Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
IL TEMA POETICO DELLA DOMENICA: IL NATALE IN POESIA... IN MUSICA... E NON SOLO...
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: Tony Kospan  (Mensaje original) Enviado: 24/12/2011 19:08

 

 

 
 
 

 
 
IL NATALE IN POESIA... E NON SOLO... (2011)
a cura di Tony Kospan

Cari amici amanti della Poesia...
non possiamo non rendere omaggio a questa festa
nata oltre duemila anni fa
ed ora diffusa su buona parte del nostro pianeta...
coinvolgendo centinaia di milioni di persone...


 


 
Possiamo definirla...
festa di ricordi nel nostro cuore...
festa rivelatrice del vero amore...
festa di speranza d'un domani migliore
festa di sollievo per chi vive nel dolore.
 
 


 

Dunque le poesie stavolta parleranno del Natale...
come festa religiosa... certo...
ma, data la sua immensa portata simbolica,
anche come momento di raccoglimento per i laici...
 
 


 
 

Passiamo ora alle poesie prescelte stavolta...
e debbo confessarvi che, pur essendocene molte,
di davvero belle e significative, a mio parere,
non sono poi tantissime... per cui non è stato facile
trovarne di nuove o almeno proprio non notissime.
 
 

 

Nota

 
 
IL MISTERO DI NATALE
L. Hausman
 
La Luce guardò in basso
e vide le Tenebre:
"Là voglio andare"
disse la Luce.
La Pace guardò in basso
e vide la Guerra:
"Là voglio andare"
disse la Pace.
L'Amore guardò in basso
e vide l'Odio:
"Là voglio andare"
disse l'Amore.
Così apparve la Luce
e risplendette.
Così apparve la Pace
e offrì riposo.
Così apparve l'Amore
e portò vita;
questo è il mistero del Natale.
 
 
Nota
 
 
A NATALE... UN GIORNO
Hirokazu Ogura
 

Perché
dappertutto ci sono cosi tanti recinti?
In fondo tutto il mondo e un grande recinto.
Perché
la gente parla lingue diverse?
In fondo tutti diciamo le stesse cose.
Perché
il colore della pelle non e indifferente?
In fondo siamo tutti diversi.
Perché
gli adulti fanno la guerra?
Dio certamente non lo vuole.
Perché
avvelenano la terra?
Abbiamo solo quella.
A Natale - un giorno - gli uomini andranno
d’accordo in tutto il mondo.
Allora ci sarà un enorme albero di Natale
con milioni di candele.
Ognuno ne terrà una in mano,
e nessuno riuscirà a vedere l’enorme
albero fino alla punta.
Allora tutti si diranno "Buon Natale!"
a Natale, un giorno.
 
 
Nota
 
 
LETTERA DI NATALE
Maria Luisa Spaziani

Natale non è altro che questo immenso
silenzio che dilaga per le strade,
dove platani ciechi
ridono con la neve
altro non è che fondere a distanza
le nostre solitudini,
stendere nella notte un ponte d'oro.
Sono qui col tuo dono che il mio illumina
di dieci stelle-lune,
guidandomi per mano
dove vibra un riverbero
di fuochi e di lanterne (verde e viola),
di girandole e insegne di caffè.
Un pino a destra
per appendervi quattro nostalgie
e la mia fede in te, bianca cometa
in cima.
 
 
Nota
 
 
UN NATALE
Truman Capote
 
 
Ma certo che Babbo Natale esiste.
Solo che non c'è nessuno che possa fare
da solo tutto quello che deve fare lui.
E allora il Signore ha distribuito i suoi compiti
tra tutti noi.
Per questo noi siamo tutti Babbo Natale. Io. Tu.
Persino tuo cugino Billy Bob.
E adesso dormi.
Conta le stelle.
Pensa a cose più serene.
Alla neve, per esempio.
 
 
Nota
 
 
NATALE
Salvatore Quasimodo
 
Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?
 
 
A TUTTI... DA ORSO TONY
 
 
 
 
P O E S I E ?
FANTMONDOPOESIA.jpg picture by orsotony21
 
 

 
 


Primer  Anterior  2 a 3 de 3  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: primula46 Enviado: 24/12/2011 20:16
 
Natale in poesia e non solo...


Auguri di


in poesia e non solo



Tal si giaceva il misero figliol del fallo primo dal dì che un'ineffabile ira promessa all'imo d'ogni malor gravollo, donde il superbo collo più non potea levar.

