|
General: Modelle e modellatrici
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: sonja (Mensaje original) |
Enviado: 29/01/2011 12:25 |
Quanta tenerezza.
Uno è un culo perso, l'altro un'ottantenne, l'altra una bimba.
Li vogliono accusare per istigazione alla prostituzione e quant'altro.
Il pupo per utilizzo finale di minorenne.
Minchia, ma ce ne sia uno che dica che a trenta euro a botta la vittima è la prostituta, ma se invece gli euri son migliaia la vittima è il cliente. Son le mignotte che stanno sfruttando il vecchio, mica il contrario.
Quanta lontananza tra la legge e la realtà.
Ovvio che i calci in culo, per uno che va con una bimba, non sono in discussione. Ma se la bimba ha un pil superiore a un paese di montagna, la criminale è lei, che sfrutta i desideri di un vecchio sfigato, gioca col pongo magari per ore, ma senza malizia, dai. Mi ricorda un po' la scena di ghost, quando la vasaia modella l'argilla.
Facciano una legge che punisca quelle che vanno con i vecchi.
Ecco. |
|
|
|
sonja: |
|
|
|
Sono stufa di rendermi conto della bassezza del razzolare di troppa parte del genere umano. Forse è a questo punto che si ferma l'evoluzione, davanti al rimbombo degli ormoni che prendono fiato e parole passando dalle scatole craniche arrese, lasciati solo neuroni moribondi sul fondo desolato della sconfitta dell'intera ragione.
"Un vecchio porco, è solo vecchio e porco, come tutti gli altri vecchi porci" si deve continuare a pensare mentre ne segui le disquisizioni, oppure non leggere, saltare a pie' pari le ragioni dei vecchi porci, lasciarle catalogate nell'archivio polveroso in fondo alle considerazioni del mondo, sotto la voce "Zavorra", e continuare a parlare di tutto il resto di cui valga la pena ragionare con l'altro da sé. Sono pazzi, tutti i vecchi porci, poveri dementi che hanno riassunto le considerazioni di una vita nell'amnesia, che partono dalla tabula rasa del rincoglionimento senile per agire almeno quanto per parlare dell'agire stesso. Un vecchio che prova a riesumare il concetto di sesso con le molestie alle ragazzine non sta affatto "capendo tutto della vita", ha solo dimenticato, da rimbambito qual s'è ridotto, tutto il resto della sua vita, o sicuramente il tratto in cui conosceva, forse, la differenza tra sesso, anche occasionale, anche mercenario, e squallore di un giorno, in una camera di Motel in cui pagava amaramente, con un silenzio o con la quota stabilita, il vano tentativo dell'indefessa passeggera con i crampi al polso o all'apparato oro-faringeo, mentre ricopriva l'inutile intimo provocante volgendo le spalle, per nascondere l'irrefrenabile ghigno, al ridicolo protagonista della patetica esibizione. E sarebbe da invidiare quel vecchio che puo' permettersi, a suon di esborsi a fiume, di perpetuare quella stessa, in altri tempi, magari, sporadica umiliazione? In un mondo di vecchi dimentichi della dignità, prima che di ogni altra più alta pulsione, si puo' arrivare ad invidiare quel patetico rimasuglio di se stesso, ma di certo l'atto doveroso di chi non vi appartiene, a quel miserabile universo, è spegnere le luci e volgere lo sguardo altrove, aprire una via di uscita posteriore per far scivolar via dal consesso civile tanto spettacolo deteriore.
Altro è, comunque, il reale, rispetto a questo gorgo di letame in cui si sono invischiati i nuovissimi ricchi papponi che han pagato con cortine di silenzio stampa e carovane di troioni per quanto, fino a qualche anno fa, avrebbero dovuto saldare a suon di soldoni e scambi di altri schifosi favori. La realtà è che c'è entrato di tutto, in questo immondo calderone, ma che questa melma nauseabonda sta alla base di una catena di eventi innescati a scapito dell'intera popolazione e, saltati i tombini dai silenzi tombali, scoperte le chiaviche, son sortite fuori le zoccole con tutti i propri parassiti ed ora è solo arrivato il momento di fare un bel po' di disinfestazione.
Sic transit gloria mundi. |
|
|
|
E' il vecchio che diventa porco o semplicemente il porco che diventa vecchio?
Vale a dire: in anni per loro più fiorenti questi vecchietti semipedofili come si comportavano, come pensavano?
Premetto che credo di comprendere benissimo la mia amica Luth (benriletta, aprop), ossia: se a me che più o meno sono uomo certi comportamenti fanno semplicemente schifo, immagino a una donna.
E' il vecchio che diventa porco o il porco che diventa vecchio? Tanti anni fa, Roma, su un autobus. Un vecchietto si avvicina ad una ragazza dall'aria straniera, praticamente la circonda con le braccia - un autobus semivuoto, si badi - e stava forse per iniziare l'operazione di strusciamento quando un po' la ragazza, un po' il sottoscritto che si avvicinò lo fecero desistere. Un nonnetto dall'aria innocua di pensionato del Catasto che mi diede da pensare. Perché fa così? Nel comportarsi da vecchio sporcaccione penso intervengano diversi retaggi culturali: oltre a quello trito della giovincella, da sempre ambita e ancora di più quando ci si sente invecchiare, a nozioni del tutto anacronistiche in base alle quali alla donna basta pensare a un cazzo e si eccita o all'idea che la stessa giovincella cerchi l'uomo anziano perché in lui vede una profonda esperienza di vita, una specie di padre. Tutte cazzate con una percentuale di verità misurabile in millesimi, salvo casi, diciamo, patologici. Non so se intervenga profonda solitudine, ma questa non sarebbe una scusante. Infatti non scuso e spero soltanto di non arrivare mai a ridurmi così, meglio piuttosto andare a far visita a Manitù nelle praterie del cielo (per chi leggeva Tex).
In ogni caso, sul fatto che sozzoni del genere facciano schifo da qualunque inquadratura li si osservi credo che siamo tutti d'accordo. E se si conclude che, complice quanto sopra o proprio 'al di sopra di quanto sopra' sono semplicemente dei malati li si interni, li si curi, li si butti nel fiume.
Una parola, però, sulle puttanelle governative, e non è la prima volta che ne parlo. Un tantino tocca dare ragione alla Sonja, anche se lei parla per invidia perché ormai ai party d'alto bordo non la invita più nessuno. Che abbiano i diciassette o i legali diciotto anni non credo faccia molta differenza; se la fa per la legge non la fa quanto a valutazione morale. Dato che non è l'anno di differenza che modifica carattere e atteggiamenti, queste signorine sanno dove e da chi vanno, e cosa vanno a fare. E sanno anche che non ci vanno gratis. La prostituta per strada può sempre rifiutarsi di andare con un cliente che proprio le dà disgusto. Queste altre non so come ragionino, ma sta di fatto che, presumo, nessuno le rapisce e le porta nell'Harem dei politici - di molti politici, non è soltanto Berluzzo ad organizzare feste, non diciamoci stronzate. E ricordiamo ancora che non escono a mani vuote, tutt'altro.
Sul Berluzzo posso solo dire, e anche questo l'ho già detto, che in ogni caso mi aspetterei, da parte di un notevole rappresentante del Paese che mi ha dato i natali, un tantino di contegno - o perlomeno l'astuzia e l'intelligenza di non farsi scoprire, per ipocrita che possa sembrare quest'ottica. Non mi aspetto che chiami la questura per togliere dai guai una tipa - casomai faccia chiamare da qualche suo tirapiedi; non mi aspetto che, colpevole o meno, si alzi soltanto l'ombra di un sospetto sulla sua vita privata, che certamente vita privata è, ma insomma a tutto c'è un limite, specialmente quando, ripeto, rappresenti un Paese. E qui la questione prende un bivio: è un grosso coglione che ancora crede alla Befana o è talmente invasato di sé da pensare di poter fare ciò che vuole senza che lo stagno nemmeno si increspi? Mah... |
|
|
|
per strano che possa sembrare resta il fatto che il gradimento di Berlusconi nei sonfaggi non scende
o perlomeno non risente dell'effetto Ruby più di quanto aveva risentito dal trasferimento di Kakà al Real Madrid
d'altra parte lui non si è mai spacciato per unomo di cultura che predilige le doti mentali rispetto a quelle fisiche
non ha mai frequentato nè La Scala nè la Biblioteca Ambrosiana, non era andato al Teatro Manzoni per assistere a una piece di Arthur Miller, ci era andato per assistere a una pochade francese con l'attrice che recitava in guepere a seno nudo
e ha sposato quella attrice, non ha sposato una Rossella Falk
ora, se uno a 50 anni arriva al punto di sposare un paio di tette pubblicamente esibite non si capisce cosa ci sia di strano se rimane tettedipendente finchè campa
d'accordo che il troppo stroppia, ma una volta che si è liberato il posto di first lady l'assedio è divenuto incontenibile
e a parte l'interesse delle fanciulle c'era anche l'interesse degli "amici" nel metterlo sotto assedio
il denaro, il potere, la fama...
