|
De: Tony Kospan (Mensaje original) |
Enviado: 07/11/2010 10:44 |
Tony Kospan ha ocultado este mensaje |
|
|
Primer
Anterior
2 a 5 de 5
Siguiente
Último
|
|
Il tema poetica di questa domenica
...che questi siano i vostri desideri: destarsi all'alba con un cuore alato e rendere grazie per un altro giorno d'amore...
Kahlil Gibran
Alba autunnale
Perfette sagome nere di alberi infreddoliti si stagliano sullo sfondo dorato, pennellate di nuvole violette galleggiano nell'aria sopra un mare sonnolento dai riflessi d'argento. Malinconici gabbiani salutano, nel loro bianco volteggiare, il sole che rinasce, mentre il cielo si scolora in delicate sfumature rosa pallido.
Rita Poddesu
Alba
Odoravano i fior di vitalba per via, le ginestre nel greto; aliavano prima dell'alba le rondini nell'uliveto. Aliavano mute con volo nero, agile, di pipistrello; e tuttora gemea l'assiolo, che già spincionava il fringuello. Tra i pinastri era l'alba che i rivi mirava discendere giù: guizzò un raggio, soffio su gli ulivi; virb...disse una rondine; e fu giorno: un giorno di pace e lavoro, che l'uomo mieteva il suo grano, e per tutto nel cielo sonoro saliva un cantare lontano.
Giovanni Pascoli
|
|
|
|
Come un |
|
|
|
M'è sempre piaciuta questa considerazione...
Se la Primavera è la prima stagione dell'anno... se il lunedì è il primo giorno della settimana... se l'infanzia-adolescenza-giovinezza è la prima parte della vita... qual'è il momento iniziale e sognante che rinnovandosi sempre ci apre al mondo ed alla vita ogni giorno?
Bè avrete certamente capito che parlo dell'Alba... quel momento affascinante in cui le ombre della notte lentamente si diradano mentre avanza un chiarore
che illumina pian piano e sempre di più ogni cosa... intorno a noi...
Essa è stata molto amata da poeti... pensatori... scrittori..
L'alba ha una sua misteriosa grandezza
che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.
(Victor Hugo)
Per la verità essendo un gufo ... raramente riesco a vederla ... ma forse proprio per questo... chissà... l'amo come un momento magico e misterioso e mi piace pertanto dedicarle il tema delle poesie questa domenica di primavera...
Iniziamo con una poesia di Guillen in cui l'alba si sposa all'amore...
proseguiamo con la seconda che la dipinge...
con la terza pensosa di Montale... e terminiamo con la quarta
quasi filosofica di Carver...
ROSA MALINCONICA
Nicolas Guillén
L’anima vola e vola cercandoti lontano, oh Rosa melanconica, rosa del mio ricordo. Guardo poco a poco l’alba la campagna inumidisce, e il giorno è come un bimbo che si sveglia nel cielo, oh Rosa melanconica, carichi gli occhi d’ombra, dal mio povero lenzuolo tocco il tuo solido corpo. Quando già alto il sole arde col suo alto fuoco, quando la sera cade dal ponente disfatto, io nel mio lontano desco il tuo ignoto pane osservo. E nella notte gravida d’appassionato silenzio, oh Rosa melanconica, rosa del mio ricordo, dorata, viva e umida, tu discendi dal tetto, mi prendi la mano fredda e resti li a guardarmi. Io chiudo allora gli occhi, ma pur sempre ti vedo, là piantata, a fissare il tuo sguardo sul mio petto, lungo sguardo immobile, come un pugnale di sogno.
UN'ALBA
Alfonso Gatto
Com'è spoglia la luna, è quasi l'alba. Si staccano i convogli, nella piazza bruna di terra il verde dei giardini trema d'autunno nei cancelli. è l'ora fioca in cui s'incide al freddo la tua città deserta, appena un trotto remoto di cavallo, l'attacchino sposta dolce la scala lungo i muri in un fruscìo di carta. La tua stanza leggera come il sonno sarà nuova e in un parato da campagna al sole roseo d'autunno s'aprirà. La fredda banchina dei mercati odora d'erba. La porta verde della chiesa è il mare
A GALLA Eugenio Montale
Chiari mattini, quando l'azzurro è inganno che non illude, crescere immenso di vita, fiumana che non ha ripe né sfocio e va per sempre, e sta - infinitamente.
Sono allora i rumori delle strade l'incrinatura nel vetro o la pietra che cade nello specchio del lago e lo corrùga. E il vocìo dei ragazzi e il chiacchiericcio liquido dei passeri che tra le gronde svolano sono tralicci d'oro su un fondo vivo di cobalto, effimeri...
