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De: solidea (Mensaje original) |
Enviado: 13/11/2012 15:26 |
Assunse il nome di Valeria Moriconi a seguito del precocissimo e breve matrimonio col pittore Aldo Moriconi. Iniziata l'attività nel cinema (La spiaggia e Miseria e nobiltà nel 1954, I giorni più belli nel 1956), nel 1957 passò al teatro e nel 1964 interpretò il ruolo della protagonista Margherita nella commedia Chi è cchiù felice 'e me!. Uno dei ruoli meglio riusciti fu La locandiera di Goldoni. Non trascurò tuttavia il grande schermo: Un giorno da leoni, 1961; Le soldatesse, 1965; Per amore di Cesarina, 1976; Improvviso, 1979; La fine è nota, 1993. In campo teatrale progressivamente arricchì la propria vena popolaresca raggiungendo il ruolo di primattrice durante l'assidua collaborazione dal 1961 con Glauco Mauri. Nel 1972 passò al Teatro Stabile di Roma. Nel 1981 fu l'applaudita interprete di Turandot e nel 1988 di Antonio e Cleopatra . Nel 1984 recitò ne Le due commedie in commedia e ne La Venexiana; nel 1986 Filumena Marturano nel 1991 fu protagonista di La nostra anima presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto; nel 1992 del monologo Emma B. vedova Giocasta (ripresentato poi in Cina nel 1994); nello stesso anno, di Trovarsi e nel 1995 di Vetri rotti . Particolarmente notevoli le interpretazioni di Medea di Euripide nel 1972 . Nel 2002 tornò in scena interpretando Gin Game, ed inaugurò nella città natale di Jesi il Centro studi ed attività teatrali Valeria Moriconi. Nel 2003 recitò in Questa sera si recita a soggetto di Pirandello. Fu anche direttrice artistica del Teatro Stabile delle Marche. A Jesi era tornata per cercare di vincere quel terribile male alle ossa che l' ha stroncata, nella sua casa. Accanto a lei il compagno Vittorio Spiga. |
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