli de Cile
ode a quelli di Panama
ode a quelli di Somalia
ode a quelli del Salvador
ode al mito boliviano
ode ai morti iracheni
ode a quelli di Bosnia
ode a quelli di Libano e Palestina
ode ai morti di Nagasaky e Hiroshima
ode ai morti israeliani
ode a quelli ceceni e afgani
odealle puttane nigeriane, albanesi
moldave, ucraine
ode alle morte schiave
ode ai curdi, sogno di libertà
conservato in bare di zinco
ode al giovane terrorista
che ama la vita
che guarda al futuro
che crede
che uccide la vita
ode ai morti bambini lontani
dal sogno americano
ode all'odio
ode a tutti i morti
in quell'acciaio distorto
tra tutti i discorsi di polvere avvolti
noi ascoltiamo e odiamo
chi è disperato
chi ha peccato
chi è diseredato
e oratutto è ridotto a zero
sia un 11 settembre
un giorno di odio qualunque
mascherato dal lutto
di chi non voleva morire
di chi non voleva essere un eroe
buffa storia la memoria...
Raffaele Bifulco

SETTEMBRE

Chiaro cielo di settembre
illuminato e paziente
sugli alberi

frondosi
sulle tegole rosse fresca erba
su cui volano farfalle
come i pensieri d’amore
nei tuoi occhi giorno

 che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi nel mio calmo cuor
Attilio Bertolucci

 
 
Annamaria


 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados