Nato nella Carolina del Nord, da ragazzino è vissuto a New York, dove si è formato musicalmente. Ha avuto notevoli esperienze musicali, dapprima nel paese d'origine e successivamente in Europa nel campo della musica popolare. Nei primi anni sessanta fu bassista nell'orchestra di Rocky Roberts. Nel 1966 scoperti da Arbore e Boncompagni arrivarono in Italia e furono i primi a portare in Italia e in italiano (Stasera mi butto 1967). Alcuni 45 giri dell'epoca, che passavano sotto l'etichetta di Rocky Roberts, la voce solista era di Wess. Nel 1967, a causa di alcuni dissidi si separò da Rocky Roberts, e Wess divenne il cantante solista, debuttando con una sua versione di Senza luce, portata al successo, nello stesso periodo, dai Dik Dik e da Fausto Leali. Qualche mese dopo incise il suo primo album come solista, un disco di rhythm and blues intitolato The sound of soul, che tra le altre conteneva una versione di Chapel Of Dreams. A novembre dello stesso anno venne pubblicata una versione della già ricordata Chapel Of Dreams in italiano, intitolata I miei giorni felici. La canzone partecipò a Settevoci, ma venne eliminata; qualche mese dopo però le vendite iniziarono ad aumentare ed alla fine il disco si rivelò un successo diventando uno dei più venduti del 1968. Nel 1969 partecipò al Cantagiro 1969 con Ti ho inventata io, e l'anno dopo al Festivalbar 1970 con Tu che non mi conoscevi bene. Nel 1972, pur continuando la sua carriera da solista, a Wess venne l'idea di incidere un brano a due voci, Voglio stare con te, cover in italiano del brano United We Stand e scelse Dori Ghezzi, facente parte della stessa Casa Discografica. Il brano, inciso su 45 giri ottenne un grande successo. Wess aveva una voce morbida e intonata con qualche venatura di blues che contrastava con quella cristallina di Dori Ghezzi. I discografici decisero quindi di puntare sul duo che diverrà una delle coppie artistiche più celebri e di maggior successo della musica leggera degli anni '70, presente a due Sanremo e un Eurofestival. Negli anni successivi Wess partecipò ad innumerevoli trasmissioni televisive, intensificando la sua attività live e dedicandosi a produzioni discografiche in Italia e all'estero. Negli anni Ottanta, mise su uno studio di registrazione ed una casa discografica in Canada, da dove faceva la spola con l'Italia. In occasione del Festival di Sanremo 1994 fece parte del gruppo Squadra Italia, appositamente costituito per l'evento, cantando il brano Una vecchia canzone italiana. Dal 2000 al 2006 si esibì in molte piazze italiane accompagnato dalla "Wess Band. Nel 2007 è apparso nella trasmissione televisiva condotta da Carlo Conti: "50 Canzonissime" cantando in coppia con Giada il brano: Un corpo e un'anima e nel 2008 nella trasmissione televisiva: "I migliori anni", sempre presentata da Carlo Conti, cantando lo stesso brano in coppia "virtuale" con Dori Ghezzi. Wess è scomparso improvvisamente il 21 settembre 2009 a seguito di una crisi asmatica all'ospedale di Winston, nella Carolina del Nord, sua città natale. Aveva 64 anni e nelle ultime settimane era stato in tour tra Canada e Stati Uniti. Soltanto il giorno prima della scomparsa aveva tenuto un concerto a New York. Lascia sei figli, tra cui Deborah, la maggiore, che vive a Roma. In un'intervista rilasciata subito dopo la notizia della morte di Wess la sua ex partner Dori Ghezzi dice: "Ricordo il periodo insieme come uno dei più belli e divertenti del mio lavoro. Era una persona squisita, un artista e un bassista forse neppure conscio delle sue grandi possibilità. Se posso definirmi una professionista lo devo a lui; da lui ho imparato il mestiere, lui era l'artista io la corista".