Ogg,8 Dicembre, sarebbe stato il compleanno ultracentenario del mio papà..Che strano il nostro rapporto:intenso e irrisolto.
Da piccola papi era il mio cavaliere senza macchia che mi difendeva dal male.Crescendo divenne l'emblema
di un mondo borghese sazio ed egoista. Io che andavo in borgata,che vedevo la situazione di miseria dei baraccati,
avevo il cuore pieno di ideali in netto contrasto. Ci siamo rincontrati al tramonto.
Quando certe sue asperità si erano smorzate;quando,come un bambino,
cercava la mia compagnia.Sono stata fortunata,in fondo, perché,prima di lasciarci,
ci siamo scambiati gesti d'amore.
Lia