Sia per le poche sculture rimaste (originali o copie) che per le varie e concordi fonti letterarie, Fidia è considerato il massimo scultore dell'antichità classica.
E' stato l'artista protagonista dell'epoca d'oro vissuta dalla Atene del V secolo a. C. (quella di Pericle) e, oltre alla supervisione del mitico Partenone ne curò le decorazioni con le metope, i fregi, le statue dei frontoni ma soprattutto creò una statua molto grande di Atena in oro e avorio.
Ebbe perfino una sua bottega d'arte molto frequentata.
Presentazione di una recente mostra in suo onore a Roma
BREVE BIOGRAFIA
In realtà della sua vita si sa molto poco salvo che per le sue attività artistiche che svolse in Atene ed in varie altre città.
Sappiamo che nacque ad Atene intorno al 490 a. C. e che ebbe, dopo una formazione pittorica, quella scultorea presso la bottega di Egia.
Andrea Pisano - Fidia o Allegoria della scultura
Tra le opere giovanili si ricordano l'Atena crisoelefantina per Pellene in Acaia e l'acrolito di Atena Arèia per il tempio di Platea.
Fidia lavorò tra il 460 a.C. e il 450 a.C. e cioè nella mitica età d'oro di Atene, come detto su, al Partenone ma poi operò ad un gruppo scultoreo a Delfi con Milziade tra Atena e Apollo.
In quell'epoca Pericle favoriva al massimo le arti e la letteratura e sosteneva la democrazia.
Anche per questo periodo aureo Atene è ritenuta il massimo centro culturale dell'antica Grecia.
Ricostruzione di Wikipedia
Nel 438 a.C. circa ebbe l'incarico di realizzare una statua crisoelefantina di Zeus Olimpio dal santuario di Olimpia.
Tornato ad Atene nel 433 a. C. fu ingiustamente accusato prima di aver rubato parte dell'oro utilizzato durante la creazione della mastodontica statua di Atena ma fu poi assolto perché pesato l'oro risultò tutto utilizzato per la statua.
Ricostruzione della statua di Atena a Nashville con presenza di una persona per mostrarne la grandezza
Poi fu accusato di sacrilegio (empietà) per aver rappresentato sé stesso sullo scudo della dea.
Questa volta fu condannato e mandato in esilio a Olimpia dove morì, ma per altre fonti fu invece incarcerato e morì in quella condizione.
In realtà i processi appaiono soprattutto conseguenti al declino politico di Pericle di cui Fidia fu amico e collaboratore.
Discorso di Pericle
L'ATTIVITA' ARTISTICA
Rispetto agli scultori delle epoche precedenti Fidia innovò lo stile antico (freddo e severo) per creare quello che oggi chiamiamo classico.
Le sue opere spiccano per il loro intimo equilibrio, per l'atmosfera serena e per la simmetria delle forme.
Inoltre era capace di utilizzare tecniche diverse e senza problemi si cimentava sia in grandi opere che in piccolissime.
Sapeva poi dare alle sue sculture grande plasticità e nel contempo una organicità tematica.
In tal modo esaltava lo spirito dell'Atene di Pericle e raggiungeva altissime vette di bellezza e solennità.
Però furono proprio i suoi successi artistici e l'amicizia con Pericle che non gli furono perdonati.
Vediamo alcune sue opere pervenute a noi in originale o in copia o ricostruite.
ALCUNE SUE SCULTURE
Tony Kospan
F I N E