Ecco, è perduto nella rete di echi, nel soffio di pruina che discende sugli alberi sfoltiti e ne deriva un murmure d'irrequieta marina, tu quasi vorresti, e ne tremi, intento cuore disfarti, non pulsar più! Ma sempre che lo invochi, più netto batti come orologio traudito in una stanza d'albergo al primo rompere dell'aurora. E senti allora, se pure ti ripetono che puoi fermarti a mezza via o in alto mare, che non c'è sosta per noi, ma strada, ancora strada,
e che il cammino è sempre da ricominciare.
| |
ALBA Raymond Carver
La dolce luce. Dopo il noioso e angosciante inverno, sono fiorito qui tutta la primavera. Una dolce luce ha cominciato a riempirmi il petto. Ho accostato una sedia e mi sono seduto per ore davanti al mare. Ho ascoltato la campana della boa e ho imparato a capire la differenza tra una campana e il suono di una campana. Volevo lasciare tutto alle mie spalle. Volevo persino diventare inumano. E lo sono diventato. So che è stato così. (Lei in questo mi darà ragione). Ricordo il giorno che chiusi il coperchio sulla memoria e girai la maniglia. Mettendola sotto chiave per sempre. Nessuno sa quello che mi è accaduto qua fuori, mare. Solo tu ed io. La notte, si formano nuvole davanti alla luna E quella dolce luce di cui parlavo?
Anche quella è andata via.
| ORSO TONY | |
|
|
|
2009
L'ALBA IN POESIA...
by Tony Kospan
Se la Primavera è la prima stagione dell'anno... se il lunedì è il primo giorno della settimana... se l'infanzia-adolescenza-giovinezza è la prima parte della vita... qual'è il momento iniziale e sognante che, rinnovandosi sempre, ci apre al mondo ed alla vita ogni giorno?
Bè avrete certamente capito che si parla dell'Alba...
(ma anche dell'aurora e del mattino) quel momento affascinante in cui le ombre della notte lentamente si diradano ed avanza un chiarore che illumina pian piano esempre di più ogni cosa...
Essa è stata molto amata dai poeti... e dai pensatori...
Si muore tutte le sere, si rinasce tutte le mattine... è così... e tra le due cose c'è il mondo dei sogni... (Anonimo)
Per la verità essendo un "gufo"... raramente riesco a vederla ... ma forse proprio per questo... chissà... l'amo ancor di più... come un momento magico e misterioso.
Dunque il tema delle poesie di questa domenica.
è l'inizio del giorno...
dall'aurora... all'alba ed al mattino...
Come sempre... amerei leggere quelle che piacciono a voi...
LA POESIA CHE NON HO SCRITTO Raymond Carver
Ecco la poesia che volevo scrivere prima, ma non l'ho scritta perche' ti ho sentita muoverti. Stavo ripensando a quella prima mattina a Zrigo. Quando ci siamo svegliati prima dell'alba. Per un attimo disorientati. Ma poi siamo usciti sul balcone che dominava il fiume e la città vecchia. E siamo rimasti lì senza parlare. Nudi. A osservare il cielo schiarirsi. Così felici ed emozionati. Come se fossimo stati messi lì' proprio in quel momento.
UN'ALBA Alfonso Gatto
Com'è spoglia la luna, è quasi l'alba. Si staccano i convogli, nella piazza bruna di terra il verde dei giardini trema d'autunno nei cancelli. è l'ora fioca in cui s'incide al freddo la tua città deserta, appena un trotto remoto di cavallo, l'attacchino sposta dolce la scala lungo i muri in un fruscìo di carta. La tua stanza leggera come il sonno sarà nuova e in un parato da campagna al sole roseo d'autunno s'aprirà. La fredda banchina dei mercati odora d'erba. La porta verde della chiesa è il mare
L'ALBA VERRA' M.L.King
"L'alba verra': delusione, dolore e disperazione sono nati a mezzanotte, ma la gioia viene col mattino. Questa fede sospende le decisioni disperate e porta una luce nuova nelle buie stanze del pessimismo"
L'ALBA Michael Santhers
La luna all'alba stanca di dirigere il traffico dei sogni e arroventata dai dolori finiti esausti appollaiati sulle stelle si cala in mare a raffreddarsi, lascia una lama rossa, tremula sull'acqua increspata fumosa ai vapori della tempra sulla quale il sole sovrappone la sua spada per il rito delle consegne - la luce caccia il buio e vampiri ritornano ai cervelli i sogni più forti per ritentare domani oltre al cuore hanno rabbia poesia e ideali - Quelli più deboli sono rimasti appesi stoccafisso al cielo ormai visto coperchio della pentola terra per uno stufato di anime a nutrire carcasse nel viaggio a zonzo - l'alba questo gong muto fatto di contrasti per avviare al giorno i derelitti a vivere -
E' L'ALBA Nazim Hikmet
E' l'alba... s'illumina il mondo come l'acqua che lascia cadere sul fondo le sue impurità. E sei tu all'improvviso... ...tu, mio amore, nel chiarore infinito di fronte a me. Giorno d'inverno senza macchia, trasparente come vetro. Addentare la polpa candida e sana d'un frutto. Amarti, mia rosa, somiglia all'aspirare l'aria in un bosco di pini. Chissà forse non ci ameremmo tanto se le nostre anime non si vedessero da lontano, non saremmo vicini, chi sa, se la sorte non c'avesse divisi. E così, mio usignolo, tra te e me c'è solo una differenza di grado: tu hai le ali e non puoi volare io ho le mani e non posso pensare. Finito, dirà un giorno Madre Natura, finito di ridere e piangere e sarà ancora la vita immensa che non vede, non parla, non pensa.
SE TI VA... RAGGIUNGICI NEL GRUPPO DI AMICI VIRTUALI...
Ciao da Tony Kospan
| | |
|
|
Primer
Anterior
2 a 5 de 5
Siguiente
Último
|