Eh, quella dei nomi è una battaglia difficile da vincere.

 

C'è un'Italia che purtroppo non può astenersi dall'appioppare ai pargoli nomi stranieri o sgrammaticati o solamente strampalati di origine televisiva o cinematografica. Senza considerare che questi nomi "passano di moda" in un battibaleno, e diventano poi del tutto incomprensibili a terze persone.

 

E non è ancora scomparsa quell'Italia antica, quella con il vizio di marchiare senza rimedio i neonati con i ridicoli nomi dei nonni (quelli con diffusione regionale o peggio ancora solo parrocchiale).

 

Insomma, si va da Hollywood a Bari Vecchia, trascurando tutta quella zona intermedia ricca e pullulante di bei nomi tradizionali, della tradizione greco-latina o ebraico-cristiana, tutti con il loro bel significato.  Ma si sa, fa più danno l'ignoranza della miseria.

 

 

ma una bambina sarà più contenta di chiamarsi Sue Ellen o Crocifissa?

 

nel secondo caso, potrebbe abbreviare il suo nome in "Fissa", che non è cosa di poco...

Ah, fra tutte e due... Da grande, al posto di quella bambina, mi farei chiamare Anonima. E anche il nome imposto di Crocifissa giustifica una tanica di benzina in camera dei genitori, ritengo. Ma hai detto bene, o Phaber, a proposito dell'ignoranza...

beh questa dei nomi è da scompisciarsi addosso

 

il mio primo lavoro fu in un pronto soccorso del veneto profondo, diciamo quella parte di venete ke ha rapidamente migliorato la sua posizione economica ma non altrettanto quella culturale

 

alla fine degli anni 90 era un fiorire di sueellen, shakira, thomas, nicholas, thorn, ridge e ki più ne ha più ne metta

 

ancora più esilarante (ke già uno ke si kiama, mettiamo, Thorn Balasso fa skiantare dal ridere di suo) era il combinato disposto tra i nomi assurdi e l'ignoranza media del genitore dikiarabnte e dell'addetto all'anagrafe

 

immaginate la scena

 

P- padre

U- ufficiale dell'anagrafe

 

P- soi venù a dikiarar ke'l ne na' un fiolo

U- complimenti, casso, e cme se ciameo?

P- o gavemo ciamà Thorn

U- o g'avio ciamaà coma 'n fumeto?

P- ma ke fumeto, mona, xe un personaggio de la television, ciò!

U- e coma se scriveo sto nome?

P- me mojere ea dise kel deve da esserghe na aca

U- si ma coma?

P- a ma mi gnanca o so come se scrive, non ti si ti l'ufficial de l'anagrafe?

U- bepiiiiiiiiiiiiiiiiiii vien ki

B- cossa vustu?

U- come se scriveo sto nome? thorn?

B- se scriveo come "torno ma co la aca e senza la o"

U- ah, a go capio, ecco: Torn Balasso"

P_ bon, ndemo tolle na ombra, ghoi da festeggiar

 

 

e via dicendo....

 

orea leggendo i tesserini sanitari di questi poveri ed innocenti bambini si trova di tutto, i nomi stessi sono scritti nelle maniere più fantasiose (considerate ke spesso l'ombra vien prima di tutta la procedure e non è detto ke sia una sola)

 

ultimamente sarà ke ho meno contatto coi bambini, ma mi pare ke la faccenda si sia ridimensionata