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Messaggio 1 di 72 di questo argomento |
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| Da: Tebro (Messaggio originale) |
Inviato: 28/11/2011 14:58 |
 io vado in giuggiole solo quando leggo testi di canzoni o poesie, postate dal famoso duo: peter skikkio. |
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Messaggio 28 di 72 di questo argomento |
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Vabbe', dai, facciamo un discorso serio.
Il cruccio del Tebruccio è spiegabile in maniera semplice, non credo che occorra una laurea in scienze dell'anima.
Lui, diciamo, nella sua Rometta un pubblico lo ha, fin qui penso siano tutti d'accordo; al limite c'è il filmato su Youtube che testimonia della popolarità del Maestro. Quello che lo fa impazzire è il fatto di non riuscire a raccogliere altrettanto consenso nei forum. Impazzisce perché non riesce a darsi una spiegazione, che pure sarebbe molto facile se lui fosse in grado di elaborare un minimo ragionamento. La spiegazione a mio parere è duplice, anzi le motivazioni dell'una e dell'altra si somigliano e bilanciano:
A) Il livello neanche mediocre ma ancora peggio del suo pubblico reale. Parliamoci chiaro: se qualcuno si offre di musicare certe stronzate e qualcun altro magari di ascoltarle rapito, be', mi sembra evidente che ci troviamo di fronte a semianalfabetismo, argomento di altra discussione;
B) Il livello non proprio mediocre dei partecipanti ai forum, perlomeno a quelli che lui frequenta e nei quali elemosina riconoscimenti: il Nostro non riesce a rendersi conto di questa pur semplice realtà e si chiede stupito come i forumisti non elevino Osanna a ogni sua pubblicazione, sia pure, questa, postata per la centesima volta.
Insomma, il nostro Vate(r) evidentemente parte dal presupposto che siano tutti del livello mentale e culturale dei suoi 'fan' e del suo proprio personale, visto che: l'italiano proprio non lo conosce; a livello di letteratura ne sa di più il mio cuccioletto di otto anni; a ciliegina sulla torta c'è la denigrazione a prescindere di chiunque scriva un testo, ma qui interviene l'invidia e il discorso si allunga: di questi testi limitiamoci a dire che non capisce una sega.
E comunque, partendo, ripeto, dal presupposto che tutti posseggano QI e cultura pari alla sua e a quella dei suoi degni compari, ecco da dove nascono stupore e rabbia per la mancata valutazione dei suoi... ehm... capolavori. Proprio non riesce a capire che da queste parti si è abituati a qualcosina di diverso e, diciamolo, di superiore, anche se questo termine può sembrare drastico. E, non dandosi per vinto, insiste. Non è colpa sua se non ha studiato: lui stesso, una volta, ha detto che è andato presto a lavorare per consentire a Skikko di laurearsi - Skikko sentitamente ringrazia. Dove però risiede la colpa in simili individui, questo va detto, è nel fatto che, invece di approfittare di un ambiente dove si potrebbe imparare qualcosa, si pretende di fare i saccenti, anzi, peggio, i critici (ma de che? Diciamo: i denigratori), sia di chi questo ambiente frequenta, sia di ciò che questo ambiente propone a livelli vari, musica compresa - e mi pare che qua dentro un certo gusto musicale non manchi a nessuno, sarà che anche il gusto musicale è figlio di un minimo, dico un minimo, di formazione. Ecco, questo atteggiamento lo trovo difficile da tollerare. Però facciamo tutti tesoro di personaggi simili, mi permetto di consigliare: casi del genere devono indurci a riflettere su quante volte non siamo anche noi così. Oddio, essere proprio così è quasi impossibile; diciamo, meglio, 'quando capita che assumiamo atteggiamenti simili a quelli di questo stupidotto'. |
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Messaggio 29 di 72 di questo argomento |
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ha detto che è andato presto a lavorare per consentire a Skikko di laurearsi -
Ora capisco molte cose  |
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Messaggio 30 di 72 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 01/12/2011 23:04 |
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Che soddisfazione
Questo minestrone,
Tutto il circondario saprà… saprà…
Come vivo io? Non lo so neanch’io…
Ma se me lo dicono… lo so…
giuro! non ho letto il tuo pippone, e non credo che lo leggeranno in tanti, quindi vado ad intuito e intuendo, dico che, come sempre, non hai neanche sfiorato i versi di sopra, e tantomeno giudicati! invece dovevi giudicare, non me, ma i versi in questione! che io ho giudicato una offesa verso gli ascoltatori.
Dài, non montare sul banchetto per giudicare me! sei gestore quindi,
è troppo facile. ma giudica i versi del contendere. e fammi sapere. facci sapere!
Comunque, sono contento! perché ti do modo di scrivere e quindi, di farti apprezzare dal pubblico di phalla. Sempre che legge pipponi, offensivi quanto stronzi.
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Messaggio 31 di 72 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 01/12/2011 23:10 |
mai successo di ricevere tanta (negativa) attenzione, da chi, non essendo chiamato in causa,
e soprattutto non offeso, non dovrebbe!
Non dovrebbe, visto che io non gli ho mai riservato tanta negativa attenzione.
Si, peteruccio, provo una grande pena. |
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Messaggio 32 di 72 di questo argomento |
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non hai neanche sfiorato i versi di sopra, e tantomeno giudicati!
Dai, mameluk, ho una mezz'oretta ancora prima di uscire e vediamo cosa se pò ffa'.
Allora: già il titolo del brano, 'Non sense', la dovrebbe dire lunga: si tratta di frasi o se vuoi di strofe volutamente appiccicate l'una dietro l'altra senza un nesso logico tra loro. Ma ciascuna piccolo episodio a sé.
I versi che tanto contesti sembrano ironia verso un esibizionismo da quattro soldi, che qui si manifesta in un semplice minestrone (e cavolo, tu ne dovresti sapere qualcosa!).
Nel testo sembra d'altronde farsi strada, nonostante l'apparente scollatura tra le strofe, un discorso sulla moda e sui sacrifici cui devono sottoporsi le modelle - e a questo potrebbe riallacciarsi il minestrone.
Ma in ogni caso nulla vuole essere concatenato, logico, consequenziale in questo brano: 'Non sense, pensaci tu...'
Beninteso: non conoscevo questa canzone; sono commenti a caldo, chissà quanto c'è da parlarne, visto che Paolo Conte non è che sia un autore semplice, anzi, tutt'altro. Peccato che non parli di crocioni...
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Messaggio 33 di 72 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 02/12/2011 08:46 |
si tratta di frasi o se vuoi di strofe volutamente appiccicate l'una dietro l'altra senza un nesso logico tra loro. Ma ciascuna piccolo episodio a sé
grande peteruccio, una fregnaccia più grossa non la potevi scrivere. ma siccome è una fregnaccia detta a caldo, beh, vabbè, ce metto na pietra, anzi, un pietrone sopra.
dunque, mo ti spiego: delle tre componenti che formano una canzone: parole, musica e voce, le parole, cioè i versi, sono, senza dubbio, la parte più difficile! quindi, la parte dove si incorre, come nel caso in questione, nel dire madornali fregnacce! Ora l'autore, se non è uno scemo, si accorge che ha scritto una fregnaccia! Certo che si accorge! ma siccome non ha nessun rispetto per il proprio pubblico! je mette l'ali, e la mette ugualmente in vendita! punto.
ora, a proposito, della poveretta che ha seguitato ad offendermi, pur non avendo criticato lei, ma il testo di una canzone, ti dico, come io, gestore, mi sarei comportato: cocca, j'avrei detto, qua, ognuno è libero di criticare chicchessia! mentre tu non sei autorizzata a scendere sul personale e men cher meno a offendere nessuno!
così, gestore, agirei io.