Alessandro Manzoni, Il Natale




Un vischio, fin dall'infanzia sospeso grappolo di fede e di pruina sul tuo lavandino e sullo specchio ovale ch'ora adombrano i tuoi ricci bergère fra santini e ritratti di ragazzi infilati un po' alla svelta nella cornice, una caraffa vuota, bicchierini di cenere e di bucce, le luci di Mayfair, poi a un crocicchio le anime, le bottiglie che non seppero aprirsi, non più guerra ne' pace, il tardo frullo di un piccione incapace di seguirti.

Eugenio Montale, Di un Natale metropolitano






IL VECCHIO NATALE

di Marino Moretti


Mentre la neve fa, sopra la siepe,
un bel merletto e la campana suona,
Natale bussa a tutti gli usci e dona
ad ogni bimbo un piccolo presepe.

Ed alle buone mamme reca i forti
virgulti che orneran furtivamente
d'ogni piccola cosa rilucente:
ninnoli, nastri, sfere, ceri attorti...

A tutti il vecchio dalla barba bianca
porta qualcosa, qualche bella cosa.
e cammina e cammina senza posa
e cammina e cammina e non si stanca.

E, dopo avere tanto camminato
nel giorno bianco e nella notte azzurra,
conta le dodici ore che sussurra
la mezzanotte e dice al mondo: È nato!
  





UNA STELLA SULLA STRADA DI BETLEMME

di Boris Pasternak


Era inverno
e soffiava il vento della steppa.
Freddo aveva il neonato nella grotta
sul pendio del colle.
L'alito del bue lo riscaldava.

Animali domestici stavano nella grotta.
Sulla culla vagava un tiepido vapore.
Dalle rupi guardavano
assonnati i pastori
gli spazi della mezzanotte.

E li accanto, sconosciuta prima d'allora,
più modesta di un lucignolo
alla finestrella di un capanno,
tremava una stella
sulla strada di Betlemme.




Vespro di Natale

Incappucciati, foschi, a passo lento,
tre banditi ascendevano la strada
deserta e grigia, tra la selva rada
dei sughereti, sotto il ciel d’argento.
Non rumore di mandre o voci, il vento
agitava per l’algida contrada.
Vasto silenzio. In fondo, Monte Spada
ridea bianco nel vespro sonnolento.
O vespro di Natale! Dentro il core
ai banditi piangea la nostalgia
di te, pur senza udirne le campane:
e mesti eran, pensando al buon odore
del porchetto e del vino, e dell’allegria
del ceppo, nelle lor case lontane.

Sebastiano Satta




Buon Natale!
Con tutto il cuore

Grazia

 
  
 


 
  

Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 25/12/2011 15:54

Buone feste, Buon Natale
si ripete ogni momento ed
anch'io auguri cari di gran cuore
vi presento, son gli auguri virtuali
per vecchi e nuovi amici,
 e son certa
che anche quest'anno di buon
grado saran graditi....
Annamaria


Era festa dovunque: in ogni chiesa, in ogni casa: intorno al ceppo,
lassù; innanzi a un Presepe,
laggiù; noti volti tra ignoti riuniti in lieta cena;
eran canti sacri, suoni di zampogne, gridi di fanciulli esultanti, contese di giocatori...
E le vie delle città grandi e piccole, dei villaggi, dei borghi alpestri o marini,
eran deserte nella rigida notte.
E mi pareva di andar frettoloso per quelle vie,da questa casa a quella,
per godere della raccolta festa degli altri;
mi trattenevo un poco in ognuna, poi auguravo:
- Buon Natale
Luigi Pirandello

 


Natale

Non ho voglia di tuffarmi
in un gomitolo di strade
Ho tanta stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi cosi come una
cosa posata in un
angolo e dimenticata
Qui non si sente
altro che il caldo buono
Sto con le quattro
capriole di fumo
del focolare

Giuseppe Ungaretti


E’ Natale
E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
Madre Teresa di Calcutta


Lode al gaio ceppo festivo!
Balzate, fiamme, balzate gioiose.
salute alla coppa colma di vino!
spumeggia allegro, roseo liquore.

