|
De: Orso Tony (Mensaje original) |
Enviado: 26/11/2011 20:00 |
LA NOTTE IN... POESIA E NON SOLO by Tony Kospan
Care amiche ed amici amanti della poesia, dopo l'alba e la sera sarà ovviamente la notte a concludere a trilogia.
La notte è quella parte del giorno oscura... ovattata e silenziosa... dedicata sì al riposo ed alla ricarica delle energie spese durante il giorno... ma anche quella in cui raggiungono la massima intensità... i nostri pensieri, ricordi, sogni, desideri, etc... ma anche dolori... preoccupazioni... paure... e per questo è spesso amata o detestata...
Mitica è questa frase del Sommo William...
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri? William Shakespeare
Eh sì la notte può esser fonte di grandi gioie o di grandi dolori... a seconda dello stato d'animo o delle situazioni che viviamo.
Tornando alle poesie, di belle sul tema ce ne sono davvero migliaia, e la selezione è stata dunque difficilissima non volendo ripresentare quelle scelte l'anno scorso e volendone selezionare solo cinque per non tediare il lettore virtuale notoriamente amante di post brevi.
Come sempre spero che siate voi ad aggiungerne altre... sia vostre che di altri autori.
SO POCO DELLA NOTTE Alejandra Pizarnik
So poco della notte ma la notte sembra sapere di me, e in più, mi cura come se mi amasse, mi copre la coscienza con le sue stelle. Forse la notte è la vita e il sole la morte. Forse la notte è niente e le congetture sopra di lei niente e gli esseri che la vivono niente. Forse le parole sono l’unica cosa che esiste nell’enorme vuoto dei secoli che ci graffiano l’anima con i loro ricordi.
O FRENETICHE NOTTI! Emily Dickinson
O frenetiche notti! Se fossi accanto a te, Queste notti frenetiche sarebbero La nostra estasi! Futili i venti A un cuore in porto: Ha riposto la bussola, Ha riposto la carta. Vogare nell'Eden! Ah, il mare! Se potessi ancorarmi Stanotte in te!
E UN SORRISO Paul Eluard
La notte non è mai completa C'è sempre perché lo dico Perché l'affermo io In fondo al dolore una finestra aperta Una finestra illuminata C'è sempre un sogno che veglia Desiderio da appagare fame da soddisfare Un cuore generoso Una mano stesa una mano aperta Dagli occhi attenti Una vita la vita da dividersi.
CANZONE D'AMORE Hermann Hesse
Per dire cos’ hai fatto di me, non ho parole. Cerco solo la notte fuggo davanti al sole. La notte mi par d’oro più di ogni sole al mondo, sogno allora una bella donna dal capo biondo. Sogno le dolci cose, che il tuo sguardo annunciava, remoto paradiso di canti risuonava.
Guarda a lungo la notte e una nube veloce per dire cos’ hai fatto di me, non ho la voce.
POSSO SCRIVERE I VERSI Pablo Neruda
Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Scrivere, per esempio. "La notte è stellata, e tremano, azzurri, gli astri in lontananza". E il vento della notte gira nel cielo e canta. Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Io l’ho amata e a volte anche lei mi amava. In notti come questa l’ho tenuta tra le braccia. L’ho baciata tante volte sotto il cielo infinito. Lei mi ha amato e a volte anch’io l’amavo. Come non amare i suoi grandi occhi fissi. Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Pensare che non l’ho più. Sentire che l’ho persa. Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza di lei
Ciao a tutti da Tony Kospan
Essendo stata eliminata l'area discussioni nei gruppi e nelle pagine di Fb... chi desiderasse tener insieme sul tema poesie sue o di altri autori se vuole può raggiungerci nel club di Amici di penna su Gabito Grupos...
|
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 3 de 3
Siguiente
Último
|
|
Il tema poetico di questa domenica è la
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri? William Shakespeare
Fu la sterminata immensità della notte a spalancare i pensieri dei nostri antenati. Accorgersi che esiste l'infinito è già un inizio d'intesa tra la minima taglia della creatura umana e l'universo.
Erri De Luca
L’ultimo sogno di Grazia
In uno strano intervallo indefinito, la luna perde consistenza e volume diventa un disco piatto e trasparente come un'ostia sul punto di dissolversi nell'azzurro del giorno.
La notte non ancora finita frena il giorno che vuole iniziare, sembra che il tempo si fermi in questa perfezione di silenzio di chiarore indeciso, fra il grigio il rosa e l'azzurro.
Nei vicoli ancora deserti l’ombra si attarda un poco dietro le finestre chiuse, stagnanti di respiri, di lenzuola calde di corpi abbandonati al sonno, immersi nell’ultimo scampolo della magia di un sogno.
