Figlioli miei, marxisti immaginari, passate le prime 48 ore di euforia orgiastica rendiamoci conto che, qui, lo sberlone se lo sono presi tutti. Indistintamente. Se les italiens hanno inviato un segnale, è un segnale di rigetto verso tutti gli attori politici. Indi, per non fare quelli che riattaccano le foglie ai platani, olio di gomito, c'è un paese da ricostituire.......
...e non ci riusciremo, se continueremo a pettinare le bambole, o, in alternativa, a smacchiare i leopardi...
Ad uno così, però, una sola sberla non basterebbe...ci vorrebbe un vagone di letame rovesciato addosso a questo nano di merda ("nano" mica perchè è basso, no - nano umanamente, Brunetta è un essere umano (?) piccolo piccolo):
L'ho detto e lo ripeto: a patto di raggiungere il quorum era ovvio che avrebbero vinto i sì, dato che è ovvio che chi era a favore dei referendum così si sarebbe espresso, e che si sarebbe recato a votare anche camminando sulle mani. Come diceva, mi pare, quella culona di Sonja, abbiamo un'Italia divisa a metà, come al solito. Divisione tra l'altro manichea, perché anche in questi referendum il motivo di fondo era quello di sempre: Morte a Berluzzo! Alla faccia di una riflessione serena e obiettiva sui quesiti referendari.
Be', ma tieni conto che stando anche a una sentenza di qualche anno fa, l'uso tanto caro a Tebruccio del termine 'stronzo' non va considerato un insulto. E l'uso di questo termine da parte del Sommo Vate(r) è stato in web ampiamente giustificato da qualcuno in quanto 'normale intercalare romanesco'. Un par de palle, risponderei, ma tant'è...
Eeeeh? Cosa insulto? E' vero o non è vero che il motivo di fondo era sempre e come al solito politico? Se certe legi le avesse varate, che so, Prodi quando regnava lui, non ci sarebbe stato nessun referendum, stanne sicura.
Scusa, ma casomai chi insulta l'intelligenza altrui è chi vorrebbe far passare una vittoria, ripeto, scontata, per un grande passo avanti del popolo italiano verso alte mete di civiltà.