A soli 13 anni esordì pubblicamente nella scuola per toreri a Cordova. Nel 1939 divenne torero con la tradizionale cerimonia nella quale un torero autorizza un (principiante) a diventare matador de toros. Nel 1940 sì esibì nelle più importanti corride del tempo: a Siviglia, Alicante, Bilbao, Barcellona e Madrid consolidò la sua fama. Alla fine del 1945 viaggiò in Messico, Perù, Venezuela e Colombia: le sue esibizioni in queste nazioni lo consacrarono come più grande torero del mondo. Il 16 luglio del 1947 tenne il suo ultimo spettacolo a Madrid. Solamente un mese dopo (il 28 agosto) Islero, un toro Miura, lo incornò mortalmente nella Plaza de Toros di Linares. Manolete spirò nella notte, dopo alcune ore di agonia. La morte di Manolete lacerò profondamente l'opinione pubblica spagnola,e il Generalissimo Francisco Franco dichiarò tre giorni di lutto nazionale.