I poeti lavorano di notte di Alda Merini
I poeti lavorano di notte quando il tempo non urge su di loro, quando tace il rumore della folla e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio come falchi notturni od usignoli dal dolcissimo canto e temono di offendere Iddio. Ma i poeti, nel loro silenzio fanno ben più rumore di una dorata cupola di stelle.
|
LA NOTTE di Paolo Carbonaio
Nel silenzio della notte nel buio il cane sente la presenza ne avverte il respiro annusa il suo sudore. Sente l'affanno della paura. Nel nulla d'una vita sospesa nella notte gelosa che trattiene e conserva ogni rumore vive la solitudine.
Si ritrovano le angosce si rafforzano le speranze si cercano illusioni si discorre con il Tempo. Nel silenzio assoluto della notte nel sudario del sonno come cospiratori si rivive all'infinito.
La fine del giorno di Baudelaire
Sotto una luce bigia, senza posa, senza ragione, si contorce e incalza danzando, spudorata e rumorosa, la Vita: così, poi, quando s'innalza
voluttuosa la notte all'orizzonte, e tutto, anche le fami, in sé racqueta, tutto annuvola e spegne, anche le onte, "Eccoti, alfine!" mormora il poeta.
"Pace ti chiede il mio spirito ed ogni mia fibra, pace, e null'altro elisire; ricolmo il cuore di funebri sogni,
vo' stendere le mie membra supine nella frescura delle tue cortine e quivi sempre, o tenebra, dormire!"
Lunga è la notte di Peppino iImpastato
Lunga è la notte e senza tempo. Il cielo gonfio di pioggia non consente agli occhi di vedere le stelle. Non sarà il gelido vento a riportare la luce, nè il canto del gallo, nè il pianto di un bimbo. Troppo lunga è la notte, senza tempo, infinita.
Buona domenica
Grazia
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
E' vero che non esiste notte tanto lunga che impedisca al sole di risorgere......Ma per arrivare all'alba, non c'e' altra via che la notte, come asserisce Gibran, e quindi solo attraverso il buio della notte,possiamo poi assaporare lo splendore del giorno..... La notte e' come un soffice cuscino dove posiamo il nostro capo per riposarci dopo l'intensa vita del giorno........e la luna accarezza i nostri sogni....
Lascia che la luna ti accarezzi io la userò come specchio cosi potrò ammirare il tuo viso le stelle sono piccole note che combinate al vento mi porteranno la tua eterea voce e sotto le ali della notte il soffio di un'anima ci regalerà frammenti di sogni. Rhinn
Le grandi notti d' estate che nulla muove oltre il chiaro filtro dei baci, il tuo volto un sogno nelle mie mani. Lontana come i tuoi occhi tu sei venuta dal mare dal vento che pare l' anima. E baci perdutamente sino a che l' arida bocca come la notte è dischiusa portata via dal suo soffio. Tu vivi allora, tu vivi il sogno ch' esisti è vero. Da quanto t' ho cercata. Ti stringo per dirti che i sogni son belli come il tuo volto, lontani come i tuoi occhi. E il bacio che cerco è l' anima. Alfonso Gatto
Amata, di quella sì dolce prigionia La mia anima è lieta... Tenere braccia che inducono alla resa E voglion esser strette. Sempre così mi trattenessero, Felice prigioniero sarei! Amata, quella notte mi tenta Che, nel tremante viluppo delle braccia, In alcun modo gli allarmi Possano turbarci ma il sonno A più sognante sonno si sposi e l'anima Con l'anima giaccia prigioniera. James Joyce
Schegge di sogni rimbalzano nel cielo mi feriscono nella notte buia accesa da una sola stella, la più luminosa di tutte tu, dolce stella unica scintilla luce del mio cuore. Speranza di una luna che stanotte non si vuole mostrare paura di una vita che ogni giorno mi vuole cambiare. Resisto ferma immobile e decisa senza far rumore ma la luce è più forte del buio mi lascio andare correndo nel cielo dell'amore schegge di sogni mi colpiscono il cuore. M. De Steinkueh
Io pronuncio il tuo nome nelle notti oscure, quando giungono gli astri a bere nella luna, e dormono i rami delle fronde occulte. Ed io mi sento vuoto di passione e di musica. Folle orologio che canta antiche ore defunte. Io pronuncio il tuo nome in questa notte oscura, e il tuo nome mi suona più lontano che mai. Più lontano di tutte le stelle e più dolente della mite pioggia. Ti amerò come allora qualche volta? Che colpa ha commesso il mio cuore? Se la nebbia si scioglie quale nuova passione mi aspetta? Sarà tranquilla e pura? Se potessi sfogliare con le dita la luna!! Federico García Lorca
AUGURO BUON RISVEGLIO E BUONA DOMENICA Annamaria |
|
|
|
|