c'è gente che ha fatto centinaia di chilometri per farsi riprendere dalle telecamere ad Avetrana
c'è gente che venderebbe la madre, pur di avere una comparsata in televisione
ci sono adolescenti che considerano un investimento per il futuro riempirsi le tette di silicone il prima possibile
in ogni paese o villaggio ci sono "Agenzie per ragazze immagine"
e le ragazzine non hanno più solo il diario, hanno anche il fotobook da presentare alle agenzie
(ma anche molti ragazzini lo hanno)
le agenzie fanno i casting sia per gli eventi pubblici che per le feste private
e le ragazze, ma anche i ragazzi, aspirano ad entrare ne giro dei casting più redditizi, quelli con tariffe più alte e che offrono più opportunità di incontri utili a fare carriera
tutte/i si prostituiscono?
poichè la tariffa non lo prevede e l'agenzia non lo richiede (nè potrebbe richiederlo, sarebbe sfruttamento della prostituzione) le eventuali prestazioni sessuali sono libera scelta
cioè una ragazza immagine non è automaticamente una prostituta, neanche se mostra il proprio corpo nudo in atteggiamenti porno
e nemmeno è una prostituta se ha modi eccessivamente spinti di esibirsi
il suo compito è quello di intrattenere il pubblico, non quello di fornire prestazioni sessuali
ricordiamoci che nemmeno le pornodive sono prostitute, vengono pagate per il film, non per gli atti che compiono, anche se questi sono l'unico contenuto del film
poi che siano porci quelli che si divertono solo con le porcate è cosa che mi può trovare d'accordo
però da qui al dire che le porcate meritano l'abominio più totale ce ne corre parecchio
Montezemolo è stato per molti anni l'amante ufficiale di Edvige Fenech, dal che si può tranquillamente dedurre che nemmeno lui aborra le porcate
solo che...
solo che Berlusconi è tremendamente naive,e molte volte è addirittura infantile nei suoi atteggiamenti e nelle sue affermazioni
però piace così come è, e continua a piacere, a dispetto di chi lo vorrebbe appeso in Piazzale Loreto a testa in giù
e che non si decide a smettere di parlarsi addosso, facendogli l'anorme favore di lasciarlo continuare ad essere l'unico polo di attrazione nella galassia di neuroni in fuga dalla realtà e dalla concretezza
|
|
|
|
E hai ragione anche tu, o Cla: partecipare a feste 'x' non significa automaticamente andare a letto con uno o più invitati. Può significare semplicemente partecipare come 'figurante', anche se, detto fra noi, non avrei gradito se mia figlia ci fosse andata.
Sul fatto che Berluzzo non veda intaccato il proprio indice di gradimento si possono dare diverse spiegazioni. Una potrebbe essere che la gente si è stancata anche di sentire o leggere ogni giorno che il Cav. è indagato per qualcosa, è un po' la favola 'Al lupo, al lupo!'; l'altra, ma spero non sia così, è l'identificazione con il personaggio nella sua veste di (presunto) gran chiavatore, in omaggio alla più fiera tradizione italiana, un po' come anche si diceva del Duzze.
Sta di fatto una cosa: che non si parla d'altro, e che le riforme blablabla chi le deve fare? Io e te?
E ribadisco il mio associarmi allo schifo misto a compassione (quest'ultima in percentuale minore) nei confronti dell'attempato che va cercando chi gli potrebbe essere non figlia ma addirittura nipote. Quanto al Montezemolo, be', non so se essere l'amante ufficiale, ufficioso o che altro della Fenech o di chi per lei significhi automaticamente essere un porco. Avere una compagna non credo comporti d'ufficio questo appellativo. O forse era altro che intendevi? |
|
|
|
Le vostre affermazioni, sopratutto quelle di Claretta, si possono riassumere in una frase sola, tristemente veritiera e mai azzeccata più di così:
OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE MERITA.
punto.
non c'è altro da dire.
che vergogna.
che tristezza. |
|
|
|
Ah, l'ho sempre detto anch'io, o Hani.