Dorme nella mangiatoia il bambino.
Ragliare d’asini, muggire di buoi,
chiocciar di galline e canti di galli.
trabocca di gente stasera l’albergo,
in alto una stella splende e riluce,
prega il pastore accanto al suo gregge,
recano i Magi il dono regale,
cantano gli angeli in alto, nel cielo,
annunciano il dono divino d’amore.

Presto, bambini, svegliatevi tutti,
svegliatevi e udite l’angelico canto,
lasciate il sonno, è giunto ormai il giorno,
il giorno glorioso, è giunto Natale!
Alata Christie Mallowan


Conosco questo Natale
questa neve che sa di antico
che scende lenta a parlarci
con il suo tempo che è tempo di sempre.
Non il nostro tempo
ma quello della volpe
che ora mi attraversa la strada
con il suo passo di paura.
Forse, anche per lei sarà Natale
non vi sono orme d'uomo nella neve.
Come è distratto mio figlio
per la testa ha regali da scartare
e si è lasciato sfuggire la madre
che torna alla tana.
Conosco l'assenza rigata di pianto.
So che il Natale non è per tutti.
Lontano è il tempo quando bambino
pensavo il Natale nel cuore di ognuno.
Conosco questa strada e questo bosco
che sa di casa mia e il fuoco caldo di sempre.
Poesia del Molise
Luciano D’Agostino

  • F_NAV

  • RE MAGI

    Una luce vermiglia
    risplende nella pia
    notte e si spande via
    per miglia e miglia e miglia.

    O nova meraviglia!
    O fiore di Maria!
    Passa la melodia
    e la terra s'ingiglia.

    Cantano tra il fischiare
    del vento per le forre,
    i biondi angeli in coro;
    ed ecco Baldassarre
    Gaspare e Melchiorre,
    con mirra, incenso ed oro.
    Gabriele D'Annunzio


    LA MANGIATOIA
    Per l'anniversario della nascita di un Nazareno
    Perché nevica ancora?
    I passeri sulla staccionata guardano il cielo
    il cielo è così buio
    qualcuno passa oltre la mangiatoia
    alla mangiatoia, il pianto di una donna
    come se le lacrime di dolore e vergogna
    di tutta una notte
    ancora non bastassero a inumidire
    la terra inaridita dell'inverno!
    Qualcuno passa oltre la mangiatoia
    dalla mangiatoia vengono lamenti che strappano il cuore
    ah , con innumerevoli dita
    la folla segna la fanciulla-madre
    sprezzata come immondizia
    nessuno è disposto a portarle un catino per il sangue
    a versarle un secchio di acqua calda.
    II vento penetra nelle crepe del muro di terra
    è il ghigno del freddo invernale
    lei lotta lotta lotta
    la testa appoggiata alla staccionata
    guardate, tra i capelli scarmigliati
    scintillano febbri citanti gli occhi luminosi
    questa donna di Betlemme scacciata,
    esposta alla pubblica infamia
    vittima del disprezzo della folla
    tutto il corpo in un bagno di sudore
    Vento soffia ancora con forza
    perché ti sei placato?
    Ascoltate i teneri vagiti
    il sangue della puerpera
    la mangiatoia mai prima fiorita
    ha cosparso di splendidi fiori
    la piccola vita
    dà nuova forza alla madre
    nella paglia di riso quattro membra si muovono
    qualcuno passa oltre la mangiatoia
    rivolge sguardi obliqui
    qualcuno passa oltre la mangiatoia
    si allontana sdegnoso
    qualcuno passa oltre la mangiatoia
    muove gelide risa
    il bimbo primogenito
    col suo pianto spaurito
    viene a conoscere questo mondo straniero
    dalla nebbia del malessere
    Maria si risveglia
    china il viso di cenere
    e parla tra le lacrime
    che scorrono ininterrotte
    «Bambino mio
    a Betlemme
    noi saremo scacciati
    noi andiamo
    raminghi a farti crescere
    Oggi ci incamminiamo
    ricordati che sei
    nato nella mangiatoia
    figlio di una donna reietta
    che ti ha dato la vita nel dolore e nell' oppressione
    quando ne avrai le forze
    dovrai con le tue lacrime
    lavare i peccati degli uomini».
    Dolorosamente si leva
    avvolge il neonato nel suo petto
    e desolata lascia la mangiatoia
    fiocchi di neve turbinano sui suoi capelli sparsi
    in silenzio
    va via.
    Ai Qing

     

    image

     
     

    Annamaria



     
    ©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados