Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
M I T I . . . N O S T R I . . .: Luigi Galvani
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 1 en el tema 
De: solidea  (Mensaje original) Enviado: 09/09/2011 08:20
 
Luigi Galvani
(Bologna, 9 settembre 1737Bologna, 4 dicembre 1798)
è stato un fisiologo, fisico e anatomista italiano.
È ricordato assieme ad Alessandro Volta
per gli studi pionieristici sull'elettricità.

Luigi Galvani, terziario francescano, si laureò in medicina e filosofia presso l'Università di Bologna nel 1759. Nel 1765 fu nominato professore di arti ostetriche presso l'Accademia delle Scienze, ricoprendone la carica di presidente sette anni dopo. Nel 1766 fu nominato Professore di anatomia. Nel 1791 pubblicò il De viribus electricitatis in motu musculari commentarius, in cui espose la teoria dell'elettricità animale, frutto di una lunga indagine sperimentale. Lavorando alla dissezione di rane in prossimità di macchine elettrostatiche cioè le relazioni tra elettricità e vita. Dopo anni di ricerche e scoperte, nel 1796 le truppe di Napoleone occuparono Bologna. Galvani rifiutò di giurare fedeltà alla Repubblica Cisalpina. Ciò gli costò la perdita degli insegnamenti all'Università e all'Istituto delle Scienze. Venne reintegrato come professore Emerito solo dopo la morte avvenuta nel 1798. Luigi Galvani è oggi ricordato come lo scopritore dell'elettricità biologica e per diverse applicazioni dell'elettricità come la cella elettrochimica, il galvanometro e la galvanizzazione. Gli è stato dedicato un cratere lunare, Galvani, di 80 km di diametro; un asteroide, 10184 Galvani; e diverse vie in Italia. Galvani, a partire dal 1790, condusse una serie di esperimenti per studiare la risposta a stimoli elettrici di rane "opportunamente preparate". In una prima fase, si trattò di osservare le contrazioni che subivano i muscoli della rana se toccati direttamente dal conduttore di una macchina elettrostatica. Una svolta importante si ebbe quando gli parve di notare che analoghe contrazioni si manifestavano nel muscolo di una rana toccato da un assistente con un conduttore scarico mentre, occasionalmente, un altro assistente stava traendo una scintilla dal conduttore di una macchina elettrostatica accostandovi un conduttore. Incuriosito dal fenomeno, eseguì una serie di esperimenti che confermarono l'effetto.  L'apparato sperimentale usato da Galvani, che a prima vista appare lontanissimo dall'idea che abbiamo di un moderno laboratorio, corrisponde in modo puntuale ad un complesso trasmittente-ricevente di radiotelegrafia. Le scariche ricavate dalla macchina, genericamente oscillanti, generavano della radioonde, che, propagandosi, producevano correnti d'alta frequenza in un filo che costituiva di fatto l'antenna del complesso ricevente. I nervi crurali della rana fungevano da rivelatore, mentre la graniglia di piombo fungeva da terra. L'interpretazione degli esperimenti in questi termini è però recente. Prima degli studi teorici e sperimentali sulle onde elettromagnetiche condotti da James Clerk Maxwell e Heinrich Rudolf Hertz verso la fine dell'Ottocento, era impossibile che una tale interpretazione potesse presentarsi alla mente di Galvani e di coloro che ne furono informati. A quell'epoca non era affatto dato per scontato che "l'elettricità artificiale", quella prodotta e studiata nei laboratori, e "l'elettricità atmosferica", quella che si manifestava nei fulmini, avessero la stessa natura. "Dopo aver raggiunto le scoperte, da noi finora esposte, intorno alla forza dell'elettricità artificiale nelle contrazioni muscolari – scrisse Galvani – fu nostro vivo desiderio indagare se la cosiddetta elettricità atmosferica producesse, oppure no, i medesimi fenomeni: cioè se, seguendo i medesimi artifici, lo scoccare dei fulmini eccitasse contrazioni muscolari, così come quelle della scintilla." Egli eseguì allora alcuni esperimenti atti ad evidenziare eventuali effetti. In un certo senso Galvani si era avvicinato alla verità, infatti oggi si sa che i tessuti viventi sono costituiti da cellule e ciascuna cellula ha una differenza di potenziale tra interno ed esterno della membrana. Questo potenziale è alla base della trasmissione dei segnali nervosi. Alessandro Volta, collega e occasionale avversario intellettuale di Galvani, propose il termine galvanismo. Gli studi di Galvani portarono a breve all'invenzione della pila, ma non da lui stesso, che riteneva l'elettricità inscindibile dall'organismo vivente. Fu invece Volta a costruire la pila (tuttora ricordata come pila voltaica). Egli, colpito dall'opera di Galvani, ne ripeté gli esperimenti all'Università di Pavia. Ben presto, però, si arrivò a un'interpretazione nettamente diversa: La rana, insomma, non sarebbe un serbatoio, ma solo un rivelatore di elettricità. Si aprì fra i due autori e alcuni loro collaboratori un dibattito con conseguenti approfondimenti da parte dell'una e dell'altra scuola. Questa controversia non rimase sterile e portò a breve termine a due importanti scoperte di Volta: il potenziale di contatto prima e l'invenzione della pila poi (nel 1800). Compì poi un ultimo esperimento (considerato dal fisiologo tedesco Emil Du Bois-Reymond come l'esperimento fondamentale dell'elettrofisiologia), dove il contatto è realizzato solo tra i nervi crurali delle due cosce di rana, eliminando anche l'eterogeneità dei tessuti. Fu proprio Du Bois Reymond, nel 1848, a riproporre l'attualità dell'opera galvaniana, affermando che l'elettricità animale reclamava, a distanza di mezzo secolo, il posto che le spettava. In Italia gli studi galvaniani furono ripresi, fra l'altro, da Leopoldo Nobili e Carlo Matteucci.



Primer  Anterior  Sin respuesta  Siguiente   Último  

 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados