L'autunno è per definizione la più malinconica delle stagioni...
perché arriva con le foglie cadenti... le giornate più corte...
dopo il massimo splendore della natura donatoci dall'estate,
dopo le promesse della primavera e prima del buio dell'inverno.
Ma cos'è la malinconia?
Louis Jean Francois Lagrenee
La parola viene dal greco antico e vuol dire "bile nera"
(dal greco "melaina" = scuro e "cholè" = bile).
Ma veniamo al suo significato odierno...
Essa può esser definita un sentimento…
di leggera tristezza priva di un’origine o motivazione precisa…
che talvolta ci invade… ci prende… ci avvolge… come per la mancanza o il desiderio di qualcosa… di qualcuno…
ma imprecisato... al contrario della nostalgia che invece è
rimpianto per l'assenza di un qualcosa ben individuabile...
Paul Delvaux – Elogio della Malinconia
A mio parere, se non porta ahimé alla depressione,
può esser una dolce nostalgica amica… un momento di pausa… un terreno di coltura fertile che ci porterà poi a nuova vita… a nuove esperienze… a nuove emozioni
Essa è sì collegata alla fugacità ed imperfezione della nostra vita,
allo scorrer inesorabile del tempo, ma porta ad una tale tensione emotiva che riesce a donare
la massima ispirazione in tutte le forme d'arte
ed in primis alla poesia...
Secondo alcuni la poesia
sarebbe indissolubilmente ad essa incatenata
ed arrivano ad affermare che senza la malinconia
non esisterebbe la poesia.
Jean-Baptiste Camille Corot
Personalmente ritengo che certamente essa incida
e molto ma non in modo così assoluto
essendo immenso e variegato il mondo della poesia.
Dunque è la malinconia il tema che tratteremo stavolta…
in poesia immagini... tutte d'arte... e musiche…
e come sempre mi piacerebbe leggere le poesie... ma anche
le riflessioni o quant'altro v'ispiri il tema.
Munch
VEDER CADERE LE FOGLIE
N. Hikmet
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
Soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d'accordo
con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d'ippocastani.
Francesco Hayez
LA MALINCONIA Amalia Guglielminetti
Dentro le vene la malinconia s’insinua, ed è un morbo sonnolento cui giova non trovar medicamento, uno stupor di morbida follia.
Il desiderio più tenace svia, smemora del più intenso sentimento, quasi vapori un greve incantamento d’oppio, in cui goda più chi più s’oblìa.
Essa è come un giaciglio, ove un’inerte stanchezza ci abbandoni svigorite, con le treccie disciolte e a braccia aperte.
Ed ha il torpor d’alcune notti estive, in cui ci s’addormenta indolenzite dallo spasimo oscuro d’esser vive.
è bello camminare lungo il torrente: non si sentono i passi, non sembra di andare via. Dall'alto del sentiero si vede la valle e cime lontane ai margini della pianura, come pallidi scogli in riva a una rada - si pensa com'è bella, com'è dolce la terra quando s'attarda a sognare il tuo tramonto con lunghe ombre azzurre di monti a lato - Si cammina lungo il torrente: c'è un gran canto che assorda la malinconia -
Caspar David Friedrich
ARIETTA DIMENTICATA Paul Verlaine
Piange il mio cuore Come piove sulla città; Cos'è questo languore Che penetra nel mio cuore? O dolce rumore della pioggia Sulla terra e sopra i tetti! Per un cuore che s'annoia, Oh, il canto della pioggia! Piange senza ragione Questo cuore che s'accora. Che! Nessun tradimento? E' un lutto senza ragione. Ed è la peggior pena Non sapere perché Senza odio e senza amore Il mio cuore ha tanta pena!
Constance-Marie-Charpentier
MALINCONIA
Giuseppe Ungaretti
Calante melinconia lungo il corpo avvinto al suo destino
Calante notturno abbandono di corpi a pien'anima presi nel silenzio vasto che gli occhi non guardano ma un'apprensione
Abbandono dolce di corpi pesanti d'amaro labbra rapprese in tornitura di labbra lontane voluttà crudele di corpi estinti in voglie inappagabili
Mondo
Attonimento in una gita folle di pupille amorose
In una gita che se ne va in fumo col sonno e se incontra la morte è il dormire più vero
Auguro a tutti una domenica felice e senza... malinconie...
