Cari tutti,
come immaginerete, la mia militanza nel movimento notav, oltre che in molte atre battaglie nelle quali mi sono sempre speso senza risparmio, mi ha creato molti nemici. Diffamatori, piccola gente risentita, fascisti, sitav beceri, credo che nella mia posizione sia inevitabile.
Racconto qui l'ultimo episodio, perché ha nella sua peculiarità dei risvolti umani interessanti.
Una madama di origne cecoslovacca, ex militante leghista, che ora si atteggia a vestale sovrappeso notav, ha verso di me del risentimento personale, fomentato sia dal suo compagno che da una sua amica dottoressa, a sua volta ex militante notav. Fin qui tutto lecito, mica si può stare amici di tutti come Eros Ramazzotti.
Meno lecito che continui a postare deliranti sproloqui che mi riguardano sulla sua pagina fb, che è leggibile a molti del Movimento e della Valle. Nell'ultima sua uscita, mi dicono gli amici, avrebbe anche scritto - non sapendo più a cosa attaccarsi - che io faccio uso di cocaina o altre sostanze psicotrope. (tra parentesi, sarebbe anche interessante, ma con la mia pressione minima non posso proprio permettermelo)
Tralascio ogni commento sulla persona e sulla sua scorrettezza.
Quale mirabile tatto e delicatezza, che autoqualifica il personaggio... Forse la madama non sa che la diffamazione è reato punible per legge, e che inoltre nel pubblico impiego cui appartengo, dinanzi ad un'accusa del genere, parte un procedimento che è uno dei rari casi nei quali uno come me può perdere il lavoro.
La madama inoltre esprime la preoccupazione che tutto questo possa avere conseguenze sul movimento notav....
Essendo io un esponente bene o male in vista del movimento notav, effettivamente un attacco personale e gratuito nei miei confronti di questo tipo può avere conseguenze negative: penso ad alcuni miei nemici "storici", il signor Esposito, il signor Virano, come si butterebbero a pesce su una notizia del genere.
Altri miei amici hanno adombrato addirittura che dietro cotanto accanimento, nonché dietro ad alcune lettere anonime contro di me che stanno viaggiando per l'etere, ci sia una manovra da parte di nemici del Movimento. Io non credo, si tratta - semplicemente - di stupidità spinta a livelli estremi e misere questioni di pollaio.
Davanti a un tale eccesso, io ateo mlitante non posso che farmi sovvenire quanto disse un tale: perdonali, perché non sanno quello che si fanno.
In alternativa, se le molestie, lo stalking e la diffamazione continueranno, non mi rimarrà che una bella querela, anche se davvero ho da far cose più serie che occuparmi di tal piccolo cabotaggio