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Messaggio 34 di 72 di questo argomento |
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Io non so con che diritto tu salga in cattedra e possa dare i voti alle canzone altrui, quando i tuoi versi piacciono a pochissimi e il tuo italiano è penoso.
La spiegazione di Peter, seppur fatta "di fretta", a caldo, denuncia una lettura molto più attenta della tua, che ti fermi alla freddissima tecnica, che da sola mai creerà capolavori o risveglierà emozioni forti in un gean numero di persone.
Tu non sei in grado e non puoi, visto che non ne hai la capacità, dare giudizi sugli altri e dire ciò che il pubblico dovrebbe fare ( offendersi? ).
Se a migliaia ( o anche milioni... ) di persone una canzone piave, se la richiedono, se vanno a vedere i concerti, se comprano i cd, senza costrizione alcuna, di loro spontanea volontà, se nessuno di loro sente la mancanza di rispetto che tu continui a nominare.. un motivo ci sarà, anche se è fuori dal tuo "capire". ( Poichè, per te, esiste solo il tuo modo di sentire )
Tu puoi solo dire "questa canzone non mi piace"
tanto più che l'autore non ti ha elemosinato in modo dispotico dei complimenti, come invece fai tu quando nessuno ti elogia. |
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Messaggio 35 di 72 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 02/12/2011 15:56 |
draghé, giuro che me cominci a preoccupà! ma come puoi scrivere:
ti fermi alla freddissima tecnica, che da sola mai creerà capolavori o risveglierà emozioni forti in un gean numero di persone.
ma io parlo di testi che sono, in tantissimi casi, un offesa per chi li scrive, per chi li compra, per chi li ascolta, per chi non li denuncia!!! Quindi, ma di quale tecnica parli!
Certo, se poi il testo è a rime baciate! allora je va dato: er fine pena mai!!!
draghé dài, seguita a offenne, so de certo che te fa bene! so de certo che mentre scrivi mali parole, è come se stassi a fa l'amore! quindi, dài, seguita pure.
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Messaggio 36 di 72 di questo argomento |
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Rileggiti il post 28 e anzi ringraziami, decerebrato, per averti illuminato la mente. Ringraziami anche per il mio inutile tentativo di farti leggere una canzone. Mai più, perzio: a lava' la testa all'asino...
Ringrazia anche Draga la quale, spinta forse da latente spirito di Crocerossina, ancora perde tempo a spiegarti le cose come a un suo pari.
E non cominciare capoversi con 'dunque, mo' ti spiego'. L'unica cosa che tu sei in grado di spiegare ad altri è come acchiappare al volo quanta più possibile verdura durante un'esibizione. Cazzo spieghi tu? Ma vatte a fa' un giretto, va'. |
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Messaggio 37 di 72 di questo argomento |
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Comunque, o Draga, tanto per amor del conversare, non so se l'accoglienza da parte del grande pubblico sia il parametro per valutare la qualità di una canzone (o di un libro, di un film, eccetera). A volte, anzi, il successo 'di massa' sta a testimoniare il contrario: semmai testimonia la brillante campagna pubblicitaria orchestrata a favore del 'prodotto' o, spiace dirlo, la caduta di spirito critico da parte degli utenti. Vabbe' che anche quando furoreggiava la canzone d'autore sarei pronto a scommettere che una grossa fetta degli acquirenti dell'LP comprava perché così fan tutti e non perché dell'autore avesse capito qualcosa.
Uhuhuh, mentre scrivo mi viene in mente un episodio scemo ma eloquente: 1991, concerto del Faber a Roma. Giustamente vado. A un certo punto De Andrè attacca 'A çimma, brano in genovese che spiega come preparare un piatto tipico, per l'appunto la Cima (c'è tutta una tradizione a varie superstizioni che accompagnano la... cerimonia). Bene, non tutti sono tenuti a capire il genovese; ma, siccome nel disco c'erano sia i testi originali che le traduzioni, mi dica qualcuno cosa c'entrava brandire gli accendini come nel caso di canzoni più 'intimistiche' o commemorative o similia. Evidentemente questi romanticoni il testo proprio lo avevano saltato a pie' pari. Qualcuno, magari, spense l'accendino quando la tipa che mi accompagnava si mise a dire: 'Guardate che questa canzone parla di un piatto di carne...!' Io non aprii bocca, ma andatevela a pijander, popolo bue. |
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Messaggio 38 di 72 di questo argomento |
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Scusa se la mia ignoranza non supera la tua ma... ti sei mai chiesto se sti poveri uomini e donne si volessero scrivere la ricetta? Eh Eh Eh???  |
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Messaggio 39 di 72 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 02/12/2011 18:19 |
Come dici? non si comincia un capoverso con: dunque, mo ti spiego? ehi, e chi l'ha detto? ehi, e chi l'ha scritto? chi l'ha imposto? chi si permette di dire a me, libero di pensarla e scriverla, come mi pare e piace, di dire come devo iniziare un capoverso? Ma è robba da matti! ma qua non c'è più religione! cacasotti senz'arte n'è parte, che a secondas de come hanno dormito, co du schizzi de penna, impongono! Ma, non certo a me! io me ne guardo bene dal seguire le loro imposizioni! a me piace iniziare con: dunque, mo ti spiego? e inizio con: dunque, mo ti spiego!!! cazzarola! siamo uomini o caporali?!
Che soddisfazione
Questo minestrone,
Tutto il circondario saprà… saprà…
Come vivo io? Non lo so neanch’io…
Ma se me lo dicono… lo so…
comunque, se (senza lunghi e deprimenti pipponi) mi dici che anche tu, avresti scritto il quanto sopra, e perdippiù messo in vendita, fregandotene dell'offesa al pubblico, allora prendo atto e ritiro quanto detto in proposito!
cazzo! ma qui stamo rischiando il default
(che non so che significa) e tu ciai tempo da perde? e soprattutto ciài tempo pe difende la draghetta che invece andrebbe redarguita?! Si, per le offese a me propinate! senza essere mai chiamata in causa! Viva skikkietto! che almeno, quando offende, sotto, ci mette sempre il pupazzetto che ride!
Ma skikkietto è un uomo!
ps
quei versi me fanno rabbrividì!
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Messaggio 40 di 72 di questo argomento |
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Io ho sempre comprato lp, musicasette, cd, film, romanzi e libri di poesie ( in lingua originale con testo tradotto a fronte, poichè le traduzioni spesso rovinano e stravolgono testi e romanzi..), ripeto, ho sempre comprato solo esclusivamente ciò che mi emozionava in qualche modo. Che mi prendesse dentro.
Mai, mai, acquisterei per seguir la moda del momento. Quando entro in libreria mi perdo nei libri, non sarà educato, ma io li apro e leggo qualche pagina, qui e la. e se qualche frase mi colpisce, ( ma ho già deciso di comprare altri libri ) cerco foglietti di carta ovunque e le ricopio ( non oso immaginare la faccia dei titolari.. ma penso che chi ama i libri davvero a volte possa fare cose strane...
Lo stesso vale per la musica: anni fa, ascoltai in tv una canzone, colonna sonora di un telefilm, ( Billy Preston ) me ne innamorai e andai cantandola in tutti i negozi di dischi che trovavo.. purtroppo non conoscevo l'inglese e son pure stonata.. poverini.. poi, una sera, la tornai a sentire, in uno spettacolo televisivo.. l'unico registratore a portata di mano era quello gioccatolo di mia figlia sonia, che allora aveva 3 anni... riuscii a registrarne una piccola parte.. il giorno dopo andai in una delle radio locali e la feci ascoltare ad un dj... che riconobbe il cantante... ( allora, 24 anni fa, non c'era internet... )
alla fine trovai l'LP in un negozio di Milano... E tutto per una canzone di un autore che non conoscevo..
Se pensi che non ho uno stile che mi piaccia sopra tutti gli altri, che ascolto solo ciò che mi emoziona, che mi smuove qualcosa dentro.. che sia passione, allegria, tristezza, malinconia o altro... capisci anche perchè le parole del vater mi urtano.. lui parla di tecnica pura e non riesce ad andare oltre ad un esercizio di bella scrittura e sintassi.. non capisce che anche il disordine, il caos, la non armonia, se vengono messi insieme da un grande interprete, riescono a pizzicarti tutte le corde dell'anima.
Ma mi sa che lui non sa nemmeno cosa sia.. si ferma all'esteriorità.
Non va oltre, non entra nel contesto.. i libretti di certe opere liriche, rappresentate in tutto il mondo, letti da soli, così, fan sorridere..
Ma inseriti nell'insieme.. e pensando al livello d'istruzione che poteva aver la gente di quei tempi, capisci perchè, un Giuseppe Verdi non ha rifiutato quei libretti..
L'estetica, la metrica, la tecnica.. la sintassi perfetta, da sole non smuovon un bel nulla. e da sole non si possono giudicare. perchè certe canzoni sono belle, nel senso che intendo io, anche per quelle parole sconclusionate.
Chi è lui per poter dire che qualcuno si dovrebbe sentir offeso?
Lui si sente offeso?
Beh, anche non ci sentiamo offesi quando lui ci propina le sue opere da due soldi.
Eppure continua e richiede pure attenzioni...
Lui che dovrebbe solo andarsi a nascondere, lui che si sente uno di successo solo quando ci sono molti post in risposta al suo, anche se di offese, perchè non ha altro modo per sentirsi realizzato..
Ma che si faccia curare.. e prima di dire che certi autori offendono, la smetta lui di offendere i lettori.
Che lo si voglia o no è sempre il pubblico a decretare il successo di qualsiasi opera...
anche se qui dentro, a parer mio, ci sono solo persone che per quel che riguarda l'arte in generale, la amano come me ( che comunque non ne ho una conoscenza approfondita, è solo una questione di quello che sento sottopelle..), non per moda o perchè così fan tutti... l'unico che non sa nemmeno cosa sia beh, sapete già chi è.
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Messaggio 41 di 72 di questo argomento |
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Dunque, ti rispondo, ma tu statte zitta, rimani a cuccia e ascolta quello che te dico: il mio sonetto, è un piccolo capolavoro! composto di 17 versi tutti concatenati tra di loro.
una forma poetica, impegnativa, che pochissimi usano.
Quindi, siccome hai usato tutta sta tecnica, dovrebbe piacere e dare emozioni?
LA TECNICA DA SOLA NON VALE NULLA. ( e il romanesco può aiutare se dedicata e recitata a dei romani, altrimenti, dopo pochi versi, gli altri si stufano.. )
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Messaggio 42 di 72 di questo argomento |
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Da: CL 1 |
Inviato: 02/12/2011 20:53 |
... Maestro ... un Suo giudizio ...
LA RICOSTRUZIONE DEL MOCAMBO
Dopo le mie vicissitudini
oggi ho ripreso con il mio bar…
dopo un periodo di solitudine
il Mocambo ecco qui tutto in fior…
Ora convivo con una’austriaca,
abbiamo comprato un tinello marron
ma la sera tra noi non c’è quasi dialogo
io parlo male il tedesco, scusa, pardon,
io non parlo il tedesco, scusami, pardon…
…Il Curatore sembra un buon diavolo:
oggi mi ha offerto anche un caffè,
mi ha poi sorriso dato che ero un po’giù
e siam rimasti lì, chiusi in noi, sempre di più…
e siam rimasti lì, chiusi in noi, sempre di più…
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