La malinconia, una sensazione difficile da descrivere. Arriva improvvisa spesso senza una ragione precisa, anche se non sei solo, anche se fino a un momento prima sorridevi. Nasce da un pensiero, sentendo una musica che risveglia un ricordo, un evento, una persona, guardando una fotografia, nella scia di un profumo, di un aroma, di una situazione. E’ la percezione della mancanza di qualcosa dentro. Raramente è solo tristezza, la malinconia è anche un’emozione dolce che talora accompagna l’amore .
Malinconia
Nient'altro che gelo e passi metallici.
Sul cuore le tue mani adunche, i giorni ,
e negli occhi la notte lunga.
Carlo Bramanti
La mia malinconia è tanta e tale.
La mia malinconia è tanta e tale, ch'i' non discredo che, s'egli 'l sapesse un che mi fosse nemico mortale, che di me di pieta non piangesse. Quella, per cu' m'aven, poco ne cale: ché mmi potrebbe, sed ella volesse, guarir 'n un punto di tutto 'l mie male, sed ella pur " I' t'odio " mi dicesse. Ma quest' è la risposta c'ho da llei: ched ella no mmi vòl né mal né bene, e ched i' vad' a ffar li fatti mei, ch'ella non cura s'i' ho gioi' e pene, men ch'una paglia che lle va tra' piei. Mal grado n'abbi' Amor, ch'a lle' mi diène.
Cecco Angiolieri
Ricomporre la mia malinconia
Ricomporre la mia malinconia vorrei. La nuova dolce religione mia. Ma se mi desto nella buia stanza esiterò a picchiare o luminoso mattino? lo non verrò alle calme corse nel verde antico ove si sgrana talvolta il sesso di un fanciullo e rossa più rossa è l'aria di primavera?
Sandro Penna
O NOTTE
Dall'ampia ansia dell'alba Svelata alberatura. Dolorosi risvegli. Foglie, sorelle foglie, Vi ascolto nel lamento. Autunni, Moribonde dolcezze. O gioventù, Passata è appena l'ora del distacco. Cieli alti della gioventù, Libero slancio. E già sono deserto. Preso in questa curva malinconia. Ma la notte sperde le lontananze. Oceanici silenzi, Astrali nidi d'illusione, O notte.
Giuseppe Ungaretti
SOSPIRO
La mia anima sale, o placida sorella, Al cielo errante della tua angelica pupilla E alla tua fronte, dove, giuncato di rossore, Sogna un autunno, come nell'antico pallore D'un parco un getto d'acqua sospira su all'Azzurro! - Verso il tenero Azzurro d'Ottobre mite e puro Che guarda in grandi vasche la sua malinconia E lascia, su acque morte, dove, fulva agonia Le foglie errano al vento tracciando un freddo viaggio, Il sole trascinarsi giallo col lungo raggio.
Stéphane Mallarmé
Granelli solitari
Granelli cadono solitari tra l'eco di una clessidra senza tempo, perpetui scandiscono i battiti dei sentimenti più rari, confondendo il gemere del continuo lamento di chi col sudore non vede il campo fiorire, di chi dal passato cieco scruta l'avvenire, di chi illuso coltiva un'utopia e dall'arido raccoglie solo frutti di malinconia.
Paolo Scalise
ALLA MALINCONIA
Fuggendo da te mi sono dato ad amici e vino, perché dei tuoi occhi oscuri avevo paura, e nelle braccia dell’amore ed ascoltando il liuto ti dimenticai, io tuo figlio infedele.
Tu però in silenzio mi seguivi, ed eri nel vino che disperato bevevo, ed eri nel calore delle mie notti d’amore, ed eri anche nello scherno, che t’esprimevo.
Ora mi rinfreschi le mie membra sfinite ed accolto hai nel tuo grembo il mio capo, ora che dai miei viaggi son tornato: tutto il mio vagare dunque era un cammino verso di te.
Spesso ci si sente predisposti alla malinconia. Ci sono momenti in cui si ha difficolta' a ridere, magari si sente il bello intorno a noi, e invece di goderne, scende in noi quel senso di rimpianto, nostalgia indefinita: e poi c'e' la malinconia vera che viene dai fatti della vita: e quella e' ben difficile da eliminarla, perche' solo annullando la causa, andrebbe via la malinconia..... Spesso la malinconia viene dalla consapevolezza di tante cose che nella vita avrebbero potuto essere e non sono state.....Allora il magone prende e quel impercettibile, a volte, senso di malinconia, porta a una mestizia anche negli atteggiamenti....
Fermo questa sera un soffio della mia malinconia.... riflesso della luce dentro ai vetri e un volo di pensieri passeggeri... Più su, oltre quel limite del cielo ciuffi di nubi scorrono leggere la luna si distende un po' assonnata miagola il gatto solo sopra il muro Appendo al chiodo il giorno ch'è passato immergo i miei pensieri dentro al sogno rimbocco le coperte al mio passato e chiudo le persiane sulla notte Annamaria
Un'altra notte In quest'oscuro colle mani gelate distinguo il mio viso Mi vedo abbandonato nell'infinito.
Giuseppe Ungaretti
Rondini
Le dolci messaggere della tristezza sono sono uccellini neri, neri come la notte, Neri come il dolore! Le dolci rondini che d'inverno se ne vanno E lasciano il nido abbandonato e solo Per attraversare il mare! Ogni volta che le vedo sento un sottile freddo Ohi! Uccellini neri, uccellini inquieti Amanti d'aprile! Ohi! Povere rondini che se ne vanno a cercare come i migranti, in terre strane, le briciole di pane! Rondini, avvicinatevi! Rondini, venite! Venite primaverili, con le ali di lutto Avvicinatevi a me! Reggetemi nelle ali… Reggetemi e attraversate Un volo soltanto, eterno e più eterno L'immensità del mare Sapete come si viaggia verso il paese del sole? Sapete dove si trova l'eterna primavera? La fonte dell'amore? Rondini portatemi! Portatemi! Non abbiate timore! Io sono una boema, una povera boema Portatemi dove andate! Non sapete erranti rondini, non sapete, Che ho l’anima malata perché non posso andarmene volando anch'io? Rondini, avvicinatevi! Rondini, venite! Venite primaverili, con le ali del lutto Avvicinatevi a me! Venite! Portatemi presto a correre il rischio! Che peccato! piccole, che non abbiate le ali tessute in blu! Alfonzina Storni
A occhi chiusi
lo chiudo gli occhi per non vedere il sole velato dalla nebbia nel silenzioso autunno, per non avere offesa dall'arido cemento al posto dei giardini, per non indovinare in fondo agli occhi altrui il bugiardo sorriso. Ma pure ad occhi chiusi non potrò mai ignorare questa malinconia che m'avvolge e mi preme, viscida come serpe. Luisa Massari
Spesso la vita è soltanto luce che sfavilla nei colori della gioia e ride e non chiede di coloro che soffrirono, che perirono. Il mio cuore però sta sempre dalla parte di coloro che nascondono il dolore e si ritirano alla sera nella camera per piangere di struggimento. So che tanti stanno errando angosciati e sofferenti, tutte le loro anime chiamo sorelle e dò loro il benvenuto. So che piangono di sera chinati su mani bagnate, vedono soltanto pareti oscure e non lo splendore di luci. Portano però di nascosto, persi ed inconsapevoli, la dolce luce dellamore H. Hesse
La memoria è spesso una fitta. Il ricordo di una parola sfuggita, di una frase ascoltata, di un'emozione soffocata
ferisce come una lama allo stomaco. L'espressione su un volto amato, una risata di occhi, una lacrima rubata ritornano con una stretta alla gola. La memoria dei sensi: odori, sapori, suoni che esplodono dentro all'improvviso, reali più del vero. E la memoria del corpo, poi. Una tensione muscolare calibrata su uno sforzo noto, il peso di un bambino che cresce, il pelo setoso di un gatto tra le dita. Svegliarsi la notte con il tuo odore nel naso, allungare una mano nel buio a sfiorare il vuoto crudele accanto a me. O in pieno giorno, facendo altro, improvvisamente sentire le tue mani addosso, il tuo sapore in bocca, sentirti dentro. È il corpo che ricorda, e sente, e risponde. È un brivido forte sulla pelle, una contrazione improvvisa, un calore bagnato che sale. Ho la tua impronta nell'anima, e il mio corpo ha memoria di te. Ti cerco nelle parole non dette, nei rumori della strada, nelle ombre della sera. Ti trovo in un telefono che suona, nel fruscio di un foglio di carta, in un bagliore azzurrino. E azzurro è il colore. Il celeste di una giornata serena, il turchese di una gonna di seta, il blu della malinconia che prende a tratti. Il ricordo mozza il respiro e poi lo distende in un sorriso segreto. Dal weeb