Però bada a una cosa, tu che vieni dalla dolce Boemia - non è la prima volta che lo dico: Berlucchio forse esagera, o forse è l'uomo più spiato d'Italia, o forse il più indagato per avversione nei suoi confronti da parte di una certa fazione di magistrati; o forse tutte e tre le cose. Ma dimmi tu chi, politico o personaggio affermato di spettacolo o calciatore, non fa 'ste cose.
Ho un conoscente che sta tutto il santo giorno su certi siti a cercare donne disposte a fare da schiave, a fare orge e quant'altro. Adesso si sta accanendo contro un caz d'americano che ha una società di 'apparecchiature mediche' e che gli ha inviato un kit per gonfiare l'uccello, ma con diversi accessori sbagliati. Lo so perché chiede a me di tradurgli le mail in un inglese semidecente. Talmente mi colpisce una tale dedizione che sto scrivendo un racconto su di lui. La sua ex, fuggita per disperazione, m'ha detto che ce ne sono tanti, ma proprio tanti, più di quanto io non possa immaginare. Questo mio conoscente non ha soldi, ha sui 57 anni, non ha l'aspetto di un bruto né di un depravato (il che magari non significa nulla, lo sappiamo).
Adesso il ragionamento è semplice: se ce ne sono così tanti tra il popolo comune e spendono soldi per trasferimenti, attrezzature 'strane' e via dicendo, figuriamoci cosa mai non farebbero se potessero disporre di grosse cifre.
Il che tra l'altro finisce per darti ragione: abbiamo chi ci meritiamo; forse Berluzzo rappresenta 'anche' questo nell'immaginario collettivo - e lo dicevo sopra: il Chiavatore per eccellenza, quello che molti vorrebbero essere ma non possono per indisponibilità finanziaria. |
|
|
|
Non vorrei turbare il vostro amabile consesso con una domanda inopportuna.
Ma tant'è, mi assumo il rischio.
Conoscete un paese dove le "leggi" del mondo dello spettacolo hanno invaso il mondo della politica?
Sappiamo bene che tante artiste hanno consolidato la loro carriera (artistica) dopo avere conosciuto il divano o il letto di un produttore.
Ma dov'è che si distribuiscono incarichi pubblici (ministeri, posti in conisglio regionale, candidature sicure alle Camere) come ricompensa per presunte prestazioni sessuali o annessi e connessi (ruffianaggio, dico) ?
Caligola nominò senatore un cavallo, ma almeno non mi risulta che se lo sia ciullato.
E quale paese al mondo è governato da un vecchio satiro scemo RICATTABILE (e ricattato: così pare da alcuni seri indizi) da una o più zoccolette ?
Ma andiamo... quanti italiani sono come lui?
Io COL CAZZO che mi merito di essere governato da Berlusconi: merito molto di meglio, e con me la maggioranza degli italiani, che sono sì ignoranti come capre ma sono anche sostanzialmente delle persone per bene. |
|
|
|
O Phaber, quanto dici non contraddice quanto almeno io sto affermando, seppure in toni più soft perché non mi piace unirmi al coro degli strilloni 24 h contro il Berluzzo, il che da qualche anno sembra la moda imperante.
Che gli Italiani siano in fondo brava gente è tutto da stabilire; molti sono bravi perché non possono fare altro, non perché se avessero garanzia d'impunità non 'farebbero'.
Concordo al 100% sul fatto di dover assegnare posti per meriti politici e non... orali. |
|
|
|
ah ma questo fa a pugni con l'altra mia discussione appena iniziata
cmq Tebro hai fatto benissimo ad aprire una con tutta tua, complimenti! |
|
|
|
De: fannie |
Enviado: 07/02/2011 11:15 |
ci tengo salutare luth, anche perchè concordo
(tant'è che mi copio l'ambaradan e lo esibisco dellà
su quello che dite, aggiungerei un concetto che va valutato
stiamo assistendo ad un nuovo modello educativo, che viene definito come "il corpo morto"
morto a tutto, esibito senza concetto alcuno di valore, riempito di silicone, denudato e frustrato
la persona viene occultata a se stessa, prezzata con codice a barre
da qui una generazione che guarda solo ad avere di più, sorretta da genitori e agenzie educative (compresi tutti!)
che non educano alla spiritualità, non certo alla religione eh, ma solo verso un terrore di vivere, paradossalmente facendo morire il corpo che non è più "santo" ma mezzo
... |
|
|
Primer
Anterior
2 a 12 de 42
Siguiente
Último
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|