Claude-Achille Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 22 agosto 1862 – Parigi, 25 marzo 1918) è stato un compositore e pianista francese.
È considerato e celebrato in patria e nel mondo come uno dei più importanti compositori francesi, nonché uno dei massimi protagonisti insieme a Maurice Ravel dell'impressionismo musicale, Rudolph Réti ha dichiarato che l'impresa di Debussy fu la sintesi della "tonalità melodica" a base monofonica con le armonie, sebbene diverse da quelle della "tonalità armonica". Figlio di genitori ricchi poi diventati poveri, entrò al Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris, studiando il pianoforte e composizione. In seguito alla vittoria del prestigioso ed ambito Prix de Rome nel 1884 per l'imponente scena lirica L'enfant prodige, soggiornò a Roma tra il 1885 e il 1887. Probabilmente il suo stile di compositore venne ad affermarsi durante le sue visite a Bayreuth e grazie all'ascolto delle musiche di Gamelan di Giava. L'influenza di Wagner è evidente nella cantata La damoiselle élue e nei Cinq poèmes de Baudelaire. Tra i suoi più importanti lavori per orchestra ricordiamo i tre Notturni (1899), La mer (1905). Le tre Images (1912) sono legate molto più lievemente, e l'opera più ampia, Ibéria è di per sé stessa un trittico, una mescolanza di allusioni vagamente spagnole. Infine, il balletto Jeux (1913) contiene alcune delle più bizzarre armonie. Altri successivi lavori teatrali, inclusi i balletti Khamma (1912) e La boîte à joujoux (1913) e Le martyre de St. Sébastien (1911, Debussy scrisse molta musica per pianoforte e i brani più importanti con cui cominciarne l'ascolto sono opere che, alla moda di Verlaine, guardano al decoro rococò con moderni cinismo e perplessità (Suite bergamasque, 1895; Pour le piano, 1901). Il suo primo volume di Images pour piano 1904 - 1905 evoca tonalità che erano raramente state udite in lavori di suoi contemporanei come ad esempio frasi che ricordano lo sciabordio dell'acqua nel primo brano Reflets dans l'eau, Debussy cominciò ad associare la sua musica con impressioni visuali dell'Oriente, Spagna, paesaggi, e altro, in una sequenza di messe in scena di brevi brani. Ciò può essere ascoltato nel volume di brani conosciuto come Estampes, composto nel 1903 e che raggruppa brani opportunamente intitolati, ad esempio Pagodes che evoca una sensazione d'Oriente e di magnifiche pagode con le loro solenni torrette. Pure nella sua famosa Children's Corner Suite per pianoforte, che scrisse per la sua amata figlia che chiamava Chou-chou, si suggeriscono suggestioni dall'Oriente. Claude Debussy morì a Parigi durante la prima guerra mondiale, mentre l'esercito tedesco bombardava la città con il cannone a lunga gittata. Era solo 8 mesi prima che la vittoria venisse dichiarata, in Francia. In quel momento la situazione militare francese era considerata da molti critica, e questa circostanza non permise che gli fosse dato l'onore dei funerali di Stato, o di cerimoniose orazioni al momento della sepoltura, o celebrazioni delle sue opere. La processione si snodò lungo le strade, deserte e squarciate dai cannoni tedeschi, della sua amata città. Ma dopo questo momento di obbligato abbandono, la cultura francese l'ha sempre ricordato e celebrato come uno dei suoi più distinti rappresentanti. La morte di Debussy, come anche l'intera Prima guerra mondiale, coincisero con il triste termine della Belle Époque, che testimoniava lo sbocciare a Parigi di sofisticazioni e modernità mai testimoniate prima in Europa. Venne sepolto nel Cimitero di Passy vicino Parigi in modo tale che non fosse disturbato dalle bombe e oggi si può ancora andare a vedere dove è stato sepolto. Debussy ha trascorso una vita molto movimentata, soprattutto sentimentalmente. All'età di 18 anni iniziò una relazione clandestina con Blanche Vasnier, moglie di un ricco avvocato parigino. La relazione durò otto anni e venne piano piano scemando in seguito alla vittoria di Debussy del Prix de Rome. Tornato a Parigi nel 1889, iniziò una tempestosa relazione di nove anni con Gabrielle Dupont detta Gaby, figlia di un sarto di Lisieux, con cui coabitò in Rue Gustave Doré, nel XVII arrondissement; contemporaneamente si legò per breve periodo alla cantante Thérèse Roger. La storia con la Dupont finì quando Debussy si legò alla di lei amica Rosalie Texier detta Lily, una modella, che il compositore sposò nel 1899; Gaby prese la separazione malissimo e tentò il suicidio. Nonostante Lily fosse una persona innamorata, pratica, diretta e benvoluta da amici e colleghi del marito, Debussy col tempo sviluppò una crescente irritazione nei confronti di sua moglie per via delle sue limitazioni intellettuali e della sua mancanza di sensibilità e cultura musicale. Nel 1904 Debussy conobbe Emma Bardac grazie a suo figlio Raoul, che era allievo del musicista: Emma era moglie del banchiere Sigismond Bardac ed, al contrario di Lily, la Bardac era una donna raffinata, brillante nella conversazione ed anche stimata cantante. Ben presto Debussy si avvicinò ad Emma, per cui scrisse il pezzo per pianoforte L'isle joyeuse, ed abbandonò la Texier, la quale disperata tentò, come la Dupont, di suicidarsi sparandosi in petto in Place de la Concorde; sopravvisse, ma il proiettile le rimase incastrato in una vertebra per il resto della vita. Lo scandalo provocato da tale azione costrinse Debussy e la Bardac (già incinta di lui) a scappare segretamente in Inghilterra dall'isola di Jersey nell'aprile del 1905. La coppia si sistemò nel Grand Hotel di Eastbourne, dove Debussy completò la suite sinfonica La Mer e divorziò da Lily il 2 agosto. Debussy ed Emma tornarono a Parigi in autunno, giusto in tempo per la nascita della loro bambina Claude-Emma (l'unica figlia avuta dal compositore) il 30 ottobre. Chiamata affettuosamente Chou-chou, che in giapponese vuol dire "farfalla", Claude-Emma era la dedicataria del famoso Children's Corner, una raccolta di sei pezzi per pianoforte composta nel 1908, anno in cui i suoi genitiori finalmente si sposarono; la bambina sopravvisse alla morte del padre per nemmeno un anno, perendo in un'epidemia di difterite nel 1919. La Francia ha, fin dal principio, riconosciuto e celebrato il genio musicale di Debussy, onorandolo come uno dei suoi più stimati figli. Dal 1980 fino all'introduzione dell'euro nel 2002, il suo volto ha campeggiato sulla banconota da 